Back to the future - 2

(Anteprima post - Non ho ancora deciso quando lo metterò online completo)

Per paradosso, l'infame vicenda di mia madre mi ha permesso di completare un puzzle che inizia da un episodio di quando andavo a scuola e avevo 17 anni. Ne avevo già parlato nel diario originale rimasto online fino a giugno 2016. Tra l'altro non ho ancora raccontato perchè l'avevo chiuso fino al 2018 ma ogni cosa a suo tempo. Ebbene se qualcuno l'ha letto si capisce molto bene che l'inferno di mia madre, iniziato nell'ospedale di saluzzo nel gennaio 2011 e durato tutti i giorni per quattro anni porta alle istituzioni. Ma parlare di istituzioni è come parlare del sole e della pioggia. Uguale. Si perde solo tempo. E quel primo episodio di quando andavo a scuola porta proprio alle istituzioni, in modo indiretto, ovviamente.

Le istituzioni che hanno un nome e un cognome preferiscono servirsi di terze persone. E si, è quasi come un marchio di fabbrica. Facendo in questo modo si crea una catena infinita di parenti, amici e amici degli amici che rende praticamente impossibile risalire alla fonte.

Si servono prima di ogni altra cosa delle forze dell'ordine. Nel diario originale avevo fatto vedere l'episodio il giorno stesso. Giugno 2012. Si erano serviti di questo camionista per intimidirmi. Avevo mostrato alcune immagini ma adesso vedremo tutta la scena video integrale. Ho poi altro materiale che finora non ho mai mostrato. Ma poi si servono di soggetti privati che hanno avuto dei privilegi grazie ai soldi dello stato. Tralasciando discorsi di ampia portata anche un piccolo esempio che mi viene in mente può servire per capire. Coloro che sono stati assunti in ospedali, comuni, province, regioni, asl e via dicendo grazie a raccomandazioni oppure che hanno sempre preso pensioni di invalidità pur stando benissimo. Dove abitavo prima non avete idea quante. In italia poi, milioni. Una vera cuccagna grazie a quelli che ti parlano di onestà tutti i giorni sui media. Chiesa e laici che si prendono per mano. Vi racconterò l'unica volta che avevo portato personalmente mio padre a una visita per l'invalidità nell'ospedale di saluzzo e del risultato ottenuto citando ..... anche le persone che mi avevano consigliato di portarlo.

Anche nella nostra parentela ci sono alcuni casi. E in uno, in particolare, il parente si è "sdebitato" nel suo piccolo, nel corso degli anni in più di una occasione. Di piu non poteva fare con noi, visto il grado di parentela, ma sufficiente per capire che riceveva istruzioni da qualcuno che prendeva tutti mesi lo stipendio ... dalle istituzioni. E per ultimo le istituzioni si servono di extracomunitari facili da manipolare. La porta che faccio vedere è il miglior esempio possibile . Viene da se che parlare di istituzioni è come cercare di afferrare un ectoplasma.

Tuttavia in questa vicenda c'è un personaggio delle istituzioni che sovrasta tutti in termini di importanza. Un nostro parente che lavorava nella polizia stradale. Un curioso episodio all'inizio della sua carriera, letto con tutti gli elementi di adesso che ovviamente a quel tempo non avevo, non gli porterà fortuna. A decenni di distanza. E' deceduto in circostanze piuttosto insolite già da alcuni anni.Se ben ricordo aveva la mia età. Aveva sposato una mia cugina di primo grado abitante da sempre a saluzzo, la figlia della sorella di mia madre. Avevo già accennato a questa persona anni fa ma poi mi ero fermato perchè un'insieme di cose ed episodi che in quanche modo lo rendono visibile avrebbe richiesto di allargare e anche di molto il discorso, compreso il destino dei suoi suoceri, tragico quasi quanto quello di mia madre. E non si capisce il perchè. Erano i nostri parenti prediletti come succede in ogni famiglia. Molto simili ai miei genitori.
Persone solo capaci a lavorare e non chiedere mai nulla a nessuno a differenza di altri nostri parenti.

Ma non è tutto, anzi, è solo l'inizio. Ben piu importante, Tonino era certamente a conoscenza del .... trattamento che io ricevevo in questa azienda nella quale ero entrato a 17 anni. Se non avete ancora visto tutta la scena vi invito a leggere il post relativoHo perfezionato il video già presente.

Guardate, volutamente, a partire dal 2011 quando ho aperto questo diario non ho mai, dico mai iniziato l'argomento. Eppure è quello a cui tengo di più. Le cose accadute in quell'azienda sono talmente tante che sarà il mio più grande piacere raccontarle. E in un episodio parlerò di istituzioni. Tonino era uno che di sindacato se ne intendeva. Il suo sindacato non era la CGIL ma poco importa, era certamente a conoscenza di tutto quanto, perchè il mondo è piccolo e la gente parla. In breve ho preferito rinviare tutto il discorso. Lo riprendo con calma adesso.

Inoltre anche il secondo episodio dei tre già citati finora, di veicoli che hanno provato a farmi uscire di strada porta alle istituzioni, pur essendo impossibile da dimostrare. A differenza dell'ultimo raccontato in questo post, avevo visto molto bene in faccia il delinquente. E avevo raccontato l'episodio a uno che prende lo stipendio tutti i mesi dalle istituzioni. Si, ero fiducioso già in partenza. In quella circostanza avevo citato anche un particolare per vedere se questa persona che prende lo stipendio dalle istituzioni poteva eventualmente dare dei suggerimenti. Particolare che corrispondeva comunque al vero, non di mia fantasia. Ebbene questo delinquente, qualche mese dopo aver raccontato l'accaduto proverà a farsi notare per verificare se io ero ancora in grado di riconoscerlo a distanza di 10 anni. Ho ben due video e non solo uno. Tanto non rischiava mica nulla. L'avessi fatto vedere anche in faccia non avrei mai potuto provarlo non avendo, ovviamente, il video dell'anno 2000. Finora nessuno ha visto quei video.

(fine prima parte)