Le DOSI approssimative CONSIGLIATE per una persona (abbondando) sono:

• Pomodori, un paio
• Capperi, 15-20 circa
• Acciughe, una o due
• Olio extravergine d'oliva
• Sale

e le ATTREZZATURE necessarie sono:

• Griglia o gratella
• Piatti
• Scodella
• Fornello
• Forchetta
• Coltello
• Cucchiaio

Per iniziare, prendiamo un paio di pomodori: laviamoli e puliamoli. Posizioniamoli su un piatto e iniziamo a tagliarli a fette spesse circa 1 centimetro. Nel caso volessimo, possiamo eliminare i semi presenti all'interno (nell'immagine che vedi, io ho lasciato i semi), che qualche volta sono fonte di dolorucci all'addome. Prendiamo poi una padella o una gratella e posizioniamola sul fornello acceso. Una volta ben calda, posiamoci sopra le fette di pomodoro, facendo attenzione a non sovrapporle le une alle altre: ogni fetta dovrà essere direttamente a contatto con la piastra rovente e non al di sopra di altre fette di pomodoro.

Dovremo lasciar cuocere qualche minuto (3-4 minuti a fuoco medio-lento), poi girare le fette dall'altro lato e aggiungere un po ' di sale. Quindi continuare a girare le fette con le stesse tempistiche fino a che la superficie mostrerà i segni della cottura e un'apparenza di pomodoro a cottura media. Il pomodoro non deve raggiungere le sembianze che avrebbe in una passata, bensì mantenere la sua forma a rondella.

Fatto ciò (o nel frattempo) prendiamo una ventina di capperi e una o due acciughe. Dopo averli lavati accuratamente dal sale, poggiamoli su un piatto e sminuzziamo fino a raggiungere un trito grossolano.

Versiamo il trito di capperi e acciuga all'interno di una scodella e versiamo dell'olio extravergine d'oliva. Prendiamo i pomodori cotti come spiegato e mettiamo anch'essi nella scodella. Se vuoi, puoi anche posizionarli nell'ordine inverso, facendo così in modo che i pomodori si amalgamino meglio con il resto.

Et voilà, il piatto è pronto. Aggiungo qualche altra inquadratura per dare un'idea più corposa della pietanza risultante. Spero che ti piaccia.

Anche questa volta abbiamo ottenuto un risultato abbastanza gustoso in un modo davvero semplice. La fase più lunga in questo caso è quella della cottura dei pomodori: se svolta a fuoco lento, potrebbero impiegare anche 15-20 minuti. La difficoltà sta nel capire quale sia l'equilibrio giusto: non devono rimanere crudi per metà, ma nemmeno “spappolarsi” appena li prendiamo con una forchetta. La consistenza ideale sarebbe quella in cui, sollevandoli per un secondo o due con una forchetta, i pomodori inizino a sfilacciarsi senza però rompersi (se tenuti sospesi per un tempo maggiore, potrebbero comunque subire delle rotture). Non preoccuparti: non è fondamentale per il sapore, è solo un consiglio per ottenere un aspetto un po' più dignitoso.

E nulla più. Anche per oggi sono arrivato alla fine. Spero che questo post ti sia piaciuto e che ti abbia lasciato uno spunto utile per qualche idea da portare sulla tavola. Io ti saluto e spero che ci ritroveremo in un futuro post. Mi raccomando: se ti è piaciuto il post, lascia un upvote! ;)