"Contest - Una storia Italiana"/Rose bianche, amore immortale

ANDREA è un rinomato architetto, attualmente ha 22 anni, quando ne aveva 18 i suoi genitori hanno avuto un incidente e hanno perso la vita, evento che lei non è riuscita a superare

Quando i suoi genitori morirono ANDREA ereditò la casa, un luogo che lei stessa aveva progettato, ricorda con nostalgia le parole di suo suo padre le disse, voglio che la casa abbia una finestra da cui tua madre possa guardare il giardino

La mamma chiede ad ANDREA, voglio che la finestra abbia una forma diversa dalle altre, che sia qualcosa di futuristico, qualcosa che ANDREA ovviamente fa per accontentare i suoi genitori

ANDREA attraversa la casa ricordando le parole dei suoi genitori, guarda dalla finestra e guarda il giardino, le rose bianche di cui sua madre tanto si prendeva cura stanno morendo, così decide di assumere un giardiniere.

ANDREA assume un giardiniere consigliato da una sua amica, l'uomo viene al lavoro, lei lo guarda dalla finestra, osserva come lavora, si rende conto che sa fare molto bene il suo lavoro, si allontana dalla finestra e continua a lavorare da casa.

Passano alcuni mesi, un giorno ANDREA si affaccia alla finestra, fa segno al giardiniere, l'uomo si avvicina e lei gli chiede di portare a casa un vaso in cui sono state piantate delle rose, l'uomo fa quello che lei chiede, lei ringrazia l'uomo, guarda le rose e pensa, mamma, so che sei in paradiso, d'ora in poi mi prenderò cura delle rose che tanto amavi, queste le avrò in casa e quelle del giardino cresceranno e il tuo ricordo durerà.