Sedie vuote.
Una delle attività contemplative (quasi un ossimoro, vero @pataxis?) che mi rilassa di più è osservare le onde del mare che accarezzano la spiaggia. Il moto ondoso instancabile mi ricorda che tutto passa, tutte le piaghe si possono sanare, e tutti i conflitti si possono superare. Mi piace guardare le onde, e mi piace condividere l'esperienza con le persone che mi sono più care.
Ci sono due sedie vuote al cospetto di questo spettacolo maestoso. Sono le sedie dove vorrei far accomodare i miei figli.
A seguito di una dolorosa separazione di coppia quattro anni fa, loro si ritrovano tuttora aggrovigliati nel dolore e nella rabbia verso di me. Io ho fatto del mio meglio per mitigare questo dolore, ma ovviamente ad oggi non è bastato. Loro non sanno ciò che io so: la vita è breve, e il tempo passato nel risentimento è tempo perso.
Spero che il tempo e le onde facciano il loro lavoro nel migliore dei modi possibili, e mi ispirino affinché io faccia la mia parte meglio che in passato.
WOW, ho i brividi...Mi rattrista però la vicenda, spero di poter vedere in futuro quelle sedie occupate.
claudiop63 mi hai commosso , bellissimo e profondo il tuo post.
Da padre non posso che augurarti che davvero le onde del mare facciano sparire le increspature della tua situazione verso di loro.
Avanti Clà.
minnimalism nature shot! great work...
Thank you! I see you are an accomplished photographer...I am just a very casual one :-)
Bellissimi pensieri. L'immagine mi trasmette sia desolazione che calma. Emozioni contrastanti
A proposito di ossimori, ti regalo il mio preferito, honey.
"Alexander Throckmorton"
In youth my wings were strong and tireless,
But I did not know the mountains.
In age I knew the mountains
But my weary wings could not follow my vision —
Genius is wisdom and youth.
(E.L. Master, Spoon River Anthology)
Belli questi post che danno sempre spunti per delle riflessioni. Forza e coraggio!
I percorsi che portano e allontano ai e dai figli sono sempre un po' misteriosi e complicati. E anche se questo non ti aiuta secondo me il risentimento è una strada per capire la stupidità. Capisco il fattore tempo, ma resisti
Mi dispiace molto che tu debba vivere questi sentimenti, non posso capirti perchè non ho figli. Ma spero che come le onde lavano via le alghe dalla spiaggia, il tempo lavi via la rabbia e il risentimento.
Forza Claudio!
Devi avere pazienza, io l'ho vissuta dall'altra parte, ho avuto rancore e odio verso mio padre fino a che ho rischiato di perderlo. Li ho capito che non merita di essere trattato come un reietto. Ma prima di tutto ho dovuto far pace con me stessa e il mio carattere! Ti auguro tu possa avere un riavvicinamento con i tuoi figli.