L'addetto virtuale chiamò Roby la mascotte robotica che in realtà si chiamava Ruby, che, anche se faceva l'occhiolino a Don Rodrigo, si vantava di essere stata costruita e di considerarsi la nipote dal presidente egiziano che era il proprietario occulto del luna park.
Come potevano tutti quanti salvare Ruby?
Intrigati dall'identità segreta di Ruby, i tre amici scoprirono un indizio nascosto nella sua programmazione che suggeriva l'esistenza di un'attrazione segreta nel parco, accessibile solo risolvendo enigmi sparsi per FantasyLand. Decisi a svelare il mistero, si avventurarono in cerca della verità, ignari delle sorprese che li attendevano...