RE: THE BEST PHOTO OF THE WEEK CONTEST #74 - Ragnatele
Da noi vengono in continuazione quei ragni che si chiamano "pappamoscas", i mangiamosche. Niente affatto pericolosi (tranne appunto per le mosche, hahaha!), ci adoperiamo per trattarli bene. Ne vengono poi di quelli dalle zampine sottili, innocui pure loro. Ma da queste parti, in ogni caso, entra di tutto. Quanto ad halloween in sè e per sè, senza peli sulla lingua dirò che è la classica pagliacciata importata (inutile dire che l'egemonia americana ha creato interi eserciti di copioni pronti ad accettare supinamente qualsiasi bestialità senza nulla questionare) della quale non aveva bisogno nessuno, nemmeno gli americani (anzi, per primi loro, dato che anche da loro era a suo tempo stata importata dagli immigrati irlandesi). Ma in pochi sanno che si tratta di una festa satanica perchè celebra il dio pagano della morte Samahin. Nulla di degno da festeggiare, in parole povere. Per questo motivo la mia chiesa di battesimo (La Porta Aperta) aveva istituito in contrapposizione Hello Light, vestendo i bimbi da lumicini. Perchè un credente in Cristo figlio della luce non festeggia la morte, ma festeggia la vita.
D'accordissimo su Halloween. In linea di massima ho preso ad evitare tutto ciò che è spinto artificialmente dai media e dalla televisione 😉 e complimenti alla tua chiesa che ha intrapreso una strada sensata per contrastare il fenomeno.
Grazie, scusa il vergognosissimo ritardo. Una altrettanto vergognosa influenza (purtroppo non coperta dal vaccino annuale gratuito che ci forniscono qui: la polivalente costa troppo) è quanto a seguito di anni è riuscita a tenermi lontano dal lavoro (una iattura per i lavoratori autonomi). Comunque i media non conoscono vergogna alcuna: per loro l'importante è fare scoop quanto per il commercio più gretto lucrare calpestando ogni forma di etica. E in mezzo, i polli che ci cascano appunto come polli per la smania di apparire a tutti i costi alla moda.
Figurati, l'importante è che stiate bene! Poi quando hai tempo mi piacerebbe conoscere la tua opinione su cosa sta succedendo in Brasile dopo le elezioni 😉
Avvenimenti contrastanti. Si rileva tutto e il contrario di tutto. Nella clinica dove insegno sono spaventati e non poco perchè temono la nascita di aberrazioni quali la chiusura delle chiese a causa di una dittatura che avallerebbe il reato di opinione. Siccome ideologicamente il movimento LGBT è palesemente appoggiato dalle sinistre (nei paesi latini comunque sembrerebbe piuttosto il contrario: cioè il movimento LGBT che appoggia le sinistre e queste ultime per amor di ottenere voti o pencolano nel fare altrettanto o alla meglio mantengono un atteggiamento ambiguo), il passo verso il reato di opinione sembra breve. D'altra parte, chi ha votato Lula lo ha fatto per lo piú per il buon ricordo che i suoi precedenti governi ha lasciato, cioè per la poverta che stava sparendo dal paese, poi per le questioni previdenziali e fiscali. Da parte mia, memore di due mandati meravigliosi, propenderei per la seconda posizione, sia pure con riserva. Ma non quanto a Lula, che nei due mandati precedenti non si era mai sognato di chiudere chiese e trasformare il paese in una dittatura LGBT. Piuttosto chi lo circonda, dato che lui oramai mi sa che è troppo vecchio per riuscire a combinare alcunchè. Se non altro, nell'equipe c'è un medico di grido, quindi spererei nella ragionevolezza. Gli altri non so.