Northern Italy industrial zone [EN]-[IT]
~~~ La versione in italiano inizia subito dopo la versione in inglese ~~~
[ENGLISH]
Considerations
In the past few days, I happened to be in Romagna, a region in northern Italy.
This area is known to have good prosperity from an industrial point of view.
I happened to be in an artisanal area of a small town near the city of CESENA.
While observing the craft zone, I did not see a vigorous place, in fact I seemed to see a barely active industrial hub.
I release some photos below.
So I actually wondered how things are going in Italy from an industrial point of view.
On this site we can see the progress of GDP in Italy over the last 50 years.
NOTE:
GDP stands for Gross Domestic Product and measures the value of all goods and services produced in the territory of a country.
In English this acronym is translated into gross domestic product and indicated by the acronym GDP
https://italiaindati.com/pil-italiano/
Over the last 20 years, Italian GDP has grown substantially less than other European countries.
The artisanal area I mentioned earlier in fact shows a well-thought-out urban area outside a small town close to major roads. Yet its development seems to have come to a standstill.
In fact, there are several empty craft sheds and others for sale. Moreover, in the outer part, there are also lots for sale.
Here are photos of the area I visited:
I looked for information on Italy's GDP in recent years.
2022-GDP = +3.8%
2023 (forecast) = 1.2%
2024 (forecast) = 1%
Conclusions
Italy has grown little in the last 15 years and some artisanal/industrial areas have stopped their development.
Question
What do you think the future of Italy will be like. Will it be able to return to being one of the most influential countries in the European Union?
[ITALIAN]
Considerazioni
Nei giorni passati sono capitato in Romagna, una regione del Nord Italia.
Questa zona è conosciuta per avere una buona prosperità dal punto di vista industriale.
Mi sono trovato per caso in una zona artigianale di un piccolo paese vicino alla città di CESENA.
Mentre osservavo la zona artigianale, non ho visto un posto vigoroso, anzi mi è sembrato di vedere un polo industriale poco attivo.
Rilascio alcune foto qui di seguito.
Allora mi sono chiesto effettivamente come stanno andando le cose in Italia dal punto di vista industriale.
In questo sito possiamo vedere l’avanzamento del PIL in Italia negli ultimi 50 anni.
NOTA:
IL PIL è l'acronimo di Prodotto Interno Lordo e misura il valore di tutti i beni e i servizi prodotti sul territorio di un Paese.
In inglese questa sigla viene tradotta in gross domestic product e segnalata con l'acronimo GDP
https://italiaindati.com/pil-italiano/
Negli ultimi 20 anni il PIL italiano è cresciuto sostanzialmente meno degli altri Paesi europei.
La zona artigianale che ho menzionato prima mostra infatti un'area urbana ben pensata all'esterno di un piccolo paese vicino alle grandi strade di comunicazione. Eppure sembra che il suo sviluppo si sia fermato.
Infatti ci sono diversi capannoni artigianali vuoti e altri in vendita. Inoltre nella parte più esterna, ci sono anche dei lotti in vendita.
Ecco qui le foto dell'area che ho visitato:
Ho cercato informazioni a riguardo del PIL dell'Italia, negli ultimi anni.
2022-PIL = +3,8%
2023 (previsione) = 1,2%
2024 (previsione) = 1%
Conclusioni
L'italia negli ultimi 15 anni è cresciuta poco ed alcune zone artigianali/industriale hanno fermato il loro sviluppo.
Domanda
Secondo vuoi come sarà il futuro dell'Italia. Riuscirà a tornare ad essere uno dei Paesi più influenti dell'Unione Europea?
photo of my property
THE END
Tutto vero
Oramai i poli industriali dismessi si trovano ovunque
Confermo, anche nelle zone in cui l'industria tirava parecchio
Penso di sì, l'unica cosa che mi fa pensare è l'intelligenza artificiale, ho visto diversi video a riguardo, c'è anche un androide, questo va avanti all'infinito, ma non hanno menzionato una possibile soluzione quando l'intelligenza prende un'altra direzione, loro dire che la chat GPT ha imparato ciò che non è stato insegnato, la verità è che questo argomento è in qualche modo travolgente, alcuni dicono che potrebbe andare contro gli umani, quindi, né paesi, né umani, solo robot e androidi
L’Italia puó tornare ad essere uno dei Paesi più influenti d’Europa, ma non credo in tempi brevi o almeno nei prossimi 2 anni
Nero, perchè la decisione di distruggere l'economia italiana è opera di Bruxelles, avallata dai suoi servitori che non hanno schiodato dalle poltrone per decenni neanche a morire. Sistemare oltre 30 anni di sfacelo sarà dura per LEGA e FLI (storicamente, nell'ala politica a favore delle industrie) . 4 anni non bastano e sempre e quando il malcontento generalizzato non faccia cascare il nuovo governo. Mi auguro di no, ma oramai sono scettica.
Per ciò che ho visto io, la spinta in Italia l'ha veramente data il bonus 110% (sembrava che stessero ripartendo tanti settori), ma per qualche motivo ora si è arrestato tutto, vedremo come proseguiranno le faccende. Il fatto di aver bloccato i vari bonus edilizi è una cosa poco buona a mio avviso.. l'Italia rispetto all'Olanda è indietro di 15 anni a livello di efficientemento energetico. Per quanto riguarda l'efficientamento energetico, non mi risulta che sia colpa dell'Europa se l'Italia è indietro.. purtroppo è proprio colpa dell'Italia.
Senz'altro, ma perchè è un gatto che si morde la coda. Poichè i costi dell'efficientamento energetico ricadono sugli utenti (i miei zii torinesi, coppia "monopensionata", si sono visti costretti a prendere un prestito per pagare il botto che gli tocca a causa della messa a norma europea del condominio), la colpa è in parte dei politici che hanno infestato il parlamento fino all'anno scorso, dato che sono stati proprio loro a bloccare il valore degli stipendi da vent'anni. Ci credo che l'Italia è indietro: poichè un operaio tedesco e un muratore olandese guadagnano il triplo, si possono permettere tutte le innovazioni ecologiche immaginabili. Il magazziniere e il fornaio scandinavi non sono costretti a mangiare e vestirsi alla Caritas a causa degli affitti lievitati vergognosamente (basta fare un giretto per Idealista, casa.it, Tecnocasa e quant'altre agenzie immobiliari online, per non trovare se non raramente un monolocale per meno di 450 euro, escluse le spese condominiali, le utenze e le tasse e dunque una famiglia come cavolo vive con un solo stipendio?). E se hai famiglia, come fai a portarla a vivere in un monolocale? A meno di non riuscire a dormire tutti in piedi come i cavalli. Già in un bilocale ci si starebbe oltremodo stretti in tre, peggio in quattro e qui allora si viaggia tra i 600 e i 900 euro di affitto. Con sti cavolo di stipendi da fame che per svariate categorie non passano i 1200 (se va bene, 1500), non restava che bloccare i bonus edilizi perchè tanto chi pur lavorando si vede costretto a ricorrere alla Caritas per mangiare, quella spesa non la uscirebbe comunque mai. Una serrata generale qua ci voleva, più tutta la popolazione indistintamente a impuntarsi a non pagare le tasse e poi voglio vedere. Ma si sa, il popolo italiano manca della forza di volontà dei francesi, che non ci pensano nemmeno a farsi tosare, spennare e pure scannare docilmente. Ora, non dico che va fatto casino disordinato, ma quel che serve, sia pure ordinatamente, per non mostrare che si accetta supinamente ogni scempio messo in atto in parlamento. Dubito che l'Europa sia inconsapevole dello stato di povertà in cui intere categorie italiane sono ridotte perchè questa povertà è opera sua. Qui c'è un concorso di colpa tra Bruxelles e la politica italiana. Vero è che in Italia esistono ancora troppi finti poveri, mentre ci siamo, che quindi queste spese se le possono permettere pure, ma è altrettanto vero che intere categorie sono state rovinate negli ultimi 30 anni. Mi spiace se sembro arrabbiata (ma ce l'ho col sistema e non con te, ovvio), ma è certo che non mi fa piacere leggere certi avvenimenti come pensionati minimi ridotti a mangiare un piattino di riso una volta al giorno perchè una volta pagato condominio, bollette e tasse non gli resta per nient'altro. Questi qui l'efficienza energetica se la sognano.
Non so POU, io la vedo forse diversamnte.. per me la colpa è del popolo italiano e non dei politici. Non vedo proprio come poter dare la colpa ai politici. Cioè, fino a qualche anno fa potevo capire che la gente poteva votare male perché non aveva riscontri.. ma dopo che è stato in carica il governo M5S c'è poco da dire.. primo lavoro pubblico eseguito in 1 anno e qualche mese anzichè in 10 anni (ricostruzione del ponte Morandi) e primo bonus serio sull'efficientamento energetico che aveva fatto ripartire il 50% dell'Italia (sui bonus precedenti l'Italia preferiva pagare le multe in quanto non erano direzionati verso l'efficientamento energetico come l'Europa chiedeva). Conosco diversi impresari edili che avevano assunto persone nel 2022, ora tutte licenziate, tanto è tutto fermo no possono proprio pagarle. Quindi secondo me non c'è molto da dire.. se la maggioranza del popolo ha votato ancora per i politici di una volta vuol dire che per la maggioranza degli italiani va bene così. Chi è che deve andare in piazza? Gli italiani vogliono i soliti politici quelli che c'erano fino al 2018..siamo in democrazia e dobbiamo accettare la volontà della maggioranza del popolo italiano. Io la vedo così, ma sono curioso di una tua risposta a riguardo.
In troppi non vanno più a votare perchè stufi, ho sentito. Vero è che non votando si fa il gioco di chi vuole i soliti politici fino al 2018, ma si sono pure susseguiti miriadi di governi tecnici in Italia, quindi a zero possibilità di voto. E quanto al blocco del valore degli stipendi da almeno vent'anni, qui non può proprio essere colpa dei cittadini perchè non sono loro a deciderli. Che poi è pure vero che quanto a mentalità, l'italiano medio non scherza affatto. Concorso di colpa, quindi, per la situazione globale ci sta pure tutto, ma per l'innalzamento degli stipendi non mi pare...
Mah, non saprei Pou. Provo a spiegarmi meglio, ma credo che ci siamo capiti. Fino al 2018 il popolo poteva anche avere una scusa come dici tu, adesso non più …Secondo me la colpa dell’attuale situazione di STOP alla ripartenza economica è proprio del popolo italiano, perchè non ha premiato i politici che nel bene o nel male avevano fatto ripartire l’Italia ed avevano fatto tornare gli investitori (la borsa italiana non era più sotto i 20.000 punti). Quando dopo 13 anni il sistema ha iniziato a ripartire il popolo a rivotato per il vecchio sistema politico. Io dico che bisogna ritenersi più respinsabili. È andata così ed ora speriamo che almeno, quelli che sono al governo, facciano qualcosa per i ricchi per non far sprofondare economicamente l’Italia. Per noi “poveri” la vedo dura.
Ci sono, ci sono, intendo....ma purtroppo qui è la "mentalità di sinistra" (sia pure riconoscendo che "destra e sinistra" sono termini convenzionali, oramai) fa ritenere nemici pubblici numero uno i partiti politici amici dell'imprenditoria. Perchè storicamente l'imprenditore è considerato purtroppo il nemico pubblico numero da abbattere. Quanto alla questione strettamente legata al blocco del valore degli stipendi, però qui proprio non ce n'è: qui impossibile che la colpa sia del popolo italiano (dove purtroppo i poveri veri sia relativi che assoluti, vale a dire questi ultimi coloro costretti a mangiare alla Caritas, sono in costante aumento, dato che piccolo-borghesi e classe media -che spesso vengono definiti poveri in via convenzionale- stanno finendo distrutti e a riempire le fila dei nuovi poveri) che autonomamente non può decidere sull'aumento degli stipendi.
Chiaro.. ho capito il tuo punto di vista sugli stipendi, ma io lo vedo errato.. il fatto è che io non considero nemmeno l'aumento degli stipendi.. non è secondo me una cosa da considerare viste le tasse che paga un azienda (chi fa impresa in Italia oggi è un eroe)... L'unica cosa che si poteva fare era riattivare l'economia ed i posti di lavoro, per poi poter operare sugli stupendi. Non ha senso parlare di aumento degli stipendi in Italia con gli impressionanti costi che ha un'azienda e il poco lavoro... Prima deve ripartire l'economia. Forse è qui che i nostri pensieri non si incontrano. Purtroppo gli anni 70 dove i guadagni erano maggiori ogni anno e il PIL a volte quasi raddoppiava sono tempi andati. In quell'epoca i soldi c'erano e si potevano chiedere. Oggi non ci sono proprio i soldi per aumentare gli stipendi... prima bisogna creare la situazione per aumentare gli stipendi. Si era intrapresa la strada giusta.. ora è tutto bloccato e gli imprenditori che conosco non aumenteranno di certo gli stipendi, anzi non riescono a mantenere le persone assunte nel 2021 e 2022 e stanno licenziando. Mi dispiace, ma è proprio colpa del popolo questa volta. I dati parlavano chiaro. Il popolo ha preferito tornare al vecchio sistema. Ci ripenseremo tra 5 anni nel 2027 alle prossime elezioni politiche.
Post molto interessante. Per la sua storia, collocazione geografica e le capacità che da sempre distinguono "il genio" italiano, credo che l'Italia potrebbe tornare ad essere, come negli anni '80, una delle prime potenze mondiali in assoluto. Ma, questo è un mio parere personale, dovrebbe compiere una mossa decisiva, abbandonare l'UE, la moneta unica (quindi riacquistare sovranità monetaria) e tutte le sue regole truccate fatte per favorire alcuni e danneggiare altri.
Prima che l'Italia torni quella di un tempo (se non sbaglio la sesta nazione al mondo in base al PIL) ci vorranno anni. Direi che possiamo già abbandonare l'idea che questo accada nel breve e pensare subito di poter creare delle misure economiche per avere un Italia performante nel 2030. Non saprei dirti se staccarsi dall'Unione Europea possa essere una buona idea per l'Italia di oggi. Un contro era l'italia degli anni 2000, un conto è l'Italia del 2020. La borsa italiana è tra le pochissime a non aver recuperato il crollo del 2007, la borsa italiana è ancora sotto a quel valore... vuol dire che in 15 anni, la nostra politica non ha attratto investitori.. anzi li ha fatti proprio sfuggire.
L'Emilia è una delle regioni che traina l'economia del nostro paese e se ci sono capannoni abbandonati là è abbastanza preoccupante.
Io non mi intendo di politica o di economia, però penso che servano finanziamenti importanti da parte del governo per rimettere in piedi alcuni settori strategici.
Adesso ci sarebbe l'occasione del PNRR ma ci sono troppi ritardi. Speriamo bene..
Bel commento... io vedo questa situazione intorno ai poli industriali di Forlì e Cesena, 20 anni fa sono stati costruiti e urbanizzati per uno sviluppo che non è mai arrivato. Un conto è che le aree rimangano ferme per 5 anni, un altro è per 20 anni... i problemi si sommano, come l'invecchiamento degli stabilimenti/capannoni. Alcuni della zona che ho fotografato in questo post probabilmente non rispettano neanche più le normative attuali per quanto riguarda i sistemi di sicurezza interna agli stabilimenti stessi.
the best industrial zone my brother @stefano.massari
I really want to go to Italy.. I hope your family is healthy.. do you use facebook..??? or other social media..?
WhereIn Android
Hi, sorry but I don't use other social networks. I haven't used Facebook since 2018, at when I started using Steemit
he is my best friend.. thank you.. is there a job that can make money. in bitcoin world..?
Write articles within the STEEMIT platform.
yes.. thank you very much...?
WhereIn Android
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Hi @stefano.massari,
my name is @ilnegro and I voted your post using steem-fanbase.com.
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