Sabato sera

In una notte buia e silenziosa, una piccola bambina giaceva accoccolata nella sua cameretta, illuminata dalla tenue luce di una candela che brillava dolcemente. La bambina era avvolta in un abbraccio caldo ed accogliente dal suo fedele cagnolino, che giaceva accanto a lei, come un guardiano fedele.

La bambina teneva stretto a sé un grande libro, dalle pagine ingiallite dal tempo e con i bordi dorati, che brillavano alla luce fioca della candela. La sua espressione era assorta e rapita, come se fosse trasportata in un mondo incantato dalle parole scritte sulle pagine.

La stanza era silenziosa, ma l'atmosfera era carica di un'energia misteriosa e avvolgente. La bambina e il suo cagnolino erano avvolti da un'aura di pace e tranquillità, come se il mondo intero fosse lontano da loro e non potesse disturbare la loro idilliaca pace.

I capelli della bambina erano morbidi e setosi, come una cascata di fili d'oro che si spargevano sulle spalle. La sua pelle era liscia e candida come la neve, e i suoi occhi erano grandi e scuri, pieni di sogni e di meraviglia.

Il libro che teneva fra le mani era grande come lei, ma lei lo maneggiava con facilità, come se fosse un compagno di vecchia data. La candela brillava, gettando ombre danzanti sulla parete, e creando un'atmosfera incantata che faceva sentire la bambina e il suo cagnolino come protagonisti di una fiaba antica.

In quel momento, la bambina e il suo cagnolino erano come incantati in un mondo di parole e di avventure, dove tutto era possibile e dove la magia regnava sovrana.

Foto MidJourney

La bambina continuava a leggere, assorta, mentre il cagnolino dormiva pacificamente accanto a lei. Il tempo sembrava essersi fermato, come se l'incantesimo della storia che la bambina stava leggendo non volesse lasciare che finisse.

La bambina era rapita dalle parole, che la portavano in luoghi lontani e meravigliosi, popolati da personaggi strani e affascinanti. Era come se il libro fosse un passaggio verso un mondo parallelo, dove la fantasia era regina e dove tutto era possibile.

La candela fiammeggiava dolcemente, gettando una luce soffusa che conferiva alla stanza un'atmosfera intima e accogliente. La bambina sembrava essere completamente immersa nel libro, come se non esistesse altro al mondo che le parole che aveva di fronte.

Il cagnolino dormiva tranquillo, come se fosse una parte integrante della storia che la bambina stava leggendo. Era come se anche lui fosse rapito dalla magia delle parole, e che stesse vivendo la storia insieme a lei.

La notte trascorreva lentamente, ma la bambina non se ne accorgeva. Era come se il libro l'avesse rapita in un mondo dove il tempo non aveva più alcun significato. Era un mondo dove la fantasia e la meraviglia regnavano sovrane, e dove la bambina e il suo cagnolino erano i protagonisti di una storia indimenticabile.