Ma pure io ne avevo fatti due (però entrambi pfizer: di astrazeneca non intendevo sentirne parlare e piuttosto nulla), dei quali il secondo per far stare serene due mamme di bimbe piccole allora mie alunne. Il caso degli insegnanti è infatti alla stregua del personale sanitario. Qui infatti le uniche categorie obbligate erano state queste (ambito sanità e insegnamento), oltre ai tassisti. Gli altri no (operai no, muratori no, segretarie no, ecc.). Altro che farsi salire la rabbia, ci credo, specie considerato che invece agli immigrati clandestini (ma pure a quelli regolari con tanto di permesso di soggiorno, mi pare) era permesso circolare liberamente senza alcun obbligo di vaccinazione (quantomeno erano queste le notizie che ricevevo di seconda mano dagli amici in Italia). E qual era la giustifica? Che il covid si pigliava di paura delle nazionalità asiatiche, mediorientali, est europee e africane (dato che i latini regolari erano obbligati a vaccinarsi tanto quanto gli italiani e infatti i miei amici argentini si sono dovuti sorbire il vaccino)? Delle nazionalità dell'ovest europeo e latine invece niente paura di infettare in massa? E vabbè, le solite parate pidiote (dato che non avevate ancora cambiato governo).