Bitcoin Si, No? ALT, ragioniamoci su per un secondo.

Oggi volevo condividere con voi molti pensieri che mi stanno balenando nella testa da quando sono entrato nel mondo delle cripto.

Alcuni mesi fa J.Mcafee ad un’intervista di un emittente americana dichiarava che il bitcoin avrebbe tutte le carte in tavola per raggiungere e superare il prezzo di 200.000 dollari. Lo stesso chiaramente non essendo imparziale in quanto ha la miningfarm più grande degli Stati Uniti d’America, all’intervista inoltre informava i telespettatori che per minare un bitcoin ci volevano circa 1000 dollari e pertanto il bitcoin ha una prova di lavoro mentre le fiat, scollegate oramai da decenni dal loro controvalore in oro, valgono solo sulla fiducia tra gli stati che le utilizzano.

Benissimo. Tutto ok, ma qualcosa non mi quadra.

Se ci fosse il bisogno di riempire una piscina ed il rubinetto dell’acqua fosse a 5 metri di distanza quanto ci metteresti a riempirla usando un bicchiere? 20 Km? 30? E se avessi un secchio… non sarebbe meglio?

Tornando alla proof of work, si rendeva necessario per il bitcoin implementare una nuova tecnologia che avesse più velocità, meno potenza di calcolo e meno spese nelle transazioni. Pronta la tecnologia, non è stata implementata, perché?
Perchè qualcuno non ci guadagnava più a sufficienza.

Io mi chiedo, ma se si volesse utilizzare il bitcoin come moneta ed attirare nuovi investitori, non era meglio implementare questa soluzione dato che il mercato è/era ancora di nicchia? A parer mio, si sarebbe guadagnato di più attirando nuovi utilizzatori, comunque, è solo un mio punto di vista.

Altro pensiero che mi sorge dopo vari video e commenti letti in rete.
Molti comparano il bitcoin all’oro digitale ma secondo me non è così, ecco perchè:

L’oro è materia, praticamente ne è stato estratto il volume di una piscina olimpionica in tutto il mondo.

Il bitcoin ha solo la componente storica, è la prima cripto valuta e nella tecnologia si sa, chi non sta al passo con i tempi soccombe… vedasi Olivetti, tiscali e sopratutto Nokia che all’epoca era la più grande ed innovativa azienda di telefonini.
Come mai è fallita? Perchè all’avvento del SO Android e del touch screen si sono chiusi ad implementare il loro sistema operativo ed i loro processori che invece di essere superiori alla concorrenza mondiale, avevano si delle librerie dedicate per il Symbian, ma la potenza di calcolo di radiosveglie.

La tecnologia corre e le innovazioni con lei. Come nel passato il nome di un pioniere può essere ricordato ma non rimanendo in linea con gli standards è facile che venga accantonato.

A prescindere dal futuro del Bitcoin, qui si parla di scrollarsi di dosso tutto il sistema bancario (si.. quelli che ti chiedono le spese di tenuta conto) --- > quelli che hanno la disponibilità dei tuoi soldi e in più ti fanno pagare per averli.

Nelle valute convenzionali loro stampano stampano e stampano contante che in gran parte finisce nelle tasche dei potenti e piano piano, giorno dopo giorno ti accorgi che il tuo potere d'acquisto svanisce. (inflazione)

Ricordiamoci che la ricchezza è dovuta solo dalla differenza di una determinata Unità/valuta/oro/soldi tra due individui. (differenza di potenziale)

Concludendo, le cripto?
Sono “solo” una ridistribuzione del valore che non è controllato dagli stampatori di soldi bensì da tutti noi e pertanto devono avere:

• zero o quasi zero spese
• avere un numero finito di monete
• essere veloci nelle transazioni e soprattutto devono possedere la tecnologia per l'implementare di contratti.

Fatemi sapere la vostra nei commenti, fatemi sapere se nel testo ci sono inesattezze od eventuali correzioni da fare, questa è una opinione del tutto sincera ma potrebbe essere inesatta. Grazie a tutti.