Il mio strano rapporto con Halloween [ITA]

Dolcetto o scherzetto?

La fine di Ottobre è quel periodo di cambiamento, nel quale si mangiano castagne, comincia a fare più freddo ma sopratutto, i bambini (e non solo loro) vanno in giro vestiti da vampiri, mummie, licantropi e così via per festeggiare Halloween.

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Come avrete capito leggendo i miei post, adoro gli elenchi. Che siano puntati, numerati, giustificati e così via, quindi aprirò un elenco di considerazioni su questa festività.

Halloween non è una festa italiana

Alcuni studiosi pensano che Halloween derivi dall'antica festività romana di Parentalia, dove venivano onorati i propri defunti; come è successo per altre festività romane, tale festa è stata sovrascritta da "Ognissanti", introdotta dal cattolicesimo. Studi più accreditati però identificano Halloween come una ricorrenza di origine celtica, ma solo dalla metà dell'ottocento questa festa ha assunto le dimensioni ed il carattere che ha tutt'ora, introdotta negli USA dagli emigrati di origine Irlandese. Sì ma qual'è il punto? E' presto detto: Halloween non è una festività che sento mia. Quando ero piccolo (ormai vi parlo di 25 anni fa...) nessuno dei bambini andava in giro vestito da mostro a chiedere le caramelle. Insomma, quando mi propongono di andare a festeggiare Halloween indossando costumi cretini in qualche locale la sera del 31, perdonate se mi prende un po' d'orticaria.

Halloween è diventata famosa grazie alle serie televisive americane

Andate a prendere qualsiasi serie TV americana, qualsiasi cartone animato, qualsiasi varietà, show o anche servizio di Ristorazione (uno a caso: McDonalds) di origine americana. Tutti gli americani impazziscono per Halloween. C'è sempre una puntata speciale il 31 di Ottobre, c'è sempre un nuovo panino o giochino nell'happy meal, un riferimento o qualche addobbo particolare. Ecco, io che sono cresciuto guardando Ken Shiro e Doraemon non sono abituato a queste cose. Per me il 31 è una giornata come le altre, forse un po' più bella solo quando c'è ponte. Tutta questa ostentazione non mi piace, mi sembra che ci sia ormai troppa poca differenza tra Halloween ed una festa come il Natale. Nella mia testa Natale > (maggiore di) Halloween se non si fosse capito.

Halloween è consumismo

Quando sono stato in America per lavoro l'anno scorso, era il 15 Settembre o giù di lì. Ci credereste se vi dicessi che TUTTI i supermercati erano pieni zeppi di roba per Halloween? Dolci, vestiti, gadgets. A più di un mese dalla ricorrenza, gli americani sono già tutti indaffarati a cercare il loro vestito (vengono spesi circa 3 miliardi di dollari all'anno per acquistare i costumi di Halloween solo negli States). In Italia tutto ciò è un po' mitigato, ma si spende comunque tanto per una festa che non fa parte della nostra cultura. Poi si sa, se c'è modo per lucrarci sopra chi non lo farebbe, sopratutto nel nostro bel paese.

Halloween è una festa pagana

No fermi non scandalizzatevi, parto dal presupposto che dovrebbe esserci libertà piena di religione e che ognuno può pregare ciò che vuole (un esempio splendido di questo approccio è il Giappone, dove puoi trovare un tempio shintoista, uno buddista ed una chiesa, uno di fronte all'altro, senza che nessuno abbia da ridire). Il nostro paese resta comunque a maggioranza cattolica e di tutti i paesi in cui festeggiare Halloween, sinceramente l'Italia dovrebbe essere uno dei meno appropriati. A ricordarci ciò ogni tanto ci si mette qualche associazione di mamme, di genitori o la rivista "Avvenire", con scarso successo. (NB. tutto questo quando non si lamentano dei videogiochi o dei giochi di ruolo...)

Sì ok ma... che ti ha fatto di male Halloween?

In verità niente. O almeno niente che riesca a ricordare... forse ho vissuto un trauma da bambino? Comunque Halloween non mi piace e bon. Quando avrò i soldi andrò da uno psicologo per approfondire la cosa.

Epilogo

E' ancora un po' presto, ma auguro un buon Halloween a tutti gli utenti di Steemit! Festeggiatelo anche per me :)

PS. Ho scoperto solo ora che su Steemit esiste una tag "Halloween" (anche bella frequentata) e non esiste "Christmas". Nota per il futuro: scrivere un post ad hoc sul Natale per creare la relativa tag. Viva la revoluciòn!