[FUORI CONCORSO] Contest - Crea un'immagine (PREMIO 30% delle rewards di DIGITALY)

Con questo post partecipo, fuori concorso e con intento unicamente promozionale, alla 2^ edizione del contest "Crea un'immagine", promosso all'interno della rivista DIGITALY.

Per partecipare basta creare un'immagine, attraverso una qualsiasi applicazione di Intelligenza Artificiale, che ricrei il testo di volta in volta proposto. Il testo guida della settimana è: "Un tramonto sulla spiaggia".

C'è tempo per partecipare fino a domenica, ore 23.59 italiane, il premio per il vincitore, scelto dal Team di @italygame, è del 30% delle rewards del prossimo numero di Digitaly.

UN VIAGGIO NEL TEMPO

Per il secondo appuntamento con il contest "Crea un'immagine", promosso dalla rivista Digitaly, viene chiesto di ragionare, per poi riprodurre tramite l'uso di un qualsiasi tool di Intelligenza Artificiale (attenzione, solo l'immagine, il testo del post deve essere originale), una delle fantasie che da sempre hanno caratterizzato la letteratura e la cinematografia, ovvero i viaggi nel tempo.

Come da caratteristica del contest, le indicazioni delle linee guida da seguire sono molto generiche, in modo da lasciar spazio alla fantasia dei partecipanti. Può sembrare un controsenso parlare di "fantasia" in un'immagine creata da una IA, ma non lo è affatto, dato che ogni strumento del genere ha comunque bisogno di comandi umani, il più possibile precisi e dettagliati, per tirar fuori un risultato accettabile.

Così come le matite e i pennelli di un'artista "vecchia maniera" trasformano la tela bianca in un quadro, i tool di intelligenza artificiale hanno bisogno di un altro tipo di "pennellate", ovvero le istruzioni testuali provenienti dalla tastiera di chi siede davanti ad un monitor.

_{Immagine creata con l'IA di Freepik}

Se esistono diversi modi di disegnare una casa con una matita in mano, dal più stilizzato a quello più artistico, alla stessa maniera chiedere al cervellone di ricreare "una casa" o "una casa di mattoni rossi con davanzali fioriti e finestre aperte", renderà due risultati profondamente diversi, con il secondo che possiederà molte più probabilità di avvicinarsi all'idea partorita dalla mente. Provare per credere.

Venendo al contest, ho chiesto alla IA di Freepik, quella con la quale mi sembra di dialogare meglio e di ricevere risposte più attinenti a quanto chiesto (a patto di farlo in inglese, lingua con la quale la pressoché totalità delle IA è stata addestrata e che quindi digerisce con più facilità), di rappresentare una versione un po' particolare dei viaggi nel tempo.

Credo che a pochi di voi sarà sfuggito il chiaro riferimento a Marty Mc Fly e al dottor Emmett Brown della saga Ritorno al futuro. Per motivi di copyright difficilmente le IA accetteranno di riprodurre immagini i cui prompt richiedono di disegnare personaggi famosi, ma utilizzando i nomi cinematografici si è di solito più fortunati.

_{Marty McFly e "Doc" Emmett Brown mentre sorseggiano un caffé, seduti ad un tavolino di un bistrot di Parigi. Immagine creata con la IA Microsoft Copilot-Designer}

In alternativa, se non vi piace troppo ricorrere a facce note per la vostra immagine e volete divertirvi un po', potete sempre descrivere minuziosamente le caratteristiche somatiche dei protagonisti. Così è stato nell'immagine iniziale, nella quale ho chiaramente provato a descrivere le due star principali di Ritorno al Futuro, ottenendo come risposta altrettanti improbabili sosia.

In conclusione potremo definirci abbastanza capaci di padroneggiare gli strumenti IA, che migliorano in precisione e comprensione delle istruzioni ad un ritmo molto veloce, quando il risultato pensato nella nostra testa sarà riprodotto in maniera piuttosto fedele anche in seguito alla trasformazione dei prompt.

A volte si tratta infatti un percorso semplice, altre un po' meno. Spesso nelle immagini si possono notare dettagli piuttosto ridicoli, come è capitato nella mia precedente partecipazione, quando la IA ha voluto inserire per forza di cose una macchina nella immagine di un tramonto sulla spiaggia, ma di solito, continuando a dialogare, è possibile venire a capo almeno degli errori più macroscopici.

_{June, protagonista della serie TV "Il racconto dell'ancella", indossa una maglietta della Juventus il giorno della liberazione dalla tirannia di Gilead. Immagine creata con la IA Microsoft Copilot-Designer}

Oppure, si può decidere volutamente di tenerli e di rendere la scena comica. Guardate qui sopra la nostra eroina June, protagonista della serie TV, "Il racconto dell'ancella", con che felicità indossa una maglietta della sua squadra del cuore, una volta liberata dall'oppressiva tirannia di Gilead!

E fa niente che la stessa sia evidentemente proveniente dal mercato del falso ("fantastica" la scritta Jeeep con tre "e"): difficile trovare uno store Adidas ufficiale sopravvissuto alle follie di Gilead, ma la t-shirt rimane di certo meglio della ignobile veste rossa con la quale è stata costretta a passare alcuni anni della sua prigionia.

Ti aspettiamo all'Allianz Stadium, June! Magari dopo che Allegri sarà cacciato...

Statemi bene, alla prossima!

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