Saldatura a filo (MIG/MAG)

Oggi parleremo della saldatura a filo e della sue varianti.
La prima differenza che si nota ,rispetto alla saldatura ad elettrodo, è quella che la nostra saldatrice è dotata di una torcia che alimenta il filo quando teniamo premuto il pulsante ; non dobbiamo quindi cambiare l'elettrodo quando questo si consuma.
Questo è un grande beneficio per il tempo che impieghiamo, soprattutto quando dobbiamo effettuare saldatura continue molto estese.

Possiamo dividere la saldatura a filo in due categorie: con Gas e senza Gas.
Quella senza gas viene chiamata a filo animato, infatti è composta dal rivestimento protettivo e dal materiale di apporto al suo interno: una volta effettuata la saldatura dovrete battere via la scoria e ripulire il cordone (esattamente come con l'elettrodo, anche se la scoria è molto più leggera).

Quella con gas si divide in due categorie: MIG (Metal-arc Inert Gas) dove si usa una bombola di solo gas inerte (l'argon) e la MAG (Metal-arc Active Gas) dove si usa una miscela di Argon e un gas attivo, di solito l'anidride carbonica .
La MIG si usa principalmente per la saldatura a filo dell'alluminio, e la MAG si usa per l'acciaio.
Questa saldatura non presenta alcuna scoria, infatti premendo il pulsante della torcia attiviamo il gas che crea un'atmosfera protettiva attorno al bagno di saldatura, che teme il contatto diretto con l'aria.

Abbiamo, quindi, subito una saldatura più pulita rispetto all'elettrodo, inoltre, anche a livello di manualità è molto più facile e intuitiva.
Se sbagliamo un punto o dobbiamo coprire una parte che abbiamo dimenticato, basta passarci sopra senza dover ripulire il tutto come con l'elettrodo.

Un altro grandissimo vantaggio della saldatura a filo con gas è la possibilità di effettuare saldature su spessori molti più sottili: si può anche arrivare a circa 0,8-0,7 con la saldatrice che vedete in foto.

Tra i difetti possiamo elencare senza dubbio i costi: la saldatrice costa un po' di più, anche se i prezzi si stanno abbassando ogni anno, le bobine di filo non sono proprio economiche, ma il grande fastidio è senza dubbio l'acquisto e la ricarica delle bombole di gas; nei centro Brico troviamo anche bombolette usa e getta che però finiscono subito, se svolgete spesso questo tipo di saldatura vi conviene comprare una bombola grande da ricaricare.

Un altro grande problema è la praticità di trasporto: se dovete fare una riparazione in esterna non è molto comodo portarsi bomboloni e torce a giro.

Per finire, io credo che la saldatura ad elettrodo sia la base e la migliore per un hobbista; se avete voglia di spendere un po' di più e vi trovate a fare molte saldature in laboratorio su spessori anche sottili, la MIG/MAG potrebbe essere una buona opzione da valutare.

Ciao e alla prossima.