[FUORI CONCORSO] Contest - Crea un'immagine (PREMIO 30% delle rewards di DIGITALY)
Immagine realizzata con la IA di Microsoft Copilto Designer
Con questo post partecipo, fuori concorso e con intento unicamente promozionale, alla nuova edizione del contest "Crea un'immagine", promosso all'interno della rivista DIGITALY.
Per partecipare basta creare un'immagine, attraverso una qualsiasi applicazione di Intelligenza Artificiale, seguendo le linee guida del testo di volta in volta proposto.
Questa settimana è possibile scegliere tra due testi da seguire:
Una festa in piazza
Un armadio con vestiti
C'è tempo per partecipare fino a domenica 7 aprile, ore 23.59 italiane, il premio per il vincitore, scelto dal Team di @italygame, è del 30% delle rewards del prossimo numero di Digitaly.
PRIMI ACQUISTI |
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Dopo aver partecipato simbolicamente sabato scorso con una foto e una storia che riguardavano uno dei due temi proposti, quello della "festa in piazza", colgo l'occasione fornita questa settimana dal contest di Digitaly di poter raddoppiare le proprie candidature, e mi concentrerò anche sul secondo filone, quello dell'"armadio con vestiti".
Anche in questo caso, per inquadrare bene il contesto, occorrerà fare un salto indietro nel tempo e riavvolgere il mio nastro personale di un bel po' di anni, per tornare ad una versione del sottoscritto poco più che adolescenziale. Sebbene già negli anni precedenti avessi cominciato a svolgere qualche lavoretto, perlopiù "in nero", mi ci vollero un po' di mesi prima di poter sottoscrivere il primo vero contratto di lavoro.
Stipendi regolari e definiti da accordi nazionali di categoria, ferie, tredicesima, quattordicesima, mutua e tutte le garanzie che per fortuna vengono riconosciute a chi si trova in una posizione di lavoro subordinato avevano avuto l'effetto di una piccola sbornia, su un "giovanotto" che si stava approcciando lentamente alla sua indipendenza economica.
Avendo da sempre avuto l'indole del risparmiatore, confermata tutt'oggi anche nella "carriera" su Steemit con continui power up, per i primi tempi pensai soprattutto ad accumulare un piccolo fondo di risparmio. Vivendo ancora con i genitori e non esistendo fortunatamente in famiglia la necessità di utilizzare anche il mio stipendio per le spese quotidiane, riuscii in breve a mettere da parte un po' di soldi.
Qualche birra con gli amici, una pizza o un'entrata in discoteca intaccavano poco le mie entrate, tanto che ad un certo punto, in una riflessione tra la parte più razionale e quella più emotiva del mio cervello, la seconda ebbe la meglio, convenendo sul come sia necessario anche trarre, di tanto in tanto, delle gratificazioni sostanziali dal proprio lavoro.
In un pomeriggio libero, presi così la macchina e mi recai al centro commerciale più grande di Torino con l'idea di lasciarmi andare ad un pomeriggio di shopping. Volutamente scelsi di non chiamare nessuno che potesse influenzare in qualche modo le mie scelte, genitori, fratello o amici, così da non essere guardato male se, per una volta, la mia proverbiale parsimonia si fosse presa una pausa.
Il non avere altre persone alle calcagna, mi permise di gestire la cosa con i miei ritmi. Girai con tranquillità diversi negozi, e da "malato" di classifiche e statistiche già all'epoca aggiornai mentalmente la graduatoria dopo ogni visita, in modo da poter poi, a fine giro, andare a colpo sicuro verso gli acquisti prescelti.
Ogni tanto la vocina della coscienza, quella fastidiosa parte presente nella testa di ognuno di noi che spesso prova a tarparci le ali con migliaia di dubbi improvvisati, tornava a visitarmi, suggerendomi di lasciar perdere quella malsana idea, così lontana dalle mie abitudini di risparmiatore, ma fortunatamente riuscii a tenerla a bada per tutto il pomeriggio.
E così tornai a casa con una bellissima giacca di pelle invernale, una tuta della Nike e un paio di scarpe, sempre del famoso brand americano. Mostrai il risultato di quel pomeriggio di "sana follia" ai miei genitori, che seppure un po' stupiti, approvarono la bontà di quegli acquisti.
In fondo non si trattava di frivolezze, ma di ottimi capi di abbigliamento, per un parziale rinnovamento del guardaroba del quale avevo sicuramente bisogno. La storia finisce qui, ci vediamo la settimana prossima per una nuova immersione nei ricordi, sempre supportato dalle immagini generate dall'Intelligenza Artificiale.
Statemi bene, alla prossima!
I'm part of ITALYGAME Team
together with:
@girolamomarotta, @sardrt, @mikitaly, @mad-runner, @famigliacurione
Ciao @frafiomatale, NON ho letto il post, ma ho guardato nell'armadio, lì ci sono vestiti di marca (NIKE), una buona marca e la giacca mi piace.
Non ho molto da dire, quindi buona notte
Una tuta della Nike è stato il mio primo acquisto con il primo vero lavoro. Buona giornata!
Thank you, friend!
I'm @steem.history, who is steem witness.
Thank you for witnessvoting for me.
please click it!
(Go to https://steemit.com/~witnesses and type fbslo at the bottom of the page)
The weight is reduced because of the lack of Voting Power. If you vote for me as a witness, you can get my little vote.
TEAM 5
Congratulations! Your post has been upvoted through steemcurator08.Thank you @sduttaskitchen, support really appreciated!
I forgot to join this one although I generated the pictures. Perhaps I ignore the deadline and still join.
You have generated an interesting closet full of clothes.
Hi, this contest expires on 7 April, if you want you can still participate 😉👍
Thank you a did the closet full of clothes. 👋👍❤️
Everyone's wish is that she can buy her necessary clothes in a beautiful way. When we go to a market, we first see which clothes are more beautiful and we buy the clothes we like. You must be the right tie in your case. Bought it. Thank you so much for sharing such a beautiful post.Best of luck.
Thank you for your comment, you are welcome to participate in the contest!
Best of all, I will try to join the contest. Inshallah.
Nowadays many things can be done with AI, AI technology has become very popular, your two pictures created by AI are very beautiful, thanks for sharing your beautiful post.
I think that we should already now start using AI more and more. In the not too distant future AI will be everywhere and in every area of our lives.
You are right, thanks
Secondo Freud, se la vocina è imponente in eccesso, la causa è un super-io (serve per contrastare l'es, quando ben calibrato) particolarmente invadente (che va assolutamente psicanalizzato🤣🤣🤣🤣). Tornando seria (vabbè, la questione Freud, non che sia poco seria: dopotutto lui è il padre della psicanalisi), che amarezza per tutte le famiglie che hanno bisogno dello stipendio dei figli adolescenti per tirare a campare. E temo oramai non soltanto più nel sud del mondo come i luoghi comuni ci farebbero credere. A questi ragazzi, temp sia precluso l'ingresso all'università, a meno che nel paese in questione non la si possa frequentare gratis, ma va pur sempre scelto un corso compatibile con un lavoro full-time. La peggio cosa, se poi le famiglie di questi ragazzi hanno pure le mani bucate.
Meno male allora che la vocina sono riuscito a tenerla a bada 😄... Purtroppo anche tra i miei amici di lunga data non era una cosa rara che quando si iniziasse a lavorare toccava contribuire all'economia familiare.
Poi un conto è avere la testa di dire, anche se non ce ne sarebbe bisogno, oggi la spesa la pago io perché è giusto così, un altro fungere da fondamenta della famiglia.
Concordo con te che il risparmio sia fondamentale, ogni tanto uno sfizio uno se lo può pure levare, ma prima di fare la cicala bisogna aver passato almeno un inverno da formica... E così abbiamo fatto contento pure Esopo 🤗
Si, purtroppo mi riferivo a tutti quegli adolescenti appunto costretti a fungere da fondamenta della famiglia, che si spaccano la schiena per condurre una vita miserabile perchè devono consegnare tutto lo stipendio ai genitori. E senza bisogno di guardare al sud del pianeta, in tempi non troppo lontani funzionava così pure in Italia, tanto che l'istruzione era considerata prerogativa dei soli ricchi e benestanti e quindi alla famiglia media non sfiorava per l'anticamera del cervello di fare a meno dello stipendio del pargolo affinchè quest'ultimo si pagasse gli studi. Per non parlare poi di un classico: il padre che andava a comprare le sigarette e non tornava mai più e quindi il figlio maggiore si trasformava in sostegno della famiglia dall'oggi al domani.