Rigid Solar Sails to Harness Sun and Wind

Nuove vele solari sfrutteranno l'energia del sole e del vento.

Nel 2019 saranno testate le prime vele ad energia solare del mondo. Chiamata EnergySails, questa tecnologia dovrebbe consentire alle navi di utilizzare sia l'energia solare che quella eolica allo stesso tempo.

Le vele sono state sviluppate dalla società di sistemi di energia rinnovabile giapponese Eco Marine Power (EMP) come parte di un progetto più ampio noto come Aquarius Marine Renewable Energy.

L'EMP sta collaborando con altri partner strategici e l'armatore giapponese Hisafuku Kisen KK per equipaggiare navi porta container con questa tecnologia che, secondo l'EMP, è un "avanzato sistema integrato di vele rigide, pannelli solari, moduli di accumulo di energia e computer marittimi ".
L'EMP ha affermato che il suo progetto consentirà alle navi di sfruttare le energie rinnovabili utilizzando l'energia fornita dal vento e dal sole.

L'EnergySails aiuterà le navi a raccogliere e immagazzinare energia anche quando sono attraccate.
Inoltre, secondo NewAtlas le vele, realizzate in fibra di carbonio o acciaio, potrebbero essere utilizzate anche in condizioni meteorologiche avverse.

L'EMP sta attualmente conducendo test sulla fattibilità su più navi nella flotta di Hisafuku Kisen. Lo scopo della collaborazione è quello di arrivare stimare la quantità di propulsione che un sistema EnergySail potrebbe fornire alle navi, tenendo conto anche della quantità di energia solare che i pannelli a bordo riceveranno su ogni singola rotta seguita dalla nave.

Una volta terminato il test, verrà scelta una nave della flotta per una prova che varierà tra i 12 e i 18 mesi. La nave selezionata sarà equipaggiata con una serie di EnergySails, pannelli solari sul ponte e tutto l'hardware necessario per monitorare e controllare ogni parte del sistema.

L'EMP sostiene che il loro progetto Aquarius può ridurre il consumo di carburante e le emissioni di anidride carbonica. Questo tipo di navi si unirebbe ad altri progetti già presenti, finalizzati a ridurre il cambiamento climatico, come la flotta di navi autonome e pulite soprannominate "Tesla dei canali".

Ma non è ancora chiaro quale sarà il trasporto delle navi equipaggiate con EnergySail di Hisafuku Kisen.

A dicembre 2017, la Cina ha lanciato una nave da carico elettrica, ma ironicamente la nave a propulsione elettrica (e quindi virtualmente pulita) sta trasportando carbone, la materia prima che ha innescato il passaggio all'energia elettrica per via dell'altissimo inquinamento che produce.

Speriamo che l'EMP e Hisafuku Kisen non si facciano trasportare da puri motivi economici che possono portare a controsensi epocali come accade in Cina.