Giocare con le Parole

Lo faccio da sempre, fin da piccolo....

Mi piacciono le assonanze delle parole. In particolare, mi piacciono le parole omografe, cioè quelle che si scrivono allo stesso modo ma hanno significati (completamente) diversi.
L'esempio più semplice di omografia: "pesca" (il frutto) e "pesca" (acchiappare i pesci). Col tempo, ho scovato assonanze e omografie molto carine, che possono essere talvolta usate nel contesto di frasi che hanno senso.

Ad esempio, una goliardata costruita giocando con le assonanze è la seguente:

"Non s'ignora una signora che ti scruta lo scroto (e anche le anche) prostrata dinanzi alla tua prostata!"

Per quanto riguarda le omografie, (o quasi omografie...la differenza la fa un apostrofo) sarei curioso di sapere quante ne conoscete della lista seguente:

"Lascia che i cani abbaino dall'abbaino!"

"T'imballo nel timballo!"

"Salutare è salutare"

"Lascia l'ascia e accetta l'accetta!"

"Allora dallo a loro, l'alloro"
(quest'ultima a rigore non è nemmeno un'assonanza...ma suona bene lo stesso,no?)

Insomma...mi diverto con poco :-)

Images from pixabay.com