20 LUGLIO

E allora ci siamo, è giunto il momento di salutare Tirana per spostarsi di una trentina di chilometri, verso Durazzo, dove trascorrere gli ultimi giorni della vacanza. Rispetto all'anno scorso, la casa che abbiamo preso su Airbnb per trascorrere il periodo nella capitale è meno vicina al centro, ma con meno distanza da percorrere per giungere alla stazione dei bus.

Ci arriviamo in una ventina di minuti, sfruttando un passaggio dell'autobus cittadino numero 7: il biglietto costa 40 leke (0,40 euro) e considerando la cifra esigua e che spesso il bambino più piccolo viaggia gratis (a discrezione del bigliettaio), l'investimento che ci permette di evitare una sfacchinata sotto il sole ci sembra quanto mai opportuno.

Il pullman per Durazzo (o Durres, per dirla all'albanese) al momento del nostro arrivo è ancora mezzo vuoto, cosa che ci permette di sceglierci comodamente l'ultima fila del mezzo e di poterci sedere tutti insieme. Anche nel caso di spostamenti interni, da città a città, non preoccupatevi dei biglietti perché passerà l'incaricato a farvi pagare direttamente sul bus.

_{Foto di proprietà dell'autore}

Il trasporto per il mare è pari a 185 leke a persona (1,85 euro) e, calcolando che la benzina in Albania costa più o meno quanto da noi, ci viene automatica una riflessione: se a cifre così basse possono starci dentro loro, perché da noi un biglietto simile si vende a circa tre volte tanto?

Il bigliettaio storce il naso di fronte alla nostra banconota da 5000 leke, prelevata la sera primaal bancomat, e preferisce di gran lunga quella da 10 euro. Se avete degli euro dietro conviene sempre cambiarli, ma alle strette molti commercianti li accetteranno senza troppi problemi. Il viaggio dura circa 40 minuti, ai quali ne vanno aggiunti un'altra ventina del bus locale, una volta arrivati a Durazzo, per raggiungere la zona delle spiagge e della nostra nuova casa.

Ricordate la giovane host che non aveva mai mandato le istruzioni per il self check-in? La avvertiamo prima di abbandonare la casa di Tirana, come da sua richiesta, ma leggerà il messaggio solo quando siamo già sul bus per Durazzo. Non avendo una connessione dati valida in Albania, siamo costretti a contattarla per sms, indicandole il punto dove l'avremmo aspettata e al quale si presenta una ventina di minuti più tardi.

_{Durazzo, foto di proprietà dell'autore}

Prima regola dell'host di Airbnb: "mai fare aspettare i tuoi ospiti, specialmente per strada e specialmente se ci sono dei bambini". Una madre arrabbiata è la persona che nessuno vorrebbe mai incontrare sul suo cammino, ma con un caffè e un paio di dolcetti della pasticceria di fronte anche gli animi si calmano.

Intravediamo A. (la nostra host) dall'interno del locale, dietro la vetrina, ma questa volta siamo noi a farla aspettare qualche minuto, uscendo giusto prima che se ne andasse di nuovo. Gestisce la casa della nonna insieme alla mamma e al fratello, sono agli inizi e si vede perché certi errori per chi vuole fare questo "mestiere" sono imperdonabili.

Viaggiando solo con i bagagli a mano non possiamo permetterci il lusso di riempirli con i teli mare. Contavamo di utilizzare un paio di asciugamani della casa per la spiaggia, ma sorpresa, non sono presenti tra le dotazioni.

_{Durazzo, foto di proprietà dell'autore}

Grave errore numero due: agli ospiti va sempre consegnato il kit di "essenziali" per la propria permanenza (biancheria da letto e da bagno, carta igienica, sapone, possibilmente anche olio, zucchero e sale etc.), proprio perché è impensabile che ci si porti tutto da casa, o quanto meno le mancanze devono essere chiaramente segnalate.

Richiediamo gentilmente gli asciugamani ad A., facendole notare come fossero inseriti nella sua inserzione, ma la ragazza ci comunica che potrà portarli solo il giorno dopo. Una bella famiglia, specialmente la mamma, una signora dal sorriso molto dolce, ma se vogliono fare seriamente gli host dovranno migliorare parecchio perché non sempre (e lo dico per esperienza) si troveranno di fronte persone così comprensive.

Ci si limita così gioco forza ad una passeggiata sulla spiaggia e a bagnarsi un po' i piedi, nell'attesa di tuffarsi nella movida serale. Primo impatto con Durazzo, zona spiagge, rivedibile. Ma chissà, magari nei prossimi giorni cambieremo idea.

_{Durazzo, foto di proprietà dell'autore}

A domani

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