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RE: Quando la Fortuna Sorride: Un Miner Solitario guadagna 3,25 BTC! / When Luck Smiles: A Solo Miner Earns 3.25 BTC! [MULTILANGUAGE]
Speriamo ora che il governo del suo paese stia tra quelli che glieli lasceranno godere, anzichè iniziare una persecuzione fiscale e burocratica che finirebbe per portargli via pure la metà di quanto guadagnato.
Dici che esiste ancora qualche governo in cui è possibile non farsi portar via in tasse il guadagno?
Ti dico l'ultima da noi. Ma sai la spesa pubblica è enorme e serve racimolare ovunque.
Perciò le persone che vendono cose usate su siti tipo vinted, ebay, e superano le 30 vendite o i 2k euro l'anno sono soggette a controlli e in caso a multe.
Ma chi vende cose usate non ha già pagato l'IVA su quegli oggetti? Il prezzo di vendita è molto più basso rispetto a quanto era stato acquistato precedentemente, perciò non si sta guadagnando, si rientra di una piccola parte di spesa.
Soluzione: è aprire partita iva. Mi sa che queste piattaforme faranno una brutta fine..
Ma infatti l'idea è esattamente quella lì: il fisco italiano (ma non scherza nemmeno la Spagna) vorrebbe farti aprire p. IVA pure per ogni utilizzo del cesso domestico, ove possibile. Se pensiamo che basta solo attivare Adsense e procedere a un prelievo di magari 3 cent che già si configura la fattispecie di evasione fiscale in mancanza di previa p. IVA (e già: lo youtuber è considerato un libero professionista a tutti gli effetti), non mi sbalordisce. Già in India (paese del blocco BRICS e già infatti la puzza di bruciato che sale da un lato si può espandere non sia mai negli altri quattro) tassano del 30% i guadagni dei lavoratori in criptomonete e affare simile vogliono installare qui dall'anno prossimo al 22,5%. I miei colleghi indiani infatti preferiscono di gran lunga paypal ai guadagni in criptomonete, che per loro hanno poco senso. Dove il governo se ne infischia altamente dei guadagni esteri dei cittadini, cripto comprese, è nelle Filippine, in Venezuela e forse pure vicini di casa Mercosur dove i governi sono cripto-friendly. Nelle Filippine in particolare è il paradiso dei telelavoratori e per tal motivo i miei colleghi filippini consigliano perennemente vagonate di portali freela perchè loro a parte non pagare un centesimo in tasse, non hanno nemmeno l'obbligo di dichiarare.
Team True Colours - @wakeupkitty
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Beautiful, colourful!
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Le Filippine dici? 🤔 Interessante.. mi informo su clima e lingua..😂
Pure io sono tentatissima da anni, soltanto che mio marito ci va troppo cauto a causa del cambiamento che riulterebbe di non poco conto. Figurati che possono lavorare per tutti i portali freela (upwork, workana, fiverr, udemy, i-Talky e qualunque altro esistente) per qualsiasi attività a burocrazia zero. Poichè il governo filippino non ha alcun interesse verso i rapporti esteri dei cittadini, non devono dichiarare alcun guadagno non realizzato entro i confini del territorio filippino. La lingua è il tagalo, ma è diffusissimo l'inglese, che imparano sin dalla primaria e in alcune zone, sia pure limitate, pure lo spagnolo. Clima tropicale. Se ti trasferisci, fammi sapere😂. Che con la scusante di accompagnarti, farò il report a mio marito in avanscoperta affinchè possa raggiungermi una volta che constaterà il via libera😂. L'alimentazione è parecchio somigliante a quella in America latina, dato che ci crescono le stesse piantagioni😂
😂 Guarda non so quando e ancora dove, ma io sto paese lo lascerò.
Va di male in peggio e mi sono scocciata di aspettare che le cose migliorino anche perché inizio pure ad avere una certa età e della politica ne ho le scatole piene.
Perciò amica mia, tranquilla, andrò in avanscoperta prima o poi e ti aggiornerò.. 😜😁
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Da parte mia sto buttando l'occhio pure sulla Croazia (a mio marito l'idea piace molto di più rispetto alle Filippine😂), anzi, per l'esattezza, l'idea sarebbe a cavallo tra il Friuli e la Croazia (tipo casa e lavoro a Trieste/Gorizia e conto bancario/fare la spesa a Fiume o Pola, comunque è ancora un abbozzo di idea). Come il Friuli, a dispetto del fatto di essere una regione italiana, culturalmente non lo è (comunque non del tutto) e in più è autonoma, tanto quanto il Trentino (che sarebbe stata la mia prima scelta, considerato poi che conosco abbastanza bene Bolzano e dintorni, ma purtroppo è richiesta la residenza decennale per entrare nelle GPS, per le MAD e per i concorsi scuola). Il Friuli, pur beneficiando e sapendo gestire bene la sua autonomia tanto quanto il Trentino, non richiede requisiti altrettanto rigorosi.
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Si in effetti anche pensare a regioni a statuto speciale è una buona idea. Poi in Friuli e Trentino si vive molto bene, c'è una qualità della vita migliore rispetto alle altre regioni italiane. Funziona tutto.
L'inverno però fa un po' troppo freddo..😅
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È l'unica cosa che mi preoccupa, data la salute di mio marito che sia pure in zona subtropicale acchiappa in media un raffreddore ogni paio di mesi, quando non un'influenza vera e propria a dispetto del vaccino. Quindi opterei per zone marittime che spero papabili anche in inverno. Un collega del_cugino_ che vive in Friuli ci consiglierebbe Grado (che per la salute sarebbe l'ideale), anche se per lavoro e mezzi di trasporto (non serve l'auto) sarebbe meglio Trieste, pure quanto ad area linguistica (il tedesco è diffuso tanto quanto a Bolzano, con la differenza che non ci sono esami obbligatori per comprovare la conoscenza e il livello). Per dire, in Friuli stessa autonomia trentina, ma meno obblighi.
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