RE: Proposta rivoluzionaria al Senato USA: Bitcoin come Riserva Nazionale! / Revolutionary Proposal in the US Senate: Bitcoin as a National Reserve! [MULTILANGUAGE]
Se passa, l'UE dovrebbe essere indotta a scopiazzare (e mica vorrà restare ancora una volta indietro agli USA😂). A sua volta, il governo brasiliano che entrerà in carica nel 2027, mica vorrà restare indietro all'UE😂 (ok, in questo caso, sempre e quando vincano le destre, il che secondo i pronostici sembra probabile). Anche se ho scoperto che tutte le leggi sfavorevoli al mondo cripto potrebbero essere basate pure sull'accordo BRICKS, oltre al fatto di volere la Bolivia, dove detenere criptomonete è un reato, in Mercosur. L'India infatti tassa per il 30% i guadagni in criptmonete (l'ho scoperto da un collega indiano che lavora con me nei forum finanziari paganti). Lui preferisce di gran lunga i pagamenti via paypal per questo motivo, anche se da quando si sono sviluppate le criptomonete, paypal non se lo fila quasi più nessuno.
Potrebbe essere la risposta all'inflazione devastante che colpisce tutti i paesi, non credo se ne salvi uno..
Bisogna mettere un freno alla stampa automatica di banconote.
Quando il sistema monetario internazionale si basava sulle riserve auree c'era più fiducia nel sistema monetario e le valute erano stabili.
Poi abbiamo abbandonato questo sistema e abbiamo legato il valore delle monete a fattori economici e di mercato, invece che a delle riserve fisiche.. ed eccoci oggi in questa situazione disastrosa.
Ma con la stabilità non si può fare speculazione..
Ma si dice infatti in taluni ambiti finanziari che proprio il bitcoin equivalga all'oro. Si tenta dunque disperatamente di fare rientrare dalla finestra (e stavolta con ragionissima) quanto s'è malaccortamente fatto uscire dalla porta. Perfino da noi, a dispetto del governo nemicissimo delle criptomonete, una gigantesca banca privata ha cominciato a emettere fondi azionari legati all'andamento del bitcoin esentandoli da due delle tre commissioni bancarie amministrative standard. A guardar caso, le banche private sono proprio quelle snobbate dall'attuale governo, che vorrebbe dedicarsi a rafforzare le banche pubbliche o comunque ibride a partecipazione pubblica.