La cacciata dell'Acciughina 🇮🇹🇬🇧

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L'Acciughina Max Allegri e' stato esonerato.
Dopo la finale di Coppa Italia, vinta, da parte della squadra torinese che gioca a Venaria, l'allenatore, ha dato
letteralmente di matto.
Ha inveito contro Rocchi, il designatore arbitrale, ha aggredito pare non soltanto verbalmente Vaciago direttore di Tuttosport, ha cacciato dai festeggiamenti Giuntoli direttore sportivo di quella societa', si e' tolto giacca e cravatta lanciando tutto verso la panchina, ha avuto un battibecco con una procuratrice federale e, dulcis in fundo, danneggiato un set giornalistico.
Gia solo per queste ragioni Max Allegri mi e' simpatico.

Chiaramente visto tutto cio' che si e' letto e scritto in questi mesi, l'allenatore e' esploso, ma le avvisaglie di quello che e' successo c'erano tutte.
Malgrado che il gioco della squadra non fosse dei piu' brillanti, per tutto il girone di andata e' stato ad una spanna dall'Inter con una rosa e soprattutto un centrocampo da centro classifica.

Alla fine lascia una squadra in Champions e con una Coppa Italia che si va a sommare a tutti gli altri trofei che ha vinto a Torino e Milano e che pochissimi allenatori italiani possono vantare.
Si e' trovato il giornale sportivo cittadino che tutti i giorni gli dava contro, il direttore sportivo della sua societa' che aveva chiaramente fatto capire che era un morto che camminava in quanto era gia pronto il successore, i tifosi che (a ragione) avrebbero voluto vedere in campo qualcosa di meglio, alla fine e'
sbottato.

E' un livornese, ho lavorato a lungo con loro, sono fatti cosi', mezzi matti, non a caso Livorno era la colonia penale dove Pisa mandava i galeotti, un po' come faceva l'Inghilterra con l'Australia, infatti gli australiani sono matti pure loro.
La genetica non e' una opinione.
E' possibile che la societa' si aggrappera' alla giusta causa per cercare di risparmiare in qualche modo sugli emolumenti che restano.
Ora aspettiamo qualche buona nuova anche dall'altra parte del Po.
Quella giusta.
🇬🇧
Acciughina Max Allegri has been sacked.
After the Italian Cup final, won by the Turin team playing in Venaria, the coach gave
literally crazy.
He railed against Rocchi, the referee designator, he apparently attacked Vaciago, director of Tuttosport, not only verbally, he chased Giuntoli, sports director of that club, away from the celebrations, he took off his jacket and tie and threw everything towards the bench, he had a spat with a federal prosecutor and, last but not least, damaged a journalistic set.
For these reasons alone I like Max Allegri.

Clearly, given everything that has been read and written in recent months, the coach exploded, but the signs of what happened were all there.
Despite the fact that the team's play wasn't the most brilliant, throughout the first half of the season they were within an inch of Inter with a squad and above all a midfield from the center of the table.

In the end he leaves a team in the Champions League and with an Italian Cup that adds to all the other trophies that he won in Turin and Milan and that very few Italian coaches can boast.
We found the city sports newspaper that was against him every day, the sports director of his club who had clearly made it clear that he was a dead man walking as his successor was already ready, the fans who (rightly) would have wanted to see something better on the pitch, in the end it is
I blurted out.

He's from Livorno, I worked with them for a long time, they're like that, half crazy, it's no coincidence that Livorno was the penal colony where Pisa sent the convicts, a bit like England did with Australia, in fact the Australians they're crazy too.
Genetics is not an opinion.
It is possible that the company will cling to the right cause to try to save in some way on the remaining emoluments.
Now let's wait for some good news on the other side of the Po too.
The right one.