Un respiro.
E' un attimo, è una folata di vento, è la velocità di un proiettile, non te ne accorgi neppure e cambia tutto.
Rabbia, sofferenza, isolamento, comprensione, silenzio, pace.
Un vortice di emozioni che lentamente ti logorano dall'interno, e continui a correre, non per arrivare primo, non per migliorarti, ma per occupare la mente con il sentiero finto davanti a te.
Corri e corri, il dolore alle gambe è sempre più forte ma non riesci a fermarti, continui contro tutte le avversità, contro tutte le opinioni, contro tutti i numeri.
Una corsa maniacale, irrazionale, dentro una stanza piena di facce che ti fissano, sorridenti, a volte tristi.
"..contro tutti i numeri..", richiamo matematico che non poteva mancare da te ;-P