RE: DIGITALY #2 - Official Magazine of the ITALY Community / Rivista ufficiale della Community ITALY
Spero sia corretto il copincolla del link per il cruciverba risolto:
https://puzzel.org/it/crossword/play?p=-NZBueS32Ir7fUjfl8_s
Volevo risolvere il puzzle, per la verità, ma nel link ci ho trovato soltanto il cruciverba e purtroppo non il puzzle. Se invece lo dovessi stampare per giocarci, purtroppo non mi è proprio possibile perchè le testine delle cartucce della stampante di casa sono rovinate e e ricomprarle costa troppo caro. Ci stiamo quindi arrangiando con la sola funzionalità scanner finchè sarà possibile. Complimenti a @robytrix per l'intervista e ai vincitori e finalisti della settimana tra articoli e contest. Per il momento non posso promettere nulla perchè ho una nuova questione burocratica davvero seria da risolvere, che ha a che fare con una legge di nuovo conio riguardante la microimpresa individuale, vale a dire la mia tipologia (è la più a buon mercato e dall'ottimo rapporto fardelli/benefici, ma i governi si divertono immensamente a "solleticarla" ogni due per tre). Stavolta, però, anzichè il classico "sollazzo" congressuale, il motivo sta nell'impossibilità di operare vendite attraverso il megastore che serve il Mercosur senza un'apposita iscrizione statale (finora proibita alle microimprese individuali operanti nello Stato di Rio, che quindi potevano operare con l'esenzione dell'apposita imposta statale sul commercio, però dovendo per forza rinunciare alle vendite attraverso il più famoso e gigantesco e-store latino) ed era stata sollevata la questione in proposito. Ma siccome come al solito l'implementazione è alquanto mal formulata e ancor peggio, queste notizie non circolano minimamente (chi non è attaccato ai siti di informazione 25 ore su 24 al giorno rischierà pure la galera se non si adegua perchè la novità ha a che fare con un'imposta statale che sebbene di un solo "real" al mese, vale a dire nemmeno 20 cent di euro al cambio attuale, implica purtroppo evasione fiscale bella e buona in mancanza dell'adempimento di iscriversi in un'apposita lista governativa), devo prendermi la briga di provvedere a correre dietro agli uffici pubblici che dovrebbero adoperarsi per l'adeguamento dela mia attività. Il commercialista (mi è toccata una capata pure da lui e stavolta ben al di fuori della solita dichiarazione comune) mi ha detto che c'è tempo dal primo agosto al 30 di settembre per l'adeguamento, ma se qualcosa "s'inceppa", nel senso che saranno necessari (come mi aspetto) adempimenti identici a quelli delle imprese di portata maggiore (vale a dire iscrizione alla Camera di Commercio dello Stato, che per la mia coppia vuol dire un viaggio nella capitale di più giorni, permesso dei vigili del fuoco, permesso delle autorità sanitarie, permesso statale per l'emissione di fatture commerciali, tutti adempimenti finora esenti), non mi converrà affatto a causa della mole burocratica e del tempo che ci vorrà per espletare ogni formalità, solitamente un anno buono e preferirò piuttosto chiudere l'attività di vendita dell'usato aperta a gennaio. Per la serie "è stato bello finchè è durato"). Morale della storia: vorrei partecipare al contest racconto creativo (l'immagine m'ispira parecchio), ma dubito riuscirci a causa di questo casino piombato sopra la mia attività.
Ps.: e niente, il link fa vedere il cruciverba in bianco. L'ho rifatto (oramai me lo ricordavo quasi tutto) e ho provveduto con una cattura schermo (tra l'altro, "linuzzo" si sta aggiornando e mi sta creando un mucchio di inconvenienti da fare invidia a "winzozz", hahaha):
Grazie per aver letto l'intervista!
Spero che le nuove grane burocratiche si risolvano presto e senza troppi problemi per te e tuo marito, ti faccio un grandissimo in bocca al lupo!
Ho telefonato all'organo governativo centrale di Rio che si occupa della microimpresa individuale. Devo dire che son stata trattata benissimo. La signora che mi ha risposto era ben preparata e mi ha detto che è ancora tutto nuovo, quindi le info giuste arriveranno solo dal primo di agosto e ci sarà fino al 30 settembre per adeguarsi. Mi ha pure detto che a dispetto della nomenclatura, le attività commerciali porta a porta come la mia non avranno l'obbligo della mole burcratica di permessi amministrativi, vigili del fuoco e vigilanza sanitaria perchè quelli sono destinati ai punti vendita fisici. La domanda per la viabilità sarà dunque solo un pro forma e in ultima istanza la posso delegare al mio commercialista, se proprio non mi riuscirà di provvedere personalmente online.
Adoro il modo in cui fai le parole crociate, una bella presentazione, congratulazioni e ho già visto il mio nome utente lì :)
Creo que todo el mundo las hace igual, son las reglas del juego, jejeje...
Grande Pou, cruciverba verde, tutto giusto! Purtroppo il puzzle non è giocabile on line ma solo stampandolo o colorandolo con un programma tipo paint dopo aver fatto uno screenshot! Grazie per la tua partecipazione, spero tu possa sistemare tutte le incombenze e se ti avanzerà tempo leggeremo molto volentieri la tua partecipazione al contest. Un abbraccio!
Peccato per il puzzle! I puzzle mi sono sempre piaciuti, sin da bambina. Ma purtroppo devo averci "winzozz" sotto mano perchè in questo caso me la sbroglierei con paint (a dispetto della bellezza di "linuzzo", la pecca sta nei programmi grafici purtroppo non all'altezza di quelli dedicati ai dispositivi marchiati Microsoft). Ieri ho telefonato all'organo governativo centrale statale che si occupa delle imprese di piccolissimo "taglio" e la signora che mi ha risposto era preparatissima. Data la novità, le info giuste partiranno solo il primo di agosto e avremo due mesi per adeguarci. Comunque niente adempimenti massicci per le attività porta a porta, che quindi spero riuscire a tenermi. In ultima istanza, se la formalità online dovesse restituirmi errore, delegherò la questione al mio commercialista. Per principio, le imprese "nane" non hanno l'obbligo del commercialista, ma si tratta pur sempe di persone giuridiche e senza`si rischia di incappare in qualche rogna o inadempimento involonario. Quantomeno, data l'opzionalità, dal commercialista si va solo in caso di emergenza e dichiarazioni periodiche e non tutti i mesi di tutto il santo anno.