La Fda approva il primo farmaco contro l'Alzheimer
La Fda approva il primo farmaco contro l'Alzheimer a condizione che la Biogen presenti ulteriori studi sull'efficacia del farmaco, poiché quelli già presentati sono stati ritenuti incompleti.
Il farmaco, comunque, potrà già essere messo a disposizione dei pazienti poiché attualmente i suoi benefici, a detta della Fda, superano i rischi della terapia. Il farmaco potrebbe tuttavia venir revocato dal mercato nel caso in cui esso nei prossimi anni si dovesse rivelare inefficace. Raramente, comunque, la Fda ritira un farmaco già approvato (seppur con riserva).
Dopo svariati anni di studi, la Biogen insieme alla Esai Co. ha sviluppato Aduhelm, un farmaco per contrastare il declino mentale e ridurre il processo degenerativo dell'Alzheimer – purché esso venga somministrato in uno stadio non ancora avanzato della malattia. Alcuni studi clinici negli scorsi anni somministrati a pazienti con il morbo di Alzhaimer già in stadi avanzati avevano infatto dato risultati estremamente deludenti.
Si tratterebbe di una iniezione da fare una volta al mese, la cui efficacia è ancora estremamente incerta. I costi del trattamento non sono ancora stati rivelati, ma alcuni analisti ritengono che potrebbero aggirarsi sui 50.000 dollari annui. Una cura dunque certamente non alla portata di tutti.
(Immagine da Pixabay)
L'Aduhelm combatterebbe il processo degenerativo celebrale intervenendo in modo diretto sui meccanismi fisiologici che fanno insorgere la malattia.
Nel cervello dei malati di Alzheimer infatti si formano delle placche costituite da frammenti della proteina betamiloide. Accumulandosi, esse finiscono col rendere i neuroni sempre meno reattivi.
Sebbene i ricercatori sappiano da tempo che queste placche rivestono un qualche ruolo nello sviluppo dell'Alzheimer, non è detto che per combattere questo morbo sia sufficiente evitare la loro incombenza.
L'aduhelm, comunque, sarebbe in grado di evitare la formazioni di tali placche, e dunque di mantenere la funzionalità di cervello e neuroni.
Inutile dire che nel mercato azionario oggi la Biogen è schizzata alle stelle, passando dai 286 dollari di venerdì scorso a oltre 400 dollari.
che notizia!! questa è proprio rivoluzionaria... l'Alzheimer è una delle malattie più comuni e senza cura... questo potrebbe aprire la strada a uno sviluppo incredibile per la cura alla malattia! grazie per la condivisione!!
Mi fa piacere che il post sia stato di tuo interesse! Purtroppo la strada è ancora bella lunga , ma si tratta senz'altro di un inizio!