La Cappella di San Martino | UNFORGETTABLE TRIP Contest [ITA-ENG]
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Ciao!
Oggi ho deciso di sfruttare questo post per partecipare al contest organizzato da @italygame nella comunità italiana: UNFORGETTABLE TRIP. Di che post si tratta? Vediamolo.
Sul finire dell'estate scorsa, durante una delle mie gite sulla bici, passai nella zona di Casano e Annunziata, e notai una chiesetta a cui non avevo mai fatto troppo caso ma che suscitò in me una certa curiosità. Così, qualche giorno più tardi, ripresi la bici e tornai sul posto, deciso a dare un volto a ciò che stava attorno a quel campanile che svettava ai piedi della collina. È così che ho scoperto la Cappella di San Martino.
Un po' di storia...
Tra il VI e VII secolo d.C. una cappella venne eretta sulla sponda sinistra del Torrente Parmignola, in una zona che faceva parte dei domini delle terre di Luni e che veniva indicata come un distaccamento da poco costituitosi dal nome "Sopraluna", facente capo alla corte di Iliolo.
L'importanza di Iliolo era dovuta alla posizione strategica che consentiva di raggiungere un Passo situato tra Monte Bastione e Monte Zuccone; un passo che permetteva di raggiungere la Lunigiana e approdare alla viabilità verso Parma, Modena e Lucca. Gli abitanti di Iliolo si trasferirono in gran quantità presso Ortonovo a seguito di un'epidemia di malaria nel '300, luogo dove fissarono la sede comunale.
La zona tornò a rivestire importanza per la collettività con l'istituzione di un mercato settimanale nell'800, anche se – a metà del secolo – la popolazione iniziò a spostarsi verso il centro di Casano (che divenne sede del comune nel 1878).
La Chiesa di San Martino era una chiesa suburbana importante anche perché, oltre a funzioni religiose della diocesi di Luni, essa svolgeva anche il ruolo di sede vescovile in caso di periodi difficili (come quelli ricchi in guerre, saccheggi, o epidemie). La chiesa iniziò a essere utilizzata sempre meno dalla metà del secondo millennio, anche se continuò a rivestire importanza perché sede di due dei quattro torchi (macchine per l'ottenimento del vino dall'uva) di cui il comune era dotato. Tornò a essere parrocchia solo a metà del secolo XIX.
Per quanto non ci sia entrato e quindi non abbia visto con i miei occhi, le fonti parlano di un'unica navata a costituirne l'interno. L'esterno è invece formato da una struttura in stile romanico costruita in blocchi di arenaria, e da un campanile della stessa fattura che sembra risalire al secolo XII.
... e anche di più
Durante la mia visita, ho notato un discreto cimitero situato sul versante montano, un soggetto che ho provato a ritrarre senza avventurarmi al suo interno.
Oltre a questo, l'altra parte "curiosa" è certamente una lunga scalinata che permette di raggiungere l'ingresso della cappella.
Non ho capito bene, ma penso che sia questa porzione a essere stata intitolata a San Luigi Orione, sebbene i suoi abitanti possano certamente avere più notizie al riguardo.
Un parcheggio circondato da sprazzi di verde termina il paesaggio circostante, delimitato a pochi metri dal passaggio del Torrente Parmignola. Subito prima di approcciare le acque, ho trovato una targa commemorativa che esplicava il nome della piazzetta e la persona alla quale sembra sia stata intitolata.
Gli ultimi ritocchi
Beh, non ho dato molti riferimenti sulla posizione. Vediamo di rimediare con un po' di geografia.
La Cappella di San Martino si trova al confine tra Toscana e Liguria, compresa però in quest'ultima. Siamo in provincia di La Spezia, e il comune è quello di Luni (che, fino al 2017, era conosciuto come comune di Ortonovo).
Come abbiamo detto, si trova sulla sponda sinistra del Torrente Parmignola, all'interno di una porzione di terra che crea una ristretta e non troppo lunga pianura compresa tra i margini delle colline. Per chi volesse, aggiungo degli screenshot acquisiti sul portale Openstreetmap.
Ho scattato le foto che trovi in questo post grazie al mio smartphone, e le ho modificate grazie all'applicazione desktop Paint.net. Le notizie storiche citano i testi tracciati sui cartelli affissi che i visitatori possono consultare recandosi sul posto.
E in questa maniera concludo, dandoti appuntamento per un prossimo episodio. Mi raccomando: se il post ti fosse piaciuto, lascia un upvote! ;)
Alla prossima!
Questo post partecipa al progetto sperimentale Penny4thoughts.
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Hello!
Today I decided to join the contest organized in the Italy community by @italygame using this post. The contest is the one titled as UNFORGETTABLE TRIP. But, the post: what is the topic? Let's go.
On the end of the last Summer, during a trip on my bike, I crossed the area of Casano and Annunziata, noticing a little church that I had never paid too much attention to, but which aroused in me a bit of curiosity. So, a few days later, I took my bike back to the place, determined to give a face to what was around that bell tower that stood at the foot of the hill. This way is how I discovered the Saint Martino's Church.
A bit of history...
Between the 6th and 7th century AD, a church was erected on the left bank of the Parmignola water stream, in an area that was part of the domains of the lands of Luni and which was referred to as a detachment recently formed under the name "Sopraluna", headed by the court of Iliolo.
The importance of Iliolo was due to its strategic position which allowed it to reach a Pass situated between Monte Bastione and Monte Zuccone; a step that allowed people to reach Lunigiana and arrive at the road network towards Parma, Modena and Lucca. The inhabitants of Iliolo moved in large numbers to Ortonovo after a malaria epidemic in the 1300s, the place where they set up the municipality.
The area regained its importance for the community with the establishment of a weekly market in the 19th century, even if – in the middle of the century – the population began to move towards Casano (which became the seat of the municipality in 1878).
The Church of Saint Martino was an important suburban church also because, in addition to the religious functions of the diocese of Luni, it also performed the role of the bishopric in case of difficult periods (such as those of wars, looting or epidemics). The church began to be used less and less from the middle of the second millennium, even if it continued to be important because it was the site of two of the four wine presses (machines for obtaining wine from grapes) with which the municipality was equipped. It returned to being a parish only in the mid-19th century.
Although I didn't enter it and therefore didn't see it with my own eyes, the sources speak of a single nave constituting the interior. The exterior is instead formed by a Romanesque structure built in blocks of sandstone, and by a bell tower of the same workmanship, which seems to date back to the XII century.
... and a little more
During my trip, I noticed a good cemetery located on the hillside, a subject I tried to portray without venturing inside.
In addition to this, the other "curious" part is certainly a long staircase that allows you to reach the entrance to the church.
I didn't quite understand, but I think it is this portion that has been dedicated to Saint Luigi Orione, although its inhabitants can certainly have more information about it.
A parking lot surrounded by flashes of green ends the close landscape, delimited a few meters from the passage of the Parmignola water stream. Just before approaching the waters, I found a commemorative plaque explaining the name of the square and the person to whom it seems to have been dedicated.
The final editings
Well, I didn't give many references about location. Let's try to fix it with a little geography.
The San Martino's Church is located on the border between Tuscany and Liguria, however included in the latter. We are in the province of La Spezia, and the municipality is that of Luni (which, until 2017, was known as the municipality of Ortonovo).
As we said, the church is located on the eastern bank of the Parmignola waterstream, within a portion of land that creates a narrow and not-too-long plain between the edges of the hills. For those who want, I add some screenshots taken on the Openstreetmap website.
I took the images you find in this post thanks to my smartphone, and I edited them thanks to the Paint.net desktop app. The historical news mentions the texts traced on the affixed signs that visitors can consult by going to the site.
And in this way I reach the finish line, giving you an appointment for a future episode. I recommend: if you liked the post, leave an upvote! ;)
Bye to the next!
This post join the Penny4thoughts experimental project.
Daría lo que fuese por visitar ese hermoso lugar, gracias por tan hermosas fotografías.
Thanks for supporting @se-witness with your witness vote. Heres a free vote!