Rubrica gastronomica "L'Italia a tavola": la Toscana.

Ciao a tutti,
oggi voglio provare a dare vita ad una rubrica gastronomica. Come avrete capito, se avete letto uno dei miei ultimi articoli, sono un amante del buon cibo e soprattutto della cucina italiana.

L'enorme ricchezza della cucina regionale.

Per me c'è una ricchezza in particolare che abbiamo solo noi nel nostro Bel Paese, sto parlando dell'enorme varietà che contraddistingue ogni regione dalle altre: la cucina regionale.

Con questa rubrica voglio cercare infatti di andare ad esplorare la cucina regionale italiana e per questo studierò e successivamente scriverò un articolo per ogni regione cercando di esprimere al meglio le caratteristiche uniche che ogni regione possiede.

Quello che farò è scegliere un solo piatto tipico per primi, secondi e dolce. Mentre proverò ad elencare anche tutti gli altri piatti tipici in una lista (scusatemi se me ne dimenticherò qualcuno, vi prego di segnalarli in modo da poterli aggiungere), così che ognuno possa indicare quale sia il proprio piatto preferito e discuterne nei commenti.

Va bene, direi di iniziare!

Come prima regione, mi occuperò, come potrete immaginare, di quella che mi è più cara e vicina, e quindi di quella che probabilmente conosco anche meglio delle altre: la Toscana.

La cucina toscana: saporita.

Se devo pensare ad una sola parola per descrivere la cucina toscana, la più appropriata che mi viene in mente è sicuramente saporita.

Qualcuno di voi qui potrebbe avere da ridire su questa affermazione, specialmente per quel che riguarda il pane.
Perché in Toscana, come immagino saprete, il pane è tipico se è sciocco, ovvero senza sale. Ma se ci pensate bene, questo avvalora ancora di più la mia tesi.

Secondo voi perché il pane in Toscana è sciocco? Esattamente perché deve contrastare i forti sapori che si è soliti usare per accompagnarlo.
Immaginate un attimo cosa accadrebbe per esempio se in una bruschetta (pane abbrustolito) con i fegatini oppure in una con il lardo di Colonnata anche il pane fosse salato, beh, probabilmente il tutto risulterebbe eccessivamente saporito!

Il primo

Il primo piatto che ho scelto è il Cacciucco (con 5 C, mi raccomando!) alla livornese.
Per chi non lo conoscesse, si tratta di una zuppa di pesce dalle origini povere.
Infatti la storia di questa pietanza vuole che la ricetta nacque dall’esigenza di utilizzare anche i pesci più poveri rimasti nelle reti durante la pesca.

La ricetta “originale” sembra prevedesse 13 tipi diversi di pesce, da qui si può capire anche perchè la parola cacciucco sia entrata nel vocabolario livornese (ma anche toscano in generale) con il significato di “mescolanza”.

Se passate dalle parti di Livorno e avete voglia di provare questo piatto vi consiglio vivamente di prenotare con anticipo, perché sennò difficilmente riuscirete ad assaggiare un buon cacciucco fresco!
In ultimo vi lascio il nome di un ristorante dove a mio parere il cacciucco merita: Da Galileo.

Cacciucco alla livornese

Il secondo

Devo essere sincero, scegliere il secondo più caratteristico della toscana è stato tanto banale quanto sicuramente azzeccato.
Probabilmente è il piatto più famoso di tutta la regione, ovviamente, lo avrete capito, sto parlando della Fiorentina!

Non c’è molto da dire su questo piatto, tranne un paio di cose, deve essere alta almeno 3 dita e la cottura deve essere al sangue ed è vivamente sconsigliato rimandarla indietro perchè poco cotta, semplicemente, se non vi piace la carne al sangue evitate di ordinare la Fiorentina! :-)

Anche in questo caso mi sento di consigliarvi un ristorante, che si trova, ovviamente, a Firenze, sto parlando del Perseus, provatelo e non ne rimarrete delusi!

La nobile Fiorentina

Il dolce

Come dolce ho scelto i biscotti più famosi della Toscana, ovvero i Cantucci!
Per creare questi biscotti secchi alle mandorle, è necessario tagliare a fette l’impasto quando è sempre caldo. Ne esistono ovviamente numerose varianti, al posto delle mandorle infatti è possibile trovare anche cioccolato, nocciole, pistacchi e molto altro.

Sebbene i cantucci siano presenti e famosi in tutta la Toscana, i natali vengono riconosciuti alla città di Prato; ma in qualunque panificio (o ristorante ovviamente) che si rispetti in potrete assaggiare questi biscotti in tutta la regione.

Ah già, dimenticavo, se possibile ordinateli e accompagnateli con un po’ di vin santo, se siete temerari potete anche provare ad inzupparli nel liquore.

Beh penso di avervi dato un po’ un’idea di cosa sia la cucina toscana per me, adesso di seguito vi elencherò la lista di altri piatti (o prodotti) tipici toscani.

• Ribollita
• Acquacotta
• Rosticciana
• Pappa al pomodoro
• Sgabei
• Testaroli
• Fegatelli
• Lampredotto
• Trippa alla fiorentina
• Lardo di Colonnata
• Panforte
• Castagnaccio
• Torta co’ bischeri

Questi chiaramente sono solo alcuni, se me ne suggerite altri sarò ben lieto di aggiungerli alla lista.

Questa prima puntata della rubrica finisce qua, non mi resta che augurarvi buon appetito!

Alla prossima,

Andrea