A Better Life with Steem, #mindbodyspirit: UN'ORA OGNI MATTINA, scrittori italiani #2

Un'ora ogni mattina, terza puntata.

Se tento un bilancio mi sembra quasi incredibile: in un mese e mezzo circa ho ascoltato ventuno audiolibri, ventuno.

Mai sarei riuscita a raggiungere lo stesso risultato affidandomi alla lettura, senza nulla togliere a quest'ultima, anzi!

La lettura ha bisogno di spazi esclusivamente dedicati, l'ascolto invece ti accompagna, indulgente verso le tue altre occupazioni.

Stamattina il cielo era nuvoloso, a tratti un po' grigio, ma innegabilmente bello, velatamente struggente.

Mi ha fatto pensare a un libro ascoltato di recente, sempre di uno scrittore italiano, sempre consigliato a chi avesse voglia di farsi incuriosire...

L'ultima settimana di settembre di Lorenzo Licalzi.
Un nonno e un nipote. Niente che rimandi alle relazioni tra questi gradi di parentela come spesso raccontate. Il nonno è un personaggio privo di qualsiasi tatto, sarcastico, sull'orlo di un suicidio programmato, irresistibile sotto tutti i punti di vista. Il nipote è un quindicenne come tanti, con una vita semplice e serena. Il viaggio che sono costretti a fare insieme non è una partenza, bensì un ritorno: è la vita che irrompe, con una di quelle mosse infami che a volte le riescono maledettamente bene. Si ride e si piange, realmente o metaforicamente, a seconda di quali corde si decide di lasciarsi toccare.

Grazie per il tempo che avete dedicato a questo post!

le foto sono di mia proprietà, scattate con il mio smartphone Huawei P Smart+