Notre Dame di Parigi. Finalmente la rinascita!

Ricordo ancora quel giorno: il 15 aprile 2019 quando un terribile incendio stava devastando uno degli edifici più famosi al mondo e simbolo della città forse più amata al mondo, Parigi : Notre Dame de Paris.
Appresi la notizia al telefono mentre parlavo con mio figlio…
Per me fu un vero e proprio shock e condivisi la drammaticità di quei momenti con tanti Parigini grazie alla diretta televisiva.

Scena impossibile e irreale... Notre Dame de Paris in fiamme! Il magnifico monumenti che avevo avuto la fortuna di visitare, solo pochi mesi prima.
L’incendio fu devastante soprattutto per struttura in legno del tetto, considerata la più antica di Parigi.
La sua famosa crollò dopo poche ore ma fortunatamente vennero messi in salvo importanti beni storico-artistici (cimeli e opere d'arte) custoditi all'interno della chiesa grazie al grande lavoro svolto dai vigili del fuoco.

Dopo alcuni giorni di grande sconcerto i francesi si sono occupati di avviare un grande dibattito sulla ricostruzione di questo monumento e per la sua ricostruzione furono subito attivate raccolte fondi attraverso donazioni promosse da enti pubblici o da iniziativa privata e agevolate dal governo francese dal punto di vista fiscale.
La ricostruzione del tetto della chiesa di Notre Dame a Parigi è stata al centro di un acceso dibattito su come procedere e rifare il tetto com'era e dov'era. Ricordo bene la sfida lanciata allora dal presidente Marcron di completare i lavori di rifacimento del tetto della chiesa entro 5 anni, in occasione dei Giochi Olimpici del 2024 che si svolgeranno a Parigi a partire da Luglio.
In realtà i lavori di approfondimento progettuale hanno portato ad uno slittamento della fine lavori anche per via della pandemia, ma finalmente e nonostante le difficoltà finalmente oggi è siamo arrivati al grande giorno.
Sabato 7 Dicembre alla presenza di tantissime autorità arrivate da tutto il mondo i portali della chiesa sono stati riaperti.

Una solenne cerimonia alla presenza di 40 capi di Stato e di Governo
Alcuni numeri stupefacenti danno il quadro dell’operazione: il costo della ristrutturazione è stato di 700 milioni di euro a fronte di 846 milioni raccolti da donatori privati. Un totale di 2.063 giorni di lavoro (5 anni, sette mesi e 22 giorni), ai quali hanno partecipato ben 2.000 artigiani.
Un lavoro di restauro senza precedenti.
Una ragione in più per tornare ancora e ancora una volta a Parigi.