L'economia giusta

E' semplice calcolare la propria economia a discapito dell'economia altrui.
E' semplice calcolare l'economia di una persona a discapito dell'economia di altre persone.
E' semplice calcolare l'economia di una regione a discapito dell'economia di altre regioni.
E' semplice calcolare l'economia di una nazione a discapito dell'economia di altre nazioni.
Per quanto non sia semplice, sarebbe giusto calcolare un'economia che prenda in considerazione ogni essere vivente, ogni persona, ogni regione, ogni nazione. Un' economia equa e giusta per tutti, che non sia a discapito di alcuna persona, di alcun essere vivente, dell'ambiente in cui vivono e della salute di tutto ciò.
Un totalitarismo personale, regionale, nazionale, razziale, porterà sempre a scontri, soprusi, disparità, crudeltà e guerre e soprattutto non è vero totalitarismo giacché non considera la totalità delle cose.
La totalità è un insieme di ambienti, ecosistemi, esseri viventi TUTTI INTERCONNESSI GLI UNI CON GLI ALTRI e un vero totalitarismo dovrebbe considerare questo insieme di cose inscindibili le une dalle altre, considerandole nella loro totalità.
Un' unica grande e complessa entità che esiste in RAPPORTO RECIPROCO DI OGNI PARTE CHE LA COMPONE.
Un' economia giusta è quella che contempla lo sviluppo e l'arricchimento di questa entità e del rapporto reciproco di ogni cosa che la compone.
Non ci può essere un vero sviluppo se non si considerano ambiente, clima, ecosistemi e tutti gli esseri viventi che ci vivono come un'unica cosa.
Un'economia giusta è quella che porta ad un equo e sostenibile sviluppo di tutto e tutti; una moltiplicazione di ogni cosa equamente divisa per ogni cosa dando come risultato una parità, invece che un' addizione a qualcuno fondata fondata su una sottrazione a qualcun altro.

Penso sia una cosa giusta riuscire ad immaginare e di conseguenza creare una realtà dove niente e nessuno venga escluso, considerando che la vera ricchezza del mondo in cui viviamo risieda proprio nelle sue molteplici differenze e negli infiniti rapporti reciproci che vengono a crearsi tra tutte le cose che lo compongono.