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ITALIANO
Cari amici, a quest'ora potreste pure essere stufi di vedere che siamo alle solite: una notizia buona e una cattiva. Ragione per cui, oggi si fanno progressi perchè le notizie buone sono due, mentre quella cattiva è una soltanto. Però...ha un però. Vedremo. Dato il trio, stavolta inizio da una delle buone, lasciando la seconda buona per ultima, così nulla di amaro in bocca a nessuno. Andiamo per ordine:

-l'infezione di mio marito è rientrata, grazie a Dio. Ha dovuto prendere questo (il Bactrim non aveva funzionato a dovere):

Pur trattandosi del generico, è costato un botto (52 reais), come se voi spendeste a occhio e croce 45 euro, confrontando l'ammontare degli stipendi minimi standard. L'originale neanche a guardarlo. Entrambi siamo abituati a prendere i farmaci generici: anche se mia zia e una cara amica lamentano che non è lo stesso degli originali e purtroppo hanno ragione: infatti, a mio zio s'era sballata la pressione a causa di un generico preso per risparmiare, 40 su 140, figurarsi, comunque non fanno male a tutti e noi li tolleriamo ottimamente. Ho dovuto spiegare a mia zia che non possiamo mica organizzare una rapina in banca per riuscire a comprare gli originali...ma l'importante che il farmaco ha funzionato

-notizia cattiva: la mia vista non fa che peggiorare. Purtroppo la clinica convenzionata non è riuscita a contrattare un oculista. Nel pubblico, dovrei percorrere una distanza a occhio e croce simile a quella di Alessandria-Bologna. Spenderei quindi di trasporti e sicuramente dovrei (dovremmo, anzi, perchè mio marito dovrà per forza accompagnarmi in una città latina sconosciuta) fermarci a mangiare fuori, dato che prevederei di buttare un'intera giornata. A seconda del genere di esame di vista, potrebbe comunque convenire finanziariamente, ma se almeno inizialmente potessi restare in città per una visita oculistica e un esame, preferirei di gran lunga. Ora sto qui davanti al notebook, ma se tolgo gli occhiali, al posto della scrittura vedo solo scarabocchi. A guardare da vicino sono diventata una talpa e non sono più in grado di leggere senza occhiali se non i caratteri cubitali. All'inizio dell'anno scorso non ero affatto così mal ridotta quanto alla vista e leggevo ancora senza occhiali, anche se paturnie agli occhi me le porto dietro sin da piccola (ma fino a cinque anni fa era più che altro soltanto astigmatismo, che cambiava asse in continuazione). Ora c'è pure l'ipermetropia, ma si dovrebbe indagare che non sia sopraggiunto altro ancora. E soprattutto che non sia da operare. Se dovessi ricorrere al pubblico, mi farebbero perdere un botto di tempo. Sarebbe un andare e venire alle distanze sopra menzionate, con la conseguenza che rischierei di non riuscire a consegnare la dissertazione della specializzazione entro la scadenza del termine. Aspetterei allora se possibile, finchè i miei attuali occhiali aiutano (li ho da settembre, quelli nuovi, ma ho notato comunque altri cali della vista da vicino). Se non rispetto il termine di consegna della dissetazione, potrei dovere ricominciare da zero. Improponibile. Morale della favola: ho evitato l'ennesimo power down per ora perchè per il farmaco di mio marito alla fine eravamo riusciti ad arrangiarci, ma dovessi accorgermi di un ulteriore calo della vista, dovrò procedere per poter pagare una visita oculistica qui in città presso una dottoressa che già conosco e pure per l'eventuale esame di vista mi dovesse prescrivere. Potrebbe trattarsi di una cifra tra 200 e 300 SP. Ovviamente so che converrete che sarà necessario perchè vi assicuro che essere o diventare ciechi in una zona disagiata del Mercosur non è affatto la stessa cosa che negli USA o in Australia. Vero è che ricevi una pensione minima (identica alla pensione lavorativa minima) per intero (dopo averci messo di mezzo un avvocato specializzato in previdenza pubblica: qui funziona così per ogni genere di pensione, dato che senza le petizioni di un avvocato, l'organo pubblico non si smuove a erogarle a nessuno), ma rischi grosso che familiari di bassa estrazione socio-culturale (senza offesa, ma qui funziona come segue) letteralmente te la saccheggino in pochi giorni, condannandoti a una vita miserabile, senza riuscire nemmeno a comprare i costosi farmaci necessari perchè siccome non ci vedi, non sei in grado di autogestirti, quantomeno non del tutto (i corsi di Braille nella mia zona sono non dico utopia, ma pura fantascienza, così come le risorse per insegnare ai non vedenti ad autogestirsi: se sei invece non udente, data l'enorme coscientizzazione da questo punto di vista, è tutto l'opposto e finora ho soltanto visto squilibrio e disparità di trattamento tra non vedenti e non udenti) e dunque sarà un familiare (spesso giovane e amante di futilità di ogni genere e specie) a prelevare denaro al tuo posto. Ok, non il mio caso, dato che ho mio marito, però immagino quanto peserei su di lui

-termino con una notizia buona, che è davvero buona: l'aggiunta di un nuovo alimento! La prima domenica del mese siamo stati invitati al compleanno di una bimba di due anni (carinissima e la cuginetta di un anno e mezzo che si trovava alla festa, uno splendore!), nipotina di un caro amico di mio marito. Avevo portato con me il Glutezym, ovviamente, pur preventivando di stare alla larga da glutine e mais, che continuano incriminati, tranne che per una piccola porzione di torta salata della grandezza di poco più di una noce (quanto il Glutezym permette di ingerire). C'erano però involtini di carne tritata, alimento che avevo eliminato assieme al restante della carne rossa, ma questo l'ho passato! Grazie infinite, Signore! Ovviamente non penso di tornare a mangiare carne rossa come un tempo. È comunque un alimento infiammante e alla lunga è foriero di una serie di altri malanni, ma se di quando in quando mi capita di trovarmi a una festa e portano di quegli involtini, non dovrò più, come al solito, guardare soltanto gli altri che lo mangiano. Gloria a Dio!
Pazienza la torta di compleanno: da quella mi sono tenuta bene alla larga per non oltrepassare la soglia di glutine consentito dal Glutezym. Ma non ha importanza alcuna: un altro passo avanti l'ho visto e per me è ultramegasuperimportante! Quanto l'aggiunta del tè nero, tè verde, caffè (purchè 100% arabica puro) e il latte fresco fermentato con probiotici (fino a 50 ml), che a tutt'ora sto passando. È probabile che questo stia apportando enormi contributi al ridimensionamento della SII:

I prossimi eventuali power down mi aiuteranno a ricomprarlo, perchè costa un botto quanto la fosfomicina trometamol di mio marito. Ma nel sito della farmacia dove lo compro, i dottori affermano che rafforza la salute intestinale. A riaggiornarci, dissertazione permettendo...

Ps.: entrambe le foto dal mio Moto G10

ENGLISH
Dear friends, by now you may well be tired of seeing that it's as usual: one good news and one bad news. That is why, today we are making progress because there are two pieces of good news and only one piece of bad news. We shall see. This time I'll start with one of the good ones, leaving the second good one for last, so there will be no bitter taste at the end. Let's go in order:

-my husband's infection has cleared up, thanks God. He had to take this (the Bactrim had not worked properly):

Even though it was a generic drug, it cost an arm and a leg (52 reais), like you would spend 45 euros or about 50 dollars, comparing the amount of standard minimum wages. The branded one, impossible to think about it. Both of us in my couple are used to take generics, although my aunt and a close friend complain that it is not the same as the branded and unfortunately they are right: in fact, my uncle's blood pressure messed up cause a generic drug, purchased to spare money. You know, they don't hurt all patients and we tolerate them very well. I had to explain to my aunt that we can't organise a bank robbery to be able to purchase branded drugs...but the important thing is that this one worked well

-bad news: my eyesight is getting worser and worser. Unfortunately, our trusted clinic was unable to contract an ophthalmologist. In the public service, I would have to travel a large distance roughly similar to travel from Torquay to London. I would then spend on transport and I would certainly have to (we would have to, actually, because my husband would have to come with me, as it's for me an unknown Latin city) stop to eat out, since I would be throwing away a whole day. Depending on the kind of eye test, it might still be financially worthwhile, but if at least initially I could stay in town for an eye examination and a test, I would much prefer it. Now I stand here in front of the notebook, but if I take off my glasses, instead of writing I only see scribbles. Talking about watching closely, I have become blind as a bat and I'm no longer able to read without my glasses except giant letters. At the beginning of last year, my eyesight wasn't that bad at all and I still could read without glasses, even though I've had eye complaints since I was a child (but until five years ago it was mostly just astigmatism, which changed axis constantly). Now there is also hyperopia, but it should be investigated that nothing else has come along. And above all, that it doesn't need surgery. If I had to go to public health services, I would be wasting a lot of time. It would be a hustle and bustle to the above-mentioned distances, with the consequence I would risk to not being able to finish my academic job into its timeline. I would then wait if possible, as long as my current glasses help (I have had them since September, the new ones, but I have noticed other drops in my eyesight anyway). If I don't meet the deadline for the academic job, I might have to start from scratch. Unfeasible. Moral of the story: lately, I've avoided another power down because for my husband's medication we'd finally managed to get by, but should I notice a further drop in my eyesight, I'll have to go ahead and pay for an eye examination here in town with a doctor I already know and also for any eye examination she might prescribe. This could cost between 200 and 300 SP. Of course I know that you will agree that it will be necessary because I assure you that being or becoming blind in a disadvantaged area of Mercosur is not at all the same thing as in the USA or Australia. It is true that you receive a minimum pension (identical to the minimum working pension) in full (after you have contracted a lawyer specialised in Social Security: that's how it works here for all sorts of pensions, since without a lawyer's petitions, the public body won't budge on disbursing whatever pension to anyone), but you run a big risk that family members of low socio-cultural background (no offence, but it works as follows here) will literally lavish it from you within days, condemning you to a miserable life, without even being able to buy the expensive drugs you need, because since you cannot see, you aren't self-reliant, at least not completely (Braille courses in my area are pure science fiction, as are the resources to teach the blinds to become self-reliant: if, on the other hand, you are deaf, given the enormous conscientiousness about this respect, it is quite the opposite and so far I have only seen imbalance and unequal treatment between the blind and the deaf) and so it will be a family member (often young and fond of futilities of all kinds and species) who will collect money for you. OK, not my case, since I have my husband, but I can imagine how much I would turn a burden for him

-I end with good news, which is really good news: the addition of a new food! On the first Sunday of the month, we were invited to the birthday of a two-year-old baby (very beautiful and her one-and-a-half year old cousin who was at the party, a total cuteness!), the granddaughter of a close friend of my husband. I had brought Glutezym with me, of course, although I had planned to stay away from gluten and corn, which continue to harm, except for a small portion of savoury cake the size of a little more than a walnut (as much as Glutezym allows me to eat). There were, however, minced meat rolls, a food I had erased along with the rest of the red meat, but this didn't do any harm! Thank you very much, Lord! Obviously, I don't plan to go back to eating red meat like I used to in the past. It is still an inflammatory food and as time passes by, it's a harbinger of a host of other ills, but if I happen to be at a party from time to time and they bring in those rolls, I will no longer have to, as usual, just watch others eat it. Glory to God! I skipped the birthday cake, in any way: I perfectly know I can't exceed with the gluten threshold allowed by Glutezym. But it doesn't bother me: another step forward I have seen and for me it is really a big step ahead! As much as having added black tea, green tea, coffee (as long as it is 100% pure Arabica) and fresh milk fermented with probiotics (up to 50 ml), which I'm still taking. It is likely this one contributes to the reduction of IBS:

The next power down will help me to purchase it again, because it costs as much as my husband's drug. But on the website of the drugstore where I buy it, the doctors claim it strengthens intestinal health. See you again, as much as my academic job lets me....
Apologies for inaccuracies, but English is not my main language.

Ps.: both pictures of the drugs are from my Moto G10