Una bella storia d'amore

Ciao a tutti...
Giorni fa ho visto un titolo sul giornale che parlava di un pensionato di 82 (ottadue) anni che si era laureato in filosofia, ho pensato , bravo, ma chissà che laurea sarà stata... Sono sincero...
Io sono diplomato, laureato in forche e giustificazioni, quindi non so la persona più idonea a fare questo commento, ma l'ho fatto...
Anche a voi che mi leggete, forse questa notizia non fa scendere le lacrime, o vi incuriosisce più di tanto... sbaglio? Successivamente, ho approfondito, è stato un caso... Ho letto il vero motivo per cui Italo Spinelli, ha iniziato e concluso questo percorso...
sapete perché?

L’ho fatto perché dovevo capire dove fosse finita l’anima della mia Angela» racconta Italo Spinelli, da Finale Emilia (Modena) che, all’età di 82 anni, davanti ai professori dell’università di Macerata è diventato dottore in filosofia discutendo una tesi su Tommaso Moro.
La moglie Angela è morta nel luglio 2014, dopo 52 anni di matrimonio, i primi giorni sono stati terribili, ero devastato, avevo bisogno di trovare un modo, uno scopo per andare avanti...
E’ possibile che tutto svanisca nel nulla? L’anima esiste? Se esiste, dopo la morte, dove va l’anima? Quali forme assume? Dove è finito il volto della mia amata Angela? >

Queste sono le domande che hanno sostenuto tutte le pagine dei libri che ha sfogliato in questi anni, nella carta dei libri Italo ha cercato ancora la carne della sua adorata moglie. Non si è affidato alla consolazione della religione, non gli bastava, il suo spirito inquieto lo ha portato ad affrontare il dubbio filosofico, la logica, i paradigmi della scienza, ha sfidato la sua fede in Dio e ha trovato Pascal.

L’ho fatto per necessità”.>

Di che cosa ha bisogno questo adorabile pensionato di 82 anni? Cerca risposte, risposte al proprio dolore, cerca un senso che lo consoli per la morte della sua Angela, si laurea non per avere un pezzo di carta, non per trovare un lavoro, si laurea per ritrovare la sua Angela, non si tratta di un semplice percorso di studi, si tratta di vita o di morte, e Italo Spinelli cerca la vita.

«Chiunque smetta di imparare è vecchio, che abbia 20 o 80 anni. Chiunque continua a imparare resta giovane» diceva Henry Ford.

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Ciao a tutti a presto.