Benvenuti nel "regno evanescente degli odori". O così è come chiamano nel famoso romanzo Il profumo alla corporazione dei lavoratori incaricati di consegnare i migliori profumi del diciottesimo secolo.

Cosmo trasmette il favoloso adattamento cinematografico dell'iconico romanzo del 1985, scritto dal tedesco Patrick Süskind e ha venduto oltre 150 milioni di copie in tutto il mondo.

Preparati a seguire le avventure di un assassino molto elegante, Jean-Baptiste Grenouille, che dal momento della sua nascita sarà guidato da un prodigioso senso dell'olfatto che lo porterà a perpetrare atrocità, ma anche a trovare il profumo definitivo.

Vediamo alcune curiosità di questo classico moderno prima della sua trasmissione.

La vecchia Europa. Da buon venditore, il romanzo non era passato inosservato ai grandi studi di Hollywood, che si leccavano le labbra pensando ai successivi dividendi. Ma i grandi studi americani hanno trovato opposizione di Süskind, l'autore del libro. Lo scrittore non ha visto con buoni occhi che una storia che racconta fedelmente l'Europa del diciassettesimo secolo è stata ricreata da uno studio americano, perché pensava che non avrebbero saputo trasmettere l'essenza della storia. Süskind è venuto a respingere enormi somme di denaro per rimanere fedele alle sue convinzioni.

Qualcuno dalla terra. Dato il costante rifiuto dell'autore, i grandi studi di Hollywood tentarono di convincerlo spiegando che nulla sarebbe stato girato su un freddo set di Hollywood, e che in Europa sarebbero stati usati luoghi reali per dare vita ai brani del libro. Lo hanno persino tentato dicendo che registi come Ridley Scott (Alien, Gladiator) o Tim Burton sarebbero stati interessati a dirigerlo. Ma Süskind aveva chiaro: nel caso in cui uno studio di Hollywood volesse adattare il suo romanzo, sarebbero stati accettati solo due registi: Stanley Kubrik (morto nel 1999) o Milos Forman, famoso regista di Amadeus. I pretendenti americani non potevano esaudire questo desiderio. Alla fine, quando il film iniziò a essere prodotto dalla mano di produttori europei, lo scrittore finì col dire di sì a un giovane regista che era stato eccitato dalla sola idea di portarlo sul grande schermo. Perché Süskind ha accettato Tom Tykwer, direttore di Corre, Lola, Corre? Perché come lui, era tedesco.

Da Parigi al quartiere gotico di Barcellona. E se il film della sua produzione puramente europea ha beneficiato di qualcosa, è stato proprio per poter contare sull'Europa come cornice per narrare il film. Quindi, per i suoi alambicchi possiamo vedere veri luoghi parigini, campi tedeschi, praterie croate, campi di lavanda in Italia e, naturalmente, in Spagna. Nel nostro paese sono state ricreate molte scene del film, utilizzando luoghi del Quartiere Gotico di Barcellona, ​​ma anche di Girona e Figueras.

La famosa scena finale. Puoi considerare questo uno spoiler, quindi se non hai visto il nastro, attendi che la trasmissione Cosmo legga questo paragrafo. Nell'ultimo atto del film, si svolge un'eccessiva e bestiale scena di un'orgia all'aperto. Centinaia di persone, che nella finzione sono intossicate dai profumi ipnotici creati dal protagonista, si gettano in una massa di carne nuda quasi trasformata in animali. E anche se può essere un eccesso sullo schermo, il fatto è che le sue riprese erano persino più forti di quanto possiamo vedere sul nastro. La scena impiegava giorni a rotolare e diciamo che gli extra che vi partecipavano cominciarono a sentirsi sempre più a loro agio a sguazzare con i loro compagni in quel mare di corpi nudi. Ci sono molti lavoratori che vi hanno partecipato ammettendo che l'orgia che vediamo sullo schermo è assolutamente reale. Questo è lasciare la pelle per il tuo lavoro.

Acqua di colori Il nostro protagonista trascorre la sua vita viaggiando di città in città per imparare dai migliori esperti di profumi del tempo, e ci sono molte creazioni che vediamo uscire dalle sue mani. Anche se in origine questi tubi profumati contenevano vere fragranze per aiutare gli attori ad entrare nell'atmosfera, finalmente il regista decise di sostituirli con l'acqua con la tintura, perché i membri del cast finirono per girare la testa tra una tale mistura di odori.

Charlotte Ramirez