Unforgettable Italy contest, week 12: Val di Mello, agosto 2020

foto di mia proprietà, scattata con il mio smartphone Huawei P smart+

Gennaio 2020, una domenica di pioggia, il coronavirus è per noi, ingenuamente, un’eco percepita ancora lontana.

Tre amici, una vacanza d’agosto da organizzare, il budget sempre ostile, una voglia matta di pensare per qualche ora al traguardo dell’estate (che poi quando ci arrivi sei talmente bollito che i primi giorni sono un disperato tentativo di rianimazione, ma immaginarsi in bermuda a gennaio non ha prezzo).

Dove andiamo?

Al mare. Mare. Mare tutta la vita. Grecia, cerchiamo vi prego la più sperduta delle isole, voglio vedere solo sabbia, mare, sole, se per favore evitiamo anche di parlare tra noi, in spiaggia, sarebbe proprio l’apoteosi del riposo.

Ho già detto mare?

Ok, due contro uno.

Ok, in effetti siamo sempre andati al mare, e l’uno in minoranza ama la montagna.

Sguardo triste, rassegnato.

No dai, forse quest’anno potremmo fare un’eccezione.

Io sono in fissa con le camminate, mi sbilancio.

Io sono semplicemente ipocrita, visto che a giugno mi aspetta una settimana in Sardegna, mi mostro entusiasta del mio sbilanciamento.

Dai, quest’anno accontentiamolo.

Due contro uno, al contrario.

La minoranza, stavolta, ha il terrore negli occhi: sta immaginando le sue uniche ferie in balia di due fanatici del cammino, un incubo. E a giugno in Sardegna non ci va.

La ricerca corre veloce, tanto a guidarla sono i prezzi, oltre al compromesso per cui sì ok avete vinto ma un posto dove posso camminare anch’io senza perdere la voglia di vivere andiamoci piano maledetti.

Valtellina, Lombardia (di tre, una già ci risiede in Lombardia, gli altri due son di stanza in Piemonte).

Quello che è successo nei mesi successivi è noto, dirò solo che la Sardegna l’ho vista in foto (non mie) e che per diverso tempo abbiamo temuto che in vacanza ci andasse solo la residente.

Mai scelta, in tempi non sospetti, fu più azzeccata.

La foto l’ho scattata il secondo giorno di vacanza, in Val di Mello, all’inizio di una gita: quando la guardo mi sento ancora come in quel preciso momento. Il verde, il blu e il riflesso perfetto mi hanno riempito gli occhi di quella pienezza da cui si attinge poi, a distanza, quando intorno ci sono grigio e stanchezza.

In Lombardia, a 150 km da casa (mia), che ci puoi andare a passare la domenica e goderne anche solo per un giorno.

Vai in vacanza in Lombardia? Mi prendevano in giro, quasi.

In Italia non c’è bisogno di andare lontano, ovunque si sia. Quando lo realizzi per un attimo ti si stringe un pochino l’anima, ti senti fortunato, di una fortuna sfacciata e spesso (o sempre) immeritata.

Questa foto rappresenta l’istante esatto in cui ho sentito che iniziavo a riposarmi, davvero, a mettere via le provviste per l’inverno, fatte di paesaggi semplici e incredibilmente struggenti.

è un piacere provare a partecipare al contest #unforgettableitaly, grazie per l'opportunità