Hunters: First Impression (ENG - ITA)

Capita che una serie come Hunters venga messa in onda in un silenzio generale quasi incredibile. E' l'era della peak tv. L'era dell'offerta enorme e della qualità cinematografica dei prodotti televisivi. Ecco che, dunque, una serie ambiziosa e con protagonista un mostro sacro di Hollywood come Al Pacino, passi quasi inosservata. Dopo la visione dei primi episodi, diciamolo subito, Hunters appare come la migliore serie del 2020. Tante polemiche, tanti pareri discordanti e anche qualche brutta recensione ma nel complesso è una serie tv che non può non essere guardata e che non lascia mai mai indifferenti. Volendo farla breve la trama racconta di un gruppo di cacciatori di nazisti che hanno scoperto che, a distanza di 30 anni dall'olocausto, in America sono presenti decine di criminali di guerra nazisti, mimetizzati nella società americana. Sarà un continuo viaggio nel passato orribile e tremendo, quello della guerra. Verranno mostrati i ricordi dei prigionieri dei campi di concentramento e narrate le gesta terrificanti dei tedeschi. Da questo punto di vista la serie è di fortissimo impatto perchè, nella sua crudeltà, riesce a darci la percezione di quell'immenso orrore. La serie unisce storie vere ad altre che risultano inventate o accentuate ma che in quell'universo di odio e morte ben si incastrerebbero. Dal punto di vista stilistico assistiamo ad un mix di generi che vanno dal fumetto al war movie, dall'action al drama fino a passare allo splatter. Ed è forse Quentin Tarantino il riferimento più palpabile. Il suo Bastardi senza gloria, e non solo, sembra essere il punto di partenza nel partorire il clima della serie tv. Al Pacino è un mostro sacro di bravura. Vederlo recitare è una gioia per gli occhi. Il giovane Logan Lerman ottima scelta di cast, per il resto c'è un ottima alchimia fra tutti i componenti. Stupenda serie, nonostante quel che si dice ma che da la percezione di quanto sia alta la qualità in tv oggi.