Una valle incantata?

Nei ricordi della mia infanzia vi sono tanti sogni.

Sogni ad occhi chiusi che ricordo come se fossero stati compiuti lucidamente, seduto al tavolino, mentre registravo e sbobinavo la mia stessa mente.

Uno dei sogni/ricordi ricorrenti era legato ai Dinosauri.

Sarà stata l'inlfuenza di Jurassic Park ma la notte, spesso, tornavano in mente quei mastodonti, assumendo forma e sostanza totalmente differente da quella che avrei davvero immaginato essere nella realtà.

Ed è forse proprio quella la magia di quei ricordi, aver creato un mondo di sana pianta, senza alcun fondamento della realtà, impossibile ma forse probabile.

In quei sogni io ero presente, sempre.

Un berettino dei New York Knicks, una maglietta rossa a strisce bianche, scarpe da ginnastica nike ed un calzoncino di Jeans.

Immancabile era lo zainetto dal quale tiravo fuori di tutto.

Torce, fionde, panini, acqua, elastici, dispositivi totalmente inventati e di ogni tipo.

Nelle mie avventure avevo spesso qualche difficoltà ad interfacciarmi con i miei amici Dinosauri e quando ero in pericolo trovavo sempre qualcosa nello zaino che mi tirasse fuori dai guai.

Il bello di quei sogni è che ero quasi sempre da solo.

Iniziavano quasi tutti allo stesso modo.

Ero fermo, nel mezzo di un verde infinito. Potevo camminare a destra per chilometri senza che incontrassi nessuno o che il paesaggio cambiasse, stessa cosa se provavo ad andare a sinistra, idem dietro, idem avanti.

Ad un certo punto poi, avveniva il cambio di scenario.

Una valle incantata con decine di Dinosauri.

Anchilosauri e spirosauri mi guardavano sorpresi.

Gli iguanodonti sgusciavano da una parte all'altra goffamente.

Gli pterodattili sopraggiungevano in ricognizione.

I miei preferiti erano i triceratopi, che erano anche gli unici che spesso si facevano cavalcare e coi quali avevo un bel rapporto coccoloso.

I Tirannosauri?

C'erano ed avevano sempre il compito di chiudere i miei sogni.

Il finale, infatti, era sempre cruento.

I Tirannosauri finivano per spalancare la loro dentatura davanti ai miei occhi e mangiarmi come la Balena in Pinocchio. In alternativa assistevo ai loro "pasti" quotidiani.

Nella migliore delle ipotesi li ammiravo mentre combattevano come fossero dei power rangers.

Ce ne sarebbero di cose da dire ma ora devo andare.

Danno la maratona di Jurassic Park in TV.

Mi ci fiondo!

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