Un nuovo "attore" nel valzer delle panchine - A new 'actor' in the bench waltz [Multilanguage]

In attesa di scoprire gli ultimi risultati della 37^ giornata di campionato, incisivi soprattutto dal punto di vista della lotta salvezza, ma anche come si evolverà la vicenda Zhang-Oaktree, per la quale da mesi sui giornali (soprattutto uno) è in corso una campagna di depistaggio degno del KGB, occupiamoci del prossimo valzer degli allenatori, che coinvolgerà buona parte delle panchine più importanti della Serie A.

Con Allegri licenziato dalla Juventus, Pioli a fine corsa al Milan, Vincenzo Italiano vicino al passo d'addio a Firenze e il caos Napoli che aspetta un uomo in grado di riportare la nave in linea di galleggiamento, i pronostici sui prossimi tecnici del nostro torneo si stanno inseguendo, come in tutte le estati foriere di rivoluzioni epocali.

Ad aggiungere sale alle settimane venture, che tra campionati europei, situazioni societarie delicate e succitati giri di panchine, si preannunciano infuocate, è arrivata nelle ultime ore, piuttosto inaspettata, la notizia della rescissione consensuale del contratto tra Roberto De Zerbi e il Brighton, squadra che milita in Premier League.

_{Il Falmer Stadium di Brighton, Julian P Guffogg / Amex Stadium Pitch panorama, CC-BY SA 2.0}

L'ex tecnico di Sassuolo (a proposito, buona discesa in Serie B all'amico degli amici, Giovanni Carnevali) e Shaktar lascia dopo due stagioni brillanti, soprattutto la prima, conclusa con la storica qualificazione alle coppe europee, e dopo essere riuscito a conquistare l'affetto e la stima del presidente, Tony Bloom, e più in generale di tutto l'ambiente.

Durante l'ultima partita casalinga, l'allenatore nativo di Brescia si è visibilmente commosso nel pronunciare il discorso di commiato rivolto al pubblico, che lo invitava a gran voce a rimanere, ma per lui sembra aprirsi adesso una meritata seconda fase di carriera, da trascorrere in una realtà dallo spessore internazionale decisamente superiore.

Alcuni quotidiani inglesi, con il Mirror in cima alla lista, sembrano certi che De Zerbi si trovi addirittura ad un passo dalla titolarità della panchina di una super-potenza europea, come il Bayern Monaco, mentre per altri il tecnico avrebbe ricevuto una chiamata dalla Juventus, timorosa di perdere la firma di Thiago Motta dopo l'inserimento di Barcellona e Paris Saint Germain.

_{Thiago Motta, da giocatore del Paris Saint Germain. Ben Sutherland from Crystal Palace, London, UK, CC BY 2.0, da Wikimedia Commons}

Ma in Italia, quella bianconera non è l'unica pista per De Zerbi, dato che in poche ore è stato accostato ad almeno altre quattro realtà diverse. Se Thiago Motta dovesse, come da settimane viene raccontato, effettivamente lasciare Bologna per accasarsi alla Juventus, potrebbe toccare proprio al "piccolo genio" bresciano condurre i rossoblù nella loro prossima storica stagione in Champions League.

Un tecnico giovane, (De Zerbi è classe 1979), ma che sia da giocatore che da allenatore ha già collezionato una buona esperienza internazionale, è il profilo ricercato anche dal Milan, deciso a cambiare il titolare della panchina dopo il quinquennio trascorso sotto la guida di Stefano Pioli.

A Milano, sponda rossonera, in pole position pare trovarsi al momento l'ex Roma, Paulo Fonseca, ma la mossa di De Zerbi ha fatto sperare ai tifosi, non entusiasti dell'eventuale arrivo del portoghese, che la proprietà fino a questo momento abbia solo voluto depistare, mentre gli uomini mercato stavano lavorando sul vero obiettivo.

_{Paulo Fonseca, Football.ua, CC BY-SA 3.0 GFDL, da Wikimedia Commons}

Il sogno di De Laurentiis per il suo Napoli, nemmeno troppo celato, coinciderebbe con l'affidare la squadra ad Antonio Conte (com'era la storiella che non avrebbe mai assunto uno juventino?), ma il tecnico leccese pare aver finora declinato ogni offerta. Si dice che l'alternativa scelta sotto il Vesuvio sia proprio l'attuale allenatore del Milan, Stefano Pioli, ma chissà che un De Zerbi libero non invogli "mister cinepanettone" a rivedere i propri piani.

Se l'ex Brighton sceglierà di rientrare in Italia, potrebbe rimanere viva anche la possibilità di vederlo alla Fiorentina, specialmente se la squadra di Rocco Commisso vincerà la Conference League, qualificandosi così di diritto l'anno prossimo per l'Europa League, ma anche se questa alternativa pare, al momento, la meno probabile, è ancor più difficile credere alle sue parole post-congedo dalla Premier League, secondo le quali l'addio non sarebbe stato causato da una nuova offerta.

E' probabile che De Zerbi abbia già preso contatti con il suo prossimo club e che il suo improvviso inserimento neòl valzer delle panchine sia destinato ad agitare in maniera importante le acque.

Statemi bene, alla prossima!