[Recensione film, spoiler inside] Up!

Non sono mai stato un fan dei film Disney e Pixar, se tralasciamo l'eccezione di Toy Story che mi ha coinvolto particolarmente (data la giovane età) e quella della Spada nella Roccia (quando i cartoni erano disegni e non grafiche realizzate al computer), il resto è stato tutto un susseguirsi di film tanto per partecipare.

Non è facile quindi per me apprezzare opere di quel genere e raramente ne guardo. Nonostante la premessa scrivo questa recensione per un semplice motivo: Up! è uno di quei pochi film che riesce a toccarti nel profondo (a mio avviso) per la malinconia e quel misto di avventura divertente che non annoia. Il film così ben riuscito è frutto di una collaborazione tra le compagnie sopra citate.

Si parte con un piccolo riassunto molto sentito della vita di coppia del protagonista Carl Fredricksen con la moglie, conosciuta quando ancora erano entrambi bambini. Due caratteri diversi con passioni comuni che si completano a vicenda e si accompagnano per tutta la vita fino alla morte di lei (che le impedirà di raggiungere il Venezuela, meta della loro avventura programmata).

Carl resta solo e viene letteralmente "invaso" dal progresso che gli rade al suolo il quartiere, spingendolo a perdere le staffe e rischiando di essere rinchiuso in una casa di riposo; la vera avventura comincia quando Carl insieme alla sua casa prende letteralmente il volo e in compagnia di un ospite indesiderato inizia la sua avventura per portare i ricordi della moglie nel luogo di avventura che avevano sempre sognato di visitare, le Cascate Paradiso.

Durante il film Carl sfoglia l'album delle avventure della moglie che è completato da numerose foto della vita di coppia, portandolo a comprendere che la vera avventura era stata vivere la vita insieme tra imprevisti e momenti felici. Nonostante questo decide lo stesso di portare la casa e l'amato ricordo della moglie sul luogo dei loro sogni avventurosi.

Fonte più licenza, nessuna modifica apportata alla foto come indicato nei termini.

Il film si trasforma in un'avventura inaspettata dove Carl incontra di persona Charles Muntz, esploratore e studioso di animali e natura, pensando che sia il grande idolo dipinto nei documentari che guardava da piccolo. Invece scopre che il vecchio Charles ha perso la bussola e che farebbe di tutto per mettere le mani su un esemplare di uccello colorato a cui ha dato la caccia per gran parte della sua vita.

Dopo rocamboleschi inseguimenti e combattimenti da "anziani" esilaranti, i protagonisti riescono a salvare l'uccello colorato e far terminare la storia con un lieto fine. La casa si piazza dove avrebbero voluto Carl e la moglie, i compagni di avventura diventano grandi amici e tutto finisce bene.

Perché consiglio questo film? penso che i due premi Oscar siano stati pienamente meritati (miglior film di animazione e migliore colonna sonora), ma soprattutto penso che i produttori siano riusciti a comunicare quei sentimenti umani e a volte animali che risultano piacevoli.

Tutta la parte della vita con la moglie inoltre è il classico quadretto che ti fa sperare nella vita da film, ma sapendo benissimo che la vita è totalmente diversa dai film vi farete guidare dal percorso mentalmente piacevole che fa da contorno alla storia, quello nel quale due persone che si incontrano non riescono più a separarsi e vivono il resto della vita insieme.