Come molti di voi già sapranno, ieri, 11 novembre, è stata celebrata la "festa dei single", una sorta di ricorrenza inventata da un gruppo di studenti dell'università cinese di Nanchino, volta a stabilire un giorno dell'anno in cui coloro che non dispongono di una dolce metà con cui condividere il cammino, possano mostrare l'orgoglio della propria condizione e concentrare così tutte le proprie attenzioni su sé stessi.

La data, caratterizzata da quattro uno (11/11), è stata scelta proprio perché composta unicamente dalla cifra solitaria per eccellenza. Come capitato un po' a tutte le feste, recenti o meno, la lunga mano dell'industria commerciale ha pensato bene di estendere su di essa il proprio raggio d'azione, proponendo offerte e sconti riservati proprio ai single. il colosso cinese Alibaba ha realizzato, ad esempio, il più grande incasso giornaliero della storia durante il Single day di qualche anno fa, fatturando vendite per oltre 25 miliardi di dollari.

Ma che ci si ritrovi interessati da questa particolare ricorrenza o che la data del 14 febbraio (San Valentino) rappresenti ancora il prototipo della giornata da dedicare all'amore, di certo, anche se solo in un numero limitato di volte, tutti noi abbiamo sentito ad un certo punto della nostra vita le classiche "farfalle nello stomaco", quella particolare sensazione nervosa che assale quando si sospetta un innamoramento nei confronti di un'altra persona.

_{Foto di Karen Warfel da Pixabay - Free to use}

Ma in che modo nasce un amore? E' un sentimento che si sviluppa nel tempo, trasformando una semplice conoscenza o amicizia in un legame più profondo, o si tratta, come accade spesso nei film e nei romanzi, di qualcosa di improvviso e brutale, che coglie i protagonisti di sorpresa ma che entra nelle loro vite con la forza di un ciclone (Pieraccioni docet)?

Secondo uno studio portato avanti dai ricercatori del dipartimento di psicologia dell'università di Groningen, in Olanda, il classico colpo di fulmine in realtà non esiste. Dall'esame di circa 400 giovani, ne è risultato che i pochi soggetti ad aver dichiarato un'esperienza simile in passato, in realtà collegavano il tutto soprattutto ad un'attrazione fisica più che a caratteristiche caratteriali o comportamentali dell'altra persona.

Forse gli scienziati provenienti dalla terra dei tulipani hanno semplicemente ribadito una verità percepita un po' da tutti, ma anche se non parla propriamente di amore a prima vista, ci ha pensato lo psicologo statunitense Arthur Aron a riaccendere la fiammella degli inguaribili fans di Cupido, con un interessante esperimento risalente agli ultimi anni dello scorso millennio.

Aron intendeva infatti scoprire se fosse possibile instaurare in maniera scientifica, tra le mura di un laboratorio, un legame di amicizia profonda, o addirittura amoroso, tra due perfetti sconosciuti. Per fare questo ideò un test in cui i candidati dovevano sedersi uno di fronte all'altro in una stanza completamente spoglia, divisi soltanto da un tavolino; entrambi erano chiamati a rispondere alternativamente a trentasei domande, poste dall'altro partecipante, in un tempo massimo di quarantacinque minuti, per poi terminate l'incontro occhi negli occhi per alcuni minuti, in totale silenzio.

_{Foto di DongEon Yoon da Pixabay - Free to use}

Le domande si presentavano divise in tre categorie: le prime dodici servivano a rompere il ghiaccio, con lo scopo di accelerare il superamento dell'imbarazzo di fronte ad una nuova conoscenza, la parte centrale a parlare di sé stessi, mettendo l'altro a diretto contatto con la propria sfera personale, e l'ultima a spostare l'attenzione sull'altro, sulle caratteristiche fisiche ed emotive capaci di colpire di più il partner dell'esperimento.

Da

Descrivi il tuo giorno ideale

a

Qual è la cosa che più ti piace del tuo partner di esperimento?

passando per altre domande come

Qual è il tuo ricordo più caro?

o

Cos'è l'amicizia, secondo te?

Si mette in moto un percorso graduale di avvicinamento ad una profonda empatia con uno sconosciuto che, secondo l'ideatore dell'esperimento, si è rivelata un vero successo.

Praticamente tutti i partecipanti avrebbero instaurato solidi legami di amicizia, mentre una coppia si sarebbe addirittura sposata sei mesi dopo. Sull'esperimento è stato girato in Australia anche una sorta di film/documentario, dal titolo 36 Questions, The movie, reperibile facilmente su YouTube, in cui lo stesso Aron commenta alcune fasi riferendosi al suo studio.

Se siete curiosi di conoscere la lista delle trentasei domande e, perché no, provare l'esperimento con qualcuno (funziona meglio con uno sconosciuto, ma è stato provato anche con discreti risultati con colleghi o amici) vi lascio il LINK al PDF del rapporto ufficiale steso dall'equipe di scienziati che lo ha ideato.

Ma per i più pigri, le ho tradotte in italiano qui di seguito...

Un abbraccio, romanticoni, e buon divertimento!

_{Foto di Gerd Altmann da Pixabay - Free to use</sub}

Parte 1

• Se potessi invitare una qualunque persona del mondo a cena, chi sarebbe?
• Vorresti diventare famoso/a? In che modo?
• Prima di fare una telefonata, pensi in anticipo a cosa dovrai dire? Perché?
• Come dovrebbe essere il tuo giorno ideale?
• Quando hai cantato l'ultima volta per te stesso? E per qualcun'altro?
• Se potessi vivere fino a 90 anni e mantenere la mente o il corpo di un trentenne per gli ultimi 60 anni della tua vita, quale vorresti?
• Hai mai avuto la segreta sensazione di sapere come morirai?
• Elenca tre cose che tu e il tuo partner di esperimento sembrate avere in comune.
• Per quale cosa presente nella tua vita sei maggiormente grato?
• Se potessi cambiare qualcosa del modo in cui sei stato cresciuto, cosa sarebbe?
• Prenditi quattro minuti e racconta al tuo partner di esperimento la storia della tua vita nella maniera più dettagliata possibile.
• Se potessi svegliarti domani mattina e scoprire di aver guadagnato improvvisamente una qualità, quale sceglieresti?

Parte 2

• Se potessi conoscere da una sfera di cristallo qualcosa che riguarda il tuo futuro, cosa vorresti sapere?
• Esiste qualcosa che sogni di fare da parecchio tempo? Perché non l'hai ancora fatto?
• Qual è il più grande successo della tua vita?
• Qual è la cosa più importante, secondo te, in un'amicizia?
• Qual è il tuo ricordo più prezioso?
• Qual è il tuo ricordo più brutto?
• Se venissi a sapere che tra un anno morirai all'improvviso, cambieresti qualcosa nel modo in cui vivi ora? Perché?
• Che cosa significa per te l'amicizia?
• Che ruolo hanno l'amore e gli affetti nella tua vita?
• Dite alternativamente cinque cose che considerate caratteristiche positive nel vostro partner di esperimento.
• Quanto è unita e calorosa la tua famiglia? Senti che la tua infanzia sia stata più felice di quella della maggior parte delle altre persone?
• Com'è il rapporto con tua madre?

Parte 3

• Pronunciate ciascuno tre frasi che cominciano con "noi". Per esempio "Siamo entrambi in questa stanza e stiamo provando... "
• Completa questa frase: "Vorrei avere accanto qualcuno con cui con cui condividere ... "
• Se dovessi diventare un amico intimo del tuo partner di esperimento, cosa sarebbe importante che lui o lei lo sapesse su di te?
• Confida al tuo partner di esperimento che cosa ti piace di lui; sii molto onesto, dicendo anche cose che non si direbbero ad una persona appena conosciuta.
• Racconta al tuo partner di esperimento un momento imbarazzante della tua vita.
• Quando hai pianto l'ultima volta di fronte ad un'altra persona? E da solo?
• Sottolinea al tuo partner di esperimento qualcosa che già ti piace in modo particolare di lui/lei.
• Cosa consideri troppo serio da poterci scherzare su?
• Se dovessi morire questa sera, cosa rimpiangeresti di non aver mai detto a qualcuno? E perché non lo hai mai fatto?
• La tua casa, che contiene tutto ciò che possiedi, prende fuoco. Dopo aver salvato i tuoi cari e i tuoi animali domestici, hai il tempo di fare un ultimo tentativo di salvare un oggetto. Quale sarebbe? Perché?
• Tra tutte le persone della tua famiglia, quale morte ti inquieterebbe di più? Perché?
• Condividi un problema personale con il tuo partner di esperimento e chiedigli un consiglio per risolverlo. Inoltre, chiedi al tuo partner di di riflettere su come vi sentite riguardo al problema che hai scelto.

Guardatevi negli occhi per quattro minuti, in silenzio...

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