Momento di crisi per Zuckerberg.. i conti trimestrali non tornano.. / Moment of crisis for Zuckerberg... quarterly accounts don't add up.. [ITA/ENG]
Facebook ormai Meta, dopo i conti trimestrali che non soddisfano le attese, ieri ha subito un brusco calo del 23% al Nasdaq, una perdita di circa 23 miliardi di dollari. Rif
Purtroppo le sue previsioni di crescita sono più lente, qualcuno dice a causa della crescente competizione nel settore, qualcun altro non crede nel cambio di direzione dell'azienda verso il metaverso ma lo vede soltanto uno stratagemma per mostrarsi più innovativa di quello che non è.
Fatto sta che il povero Zuckerberg sta affrontando un momento di grande crisi e forse si sta rendendo conto che aver pensato di avvicinarsi alla blockchain cercando di adattarla al modello ultra centralizzato di Facebook è stata la mossa sbagliata.
Insomma cambiare nome in Meta non è stato sufficiente a far dimenticare agli investitori che l'azienda è basata su un sistema centralizzato di vecchia generazione che ha fatto fortuna utilizzando le informazioni e le preferenze personali dei propri utenti come merce di scambio.
Libra, poi diventata Diem la stablecoin di Facebook sembra proprio che non vedrà mai luce.
Si tratterà di un accanimento contro il team del più grande social network al mondo, oppure c'entrano qualcosa lo scandalo di Cambridge Analytica, così come quello legato all'influenza politica di Facebook e i suoi fallimenti nel gestire la disinformazione all'interno della piattaforma?
La brutta reputazione dell'azienda ex-Facebook non sparisce magicamente cambiandogli il nome in Meta.
Ci vuole una ristrutturazione aziendale più profonda, ci vogliono progetti per il futuro che abbraccino realmente la visione dei nuovi sistemi decentralizzati in cui è l'utente il soggetto principale che deve sentirsi libero e protetto utilizzando i servizi offerti dall'azienda.
Ad oggi il grande vantaggio di Facebook rispetto ai suoi competitor, è il possesso di enormi quantità di dati di tutti gli utenti che utilizzano la piattaforma che gli consente di mantenere una posizione di mercato dominante.
E oggi è proprio l'enorme potere concentrato nella mani di poche multinazionali ad essere messo in discussione.
Se invece tutte le aziende che si occupano di social network potessero competere alla pari, non partendo dalla conoscenza dei dati, ma lavorando sulla potenzialità dei servizi offerti allora sarebbe l'utente a scegliere senza condizionamenti quelli migliori per sé o per il suo lavoro.
Ci sarebbe una sana concorrenza tra tutte le aziende del settore che riuscirebbero ad accaparrarsi nuovi utenti a colpi di offerte vantaggiose e di qualità.
Ne gioverebbero tutti! Le aziende e gli utenti.
Penso che la rivoluzione di un web sempre più decentralizzato sia già in atto da tempo, tantissime aziende si stanno convertendo alla tecnologia blockchain e tante altre lo hanno già fatto per rimanere al passo con i tempi, non si tratta più di scegliere se abbracciare la tecnologia blockchain ma di quando farla diventare parte integrante dell'azienda.
Le rivoluzioni al massimo si rallentano ma quando si tratta di internet diventa tutto più complicato..
Grazie per aver letto il mio post.
- ENG -
Facebook now Meta, after quarterly accounts that did not meet expectations, yesterday suffered a sharp 23% drop on the Nasdaq, a loss of about $23 billion. Rif
Unfortunately, its growth forecasts are slower, some say due to increasing competition in the sector, some others don't believe in the company's change of direction to the metaverse but see it as just a ploy to show itself as more innovative than it is.
The fact is that poor Zuckerberg is facing a major crisis and may be realizing that thinking about approaching blockchain by trying to adapt it to Facebook's ultra centralized model was the wrong move.
In short, changing the name to Meta wasn't enough to make investors forget that the company is based on an old generation centralized system that made its fortune using its users' personal information and preferences as a bargaining chip.
Libra, later to become Diem the Facebook stablecoin, looks like it will never see the light of day.
Will this be an attack against the team of the world's largest social network, or does the Cambridge Analytica scandal have something to do with it, as well as the one related to Facebook's political influence and its failures in managing disinformation within the platform?
The ex-Facebook company's bad reputation doesn't magically disappear by changing its name to Meta.
There needs to be a deeper corporate restructuring, there needs to be plans for the future that truly embrace the vision of the new decentralized systems in which the user is the main entity that must feel free and protected using the services offered by the company.
To date, Facebook's big advantage over its competitors, is the possession of huge amounts of data of all users who utilize the platform which allows it to maintain a dominant market position.
And today it is precisely the enormous power concentrated in the hands of a few multinationals that is being challenged.
If, on the other hand, all social networking companies could compete on an equal basis, not starting with the knowledge of the data, but by working on the potential of the services offered, it would be the user who would be able to choose the best ones for himself or his work without conditioning.
So there would be healthy competition between all the companies in the sector that would be able to grab new users with advantageous and quality offers.
Everyone would benefit! The companies and the users.
I think the revolution of an increasingly decentralized web has been underway for some time now, so many companies are converting to blockchain technology and so many others have already done so to stay ahead of the curve, it's no longer a question of whether to embrace blockchain technology but when to make it an integral part of the company.
Revolutions at best can be slowed down, but when it comes to the internet everything gets more complicated....
Thanks for reading my post.
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Caspita avevo letto qualcosa al riguardo, il tuo ottimo post mi ha chiarito! Condivido tutte le tue considerazioni e benedico i social del web 3.0 che non mi fanno sentire solo un insieme di informazioni e dati da vendere al miglior offerente, ma un utente che partecipa alla vita di una comunità e con le sue forze riesce a tenerla in piedi!
Sarà difficile far capire agli utenti di facebook & company che esiste un'alternativa e non sono costretti a svendere i propri dati per utilizzare i social. Sarà un processo lento ma sono fiduciosa.. ;-)
La gente sa che META e Facebook sono la stessa cosa, non so perché lo ignorino per piacere, la traiettoria di Facebook è impossibile da ignorare, un nome non cambia quello che è già stato fatto per diversi anni.
Ti do un giorno felice
La gente preferisce non avere problemi, già la vita è tanto faticosa.
Non si rende conto che oltre ai nostri dati, sono in pericolo le nostre scelte sempre più condizionate e manipolate grazie all'uso di algoritmi sempre più intelligenti. ;-)
The idea of changing name doesn't go according to plan
It's true, since they changed their name their business has been getting worse and worse. :-)
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