Contest Fotostoria - Una nuova avventura

Un ringraziamento speciale ad @heidi71 per questo Contest dedicato allo STORYTELLING, l'arte di narrare una storia.
Grazie anche al sostegno di @steempostitalia.

《Mamma hai preso il caricabatterie?》

《Sì tesoro, l‘ho messo in borsetta》

《E la batteria supplementare dov'è? Non la trovo!...》

《Matteo ho già messo anche quella in borsetta》

《Ok perfetto...》

《Tesoro vai tu a chiamare nonna? Io finisco di caricare la macchina con Papà, vi aspettiamo giù, fuori all'androne》

《Certo, va bene, queste sono le mie due ultime valigie, le lascio qui accanto alla porta, vado a chiamare nonna, a tra poco》

Nonna Carla, che viveva nello stesso condominio, era una dolce vecchietta che aveva compiuto qualche mese prima 83 anni.
Era stata una donna piena di vita, aveva sempre lavorato e credeva fermamente nel valore di una famiglia unita.
La sua cara famiglia che, da qualche anno, aveva avuto a che fare con la perdita di nonno Sandro.
Avevano passato un'intera vita ad amarsi ed a bisticciare e, agli occhi di Matteo, erano la coppia più bella del mondo: lei sempre indaffarata e metodica, lui spensierato e maldestro, la nonna lo sgridava spesso per tutti i disastri che combinava.
Matteo sorrideva ancora al ricordo di quella volta che nonno Sandro aveva innaffiato le preziose orchidee di nonna con una boccetta contenente olio usato per friggere anziché acqua e fertilizzante.
La nonna si era arrabbiata veramente tanto quella volta e nonno Sandro per scusarsi le aveva poi comprato una deliziosa piantina grassa.

Dlin-dlon

《Nonna sono io Matteo!》

《Ciao piccolo entra pure sono quasi pronta, finisco di acconciarmi i capelli, prendo la mia borsetta e scendiamo》

Nonna Carla sembrava pronta ad affrontare quel passo, agli occhi di Matteo sembrava finalmente riuscita a lasciare alle spalle quel dolore che si trascinava dietro per la scomparsa del suo grande amore.
Ormai era fatta, tra poco tutta la famiglia sarebbe partita per quella terra lontana, avrebbero cominciato insieme una nuova avventura oltreoceano. Sarebbero scappati da questa cupa e grigia città.

《Ok nonna andiamo, mamma e papà ci attendono giù》

Così, un po’ traballante e con l'aiuto del suo bastone scesero pian piano le scale.

《Nonna vado a mettere la tua borsa in macchina, ti aspetto fuori》

Matteo era euforico, non stava più nella pelle, non vedeva l'ora di arrivare in aeroporto e decollare.

《Tesoro dov'è la nonna?》

《Mamma la nonna è qui nell'androne, sono venuto a posare la sua borsa》

《Ok perfetto la raggiungo io, mettiti davanti con papà》

…

Nonna Carla aveva il volto rigato dalle lacrime. Guardava per l'ultima volta quel palazzo, quelle mura dove un tempo lei e Sandro scambiavano baci d'amore, o più spesso quando lei lo rimproverava di chissà quale monelleria.

《Mamma tutto bene?》

《Sì, sto bene. E sento nel profondo del mio cuore che Sandro vorrebbe che tutti noi restassimo uniti. Andiamo, questa nuova avventura ci attende》