L'Israel Securities Authority sta esaminando di vietare le criptovalute
Articolo ispirato a Interesting Engineering
Le criptovalute potrebbero essere bandite dalla borsa di Tel Aviv la prossima settimana. L'Israel Securities Authority (ISA) considera le criptomonete come un potenziale rischio.
L'ascesa delle criptovalute è stata impressionante. Sono infatti diventare in un attimo la parola d'ordine di specialisti finanziari, blogger e importanti siti di notizie per una buona ragione.
Il Bitcoin ha guadagnato valore e popolarità senza precedenti durante il 2017 e soprattutto nell'ultimo periodo. A partire dai circa 800$ di inizio anno è salito fino ai 20'000$ di dicembre assestandosi attualmente sui 16'000$.
Bitcoin non è sicuramente l'unica star della scena, con altre valute digitali come Ethereum, Litecoin e Monero che hanno guadagnato importanza. Con tale crescita delle criptovalute, le principali istituzioni finanziarie e i governi hanno faticato a capire quale ruolo queste criptomonete avranno nei sistemi finanziari. Mentre alcuni hanno fortemente sperato nell'ascesa delle valute digitali, altri le hanno liquidate come una bolla sul punto di scoppiare.
La Israel Securities Authority è sembrata prendere una linea piuttosto dura verso le criptovalute a causa della loro volatilità. In breve, l'ISA mira a vietare le criptomonete dalla Israel Stock Exchange.
Nessun posto per le Criptovalute
Questa settimana l'Israel Securities Authority ha dichiarato di voler bandire nuovi elenchi e business di criptovalute esistenti nella Borsa di Tel Aviv.
Alla Calcalist business conference, tenuta a New York, il presidente della Securities Authority israeliana, Shmuel Hauser, ha annunciato che avrebbe creato una proposta fin da subito, che per avviare il divieto alle criptomonete. Fondamentalmente, le società che hanno criptovalute come principale fonte di attività non saranno ammesse sul TASE.
Hauser non ha menzionato alcuna società che sarà toccata dal divieto. Tuttavia sono già state identificate due importanti aziende che fanno molto affidamento sulle valute digitali o sulla tecnologia che ci sta dietro.
Lo scopo del divieto è quello di proteggere gli investitori. La maggior parte degli investitori e delle istituzioni non sanno quale posizione giochino le criptomonete nel sistema finanziario a causa dell'imprevedibilità delle valute.
Alcuni potrebbero persino sostenere che le criptovalute potrebbero anche non esistere più nel giro di pochi anni.
Hauser sembra condividere una simile idea:
Riteniamo che il prezzo del Bitcoin si comporti come le bolle e non vogliamo che gli investitori siano soggetti a tale volatilità e incertezza.
Quale ruolo giocheranno le criptovalute nel nostro futuro sistema finanziario?