Parte l'Europeo femminile, il più atteso di sempre [#steemexclusive - #multilanguage]

in Italy2 years ago (edited)

Italia_Team_(Women_World_Cup_France_2019).jpg
Photo by Liondartois, CC BY-SA 4.0, via Wikimedia Commons


tenor.gif Read this post in your language with Google Translate! tenor.gif


Con la partita di questa sera, che alle 21.00 metterà di fronte le nazionali di Inghilterra ed Austria, prenderà il via la tredicesima edizione dei campionati europei femminili di calcio, senza ombra di dubbio la più attesa della storia. All'Old Trafford di Manchester è atteso il tutto esaurito per l'esordio delle beniamine di casa (circa 75000 spettatori), a dimostrazione di come il calcio femminile abbia compiuto passi da gigante nell'ultimo quinquennio sotto ogni punto di vista.

L'ultima edizione infatti, disputata cinque anni fa in Olanda e vinta dalle fortissime padrone di casa, era passata quasi in sordina, facendo registrare numeri decisamente inferiori, ma proprio da quel momento il calcio in rosa ha cominciato un percorso di crescita esponenziale, che ha portato l'attenzione dei media e del grande pubblico ad un livello quasi paragonabile a quello dei più celebri colleghi maschi.

Di certo la velocità e la fisicità del gioco non potranno mai, per motivi prettamente biologici, essere paragonate a quelle degli uomini, ma molti appassionati di pallone stanno iniziando ad apprezzare quello che rimane in seguito alla naturale scrematura, ovvero la purezza dei gesti tecnici. Un po' come accade in altri sporti, come ad esempio il tennis, le partite tra ragazze diventano simili a quell viste al maschile negli anni intercorsi dai '60 ai '90 del secolo scorso, quando i ritmi erano meno forsennati e ci si poteva concentrare molto di più sulle giocate.

Un episodio particolarmente significativo a supporto di quanto appena enunciato, è avvenuto ad inizio giugno al St George’s Park, il centro di allenamento ufficiale della English Football Association: la nazionale maschile e quella femminile si trovavano entrambe in ritiro presso la struttura per preparare i relativi impegni e la scelta della federazione, su quale delle due squadre avesse diritto a sfruttare il campo principale di allenamento, è ricaduta a sorpresa proprio sulle ragazze.

Le suddite della Regina del resto si presentano all'appuntamento probabilmente come le favorite del torneo, e non potrebbe essere altrimenti se si considera l'impressionante ruolino di marcia tenuto dalle inglesi da quando sulla loro panchina siede l'olandese Sarina Wiegman (che aveva condotto proprio l'Olanda alla vittoria nel 2017): quattordici partite disputate, dodici vittorie e due pareggi, con la bellezza di ottantaquattro reti all'attivo e solo tre al passivo.

Un po' tutte le grandi nazionali europee sono finite ultimamente sotto il tritacarne inglese, ma attenzione a considerare escluse a priori dal successo tutte le altre realtà del movimento femminile, perché in questa rassegna continentale nessuno sembra partire battuto in partenza. In particolar modo l'occhio degli esperti continua ad elogiare la Spagna di Jorge Vilda, che dopo aver vinto la competizione più volte nelle categorie giovanili è stato chiamato per traghettare il gruppo anche nella competizione maggiore.

Pur prive del Pallone d'Oro e Best FIFA Women's Player, Alexia Putellas, infortunatasi al legamento crociato in allenamento proprio alla vigilia dell'esordio della Nazionale spagnola all'Europeo, le iberiche possono contare su un sistema di gioco collaudato fin dai primi calci al pallone, che ricalca molto la filosofia maschile votata al possesso palla e al pressing alto nella metà campo avversaria.

Da non sottovalutare ovviamente le campionesse in carica olandesi, la forza scattante delle francesi e delle tedesche o l'esperienza delle altre Nazionali del nord Europa (Norvegia, Svezia e Danimarca), nelle quali il calcio femminile è da diverso tempo una realtà. Insomma, vivremo un Europeo molto divertente, nel quale anche l'Italia proverà a dire la sua, sebbene non parta tra le favorite.

Il nucleo della Nazionale allenata da Milena Bertolini è composto dalle giocatrici della Juventus, società che (tanto per cambiare) è servita da traino per tutto il movimento femminile in Italia, portando alla crescita anche di altre realtà, come Roma e Milan. Ben nove sono le convocate bianconere, tra le quali spiccano il capitano, Sara Gama, l'estrosa Valentina Cernoia e la bomber Cristiana Girelli, vicina alle cento presenze in maglia azzurra, condite da 53 reti.

Le nostre debutteranno il 10 luglio contro le francesi, favorite del girone, e punteranno a centrare il secondo posto, che garantirebbe loro il passaggio ai quarti di finale. Il movimento azzurro è chiamato a confermare le buone impressioni fornite nel Mondiale del 2019, quando si dovette arrendere ai quarti di finale all'Olanda, e nel percorso di qualificazione, con le ragazze abili a chiudere immediatamente dietro alla fortissima Danimarca.

Comunque vada, la manifestazione inglese si preannuncia un successo di spettacolo e sport. Prepariamo i popcorn e prepariamoci a divertirci con queste meravigliose ragazze, finalmente premiate con l'attenzione che meritano.


frafio gif.gif
Image created on www.canva.com website, free of copyright

Sort:  

Si me lo ha detto mio marito dei campionati europei femminili.. dice che giocano molto bene.. :D
A parte gli scherzi, mi vedrò volentieri Italia Francia e solito rito familiare quando c'è una nazionale che gioca: con pizza e birra e chiaramente coca cola per figlie.. ;D

Tuo marito ha perfettamente ragione, il calcio femminile ha fatto progressi enormi negli ultimi anni. Può sembrare un paradosso, ma la minore fisicità fa emergere di più la tecnica e le partite sono spesso divertenti.
Pizza, birra (o coca cola) per la partita? Il rito migliore che esista! 😄

Hi, @frafiomatale,

Thank you for your contribution to the Steem ecosystem.

Your post was picked for curation by @girolamomarotta.


Please consider voting for our witness, setting us as a proxy,
or delegate to @ecosynthesizer to earn 100% of the curation rewards!
3000SP | 4000SP | 5000SP | 10000SP | 100000SP

Thank you for your support!

This post has been upvoted by @italygame witness curation trail


If you like our work and want to support us, please consider to approve our witness




CLICK HERE 👇

Come and visit Italy Community



Hi @frafiomatale,
my name is @ilnegro and I voted your post using steem-fanbase.com.

Come and visit Italy Community

A me il calcio “fisico” non mi è mai piaciuto, mi piaceva il calcio tecnico o quello della purezza del gesto… poi quando vincere ha iniziato a valere molti soldi, il gesto tecnico è sparito ed è apparsa la “forza” con i fantomatici laboratori per i giocatori, dove la muscolatura veniva potenziata… spero che le donne facciano tornare il “gesto tecnico” al primo posto

Indubbiamente i passi avanti nella medicina e nella scienza in generale hanno modificato anche lo sport. Gli atleti seguono programmi di allenamento personalizzati e vengono curati in ogni aspetto, dallo sviluppo della muscolatura all'alimentazione. Rispetto al calcio poetico degli anni 80 c'è meno tecnica ma molto più atletismo. Pensa che Platini si ritirò a 32 anni, perché si considerava "vecchio", oggi tutti giocano almeno fino ai 37-38, presto molti supereranno i 40.

Davvero!!! Non sapevo che Platinì si ritiró a 32 anni… effettivamente ora è come hai scritto, riescono ad avere una carriera più lunga

Coin Marketplace

STEEM 0.20
TRX 0.14
JST 0.030
BTC 64870.15
ETH 3489.66
USDT 1.00
SBD 2.54