Le intelligenze artificiali si stanno allontanando dal pensiero umano.

Cosa significa in pratica

Secondo gli specialisti viviamo in un momento in cui l’intelligenza artificiale sta cominciando a prendere una strada ben oltre le capacità umane, il machine learning sta per fare un passo da gigante e questo avviene attraverso un approccio più sperimentale che comincia a prendere forma. mettere da parte i limiti del pensiero umano.

Per capirci bisogna ricordare AlphaGo di Google. Google Deepmind nel 2016 sorprese il mondo battendo 5 a 0 il campione europeo del gioco Go e solo un anno dopo sconfisse il miglior giocatore del mondo, ma la cosa più curiosa è che AlphaGo non ha seguito le regole che gli umani avevano creato per lui, ha usato qualcosa chiamato “apprendimento per rinforzo” in cui ha giocato a miliardi di giochi contro se stesso imparando esclusivamente per tentativi ed errori senza alcuna influenza o istruzione umana diretta, costruendo la propria comprensione del gioco.

Questo risultato aprì la strada ad aLFA Zero, un'IA addestrata a giocare a scacchi e ad una serie di 100 partite contro l'allora campione del mondo di IA. L'ALFA Zero non ha perso nessuno, ne ha vinte 28 e ha pareggiato il resto, un risultato impressionante considerando che non si era mai allenato prima. nelle tradizionali strategie degli scacchi umani.

Le IA hanno riscontrato limiti nel pensiero umano.

ALFA Zero ha giocato in un modo completamente diverso e molto più efficace, DeepMind ha realizzato qualcosa di rivoluzionario, quando l’IA abbandona la necessità di emulare il pensiero umano può esplorare i propri punti di forza e superare di gran lunga le nostre capacità, Alpha Zero non sa di cosa si tratta” gambetto di regina” e questo è irrilevante, l'importante è che abbia imparato a vincere giocando in un modo unico e per noi incomprensibile, basato unicamente sulla pura logica della Vittoria e della sconfitta.

E ora qualcosa di simile sta accadendo con la versione più recente della chat di PT, il modello o1 di OpenAI, proprio mentre AlphaGo è l'intelligenza artificiale che sta iniziando ad allontanarsi dal pensiero umano e ad adottare un approccio che potrebbe rivoluzionare completamente l'apprendimento automatico.

Ma come funziona?

A differenza dei suoi predecessori che erano essenzialmente a completamento automatico, il modello o1 è stato progettato per pensare prima di rispondere, generare una catena di ragionamento per risolvere problemi e, soprattutto, preoccuparsi davvero di avere ragione o torto. Durante la sua formazione è stato incoraggiato a sperimentare ed esplorare soluzioni attraverso prove. ed errore, proprio come ha fatto AlphaGo, ciò significa che nelle aree in cui esiste una risposta giusta o sbagliata, come la risoluzione di problemi complessi, il modello o1 sta iniziando a creare una propria comprensione, potrebbe persino superare la conoscenza degli esperti umani, sviluppando una forma di ragionamento che nonostante ci sembri estraneo è incredibilmente efficace, ma ciò che lo rende ancora più affascinante è che siamo solo all'inizio di tutto questo.

Il modello o1 è ancora addestrato principalmente sulla base del linguaggio umano e il linguaggio, come sappiamo, non è sempre una rappresentazione accurata della realtà, immagina cosa accadrà quando questi saranno già rilasciati per esplorare il mondo fisico, se i limiti del nostro linguaggio o del nostro pensiero ed è proprio ciò che sta cominciando ad accadere con l’intelligenza artificiale integrata nei robot.

Invece di fare affidamento sulle descrizioni umane del mondo, questi robot vengono addestrati a interagire direttamente con la realtà, utilizzando lo stesso metodo di prova ed errore che ha reso AlphaGo un maestro dei giochi, questi robot saranno in grado di apprendere il mondo fisico da una prospettiva completamente nuova. modo, creando teorie e scoprendo soluzioni che nessun essere umano sarebbe in grado di immaginare.

Ciò che gli specialisti suggeriscono e menzionano è un tipo di apprendimento che potrebbe rivelare i segreti dell’universo e le nuove tecnologie che impiegherebbero secoli per essere scoperte dagli esseri umani, l’intelligenza artificiale libera dalle nostre limitazioni cognitive interagirà con il mondo in un modo che possiamo a malapena iniziare a immaginare. comprendere e così facendo potrebbero superare tutti i limiti della conoscenza umana, creando soluzioni a problemi di cui ancora non sappiamo nemmeno l’esistenza.

Aziende come Tesla, Figer e Sanctuary Eye e molte altre in Cina stanno lavorando per costruire robot umanoidi in grado di eseguire compiti fisici e allo stesso tempo imparare dalla realtà che li circonda, questi robot saranno in grado di svolgere lavori e durante tale processo apprendere, scoprire ed evolversi, non seguiranno il metodo scientifico umano né le discipline tradizionali della fisica e della chimica, creeranno invece i propri metodi, i propri modi di comprendere, il mondo è un momento affascinante in cui essere vivi e ciò che verrà dopo potrebbe cambiare tutto quello che sappiamo sulla tecnologia, sulla scienza e sulla natura stessa dell'intelligenza.