Ripple: La fase negativa di XRP non accenna a fermarsi

I proprietari di Bitcoin e di altre altcoin avranno avuto parecchi mal di pancia negli ultimi giorni, grazie ad un calo generalizzato di quasi tutte le cripto che non si è ancora esaurito.

In particolare, Ripple, cresciuta oltre le aspettative prima che iniziasse questa ondata ribassista, sta accusando il colpo. Dopo aver raggiunto la quotazione di 1,6$ durante il fine settimana, XRP si sta stabilizzando a 1,25 $ (1 € al cambio attuale) , e non è detto che non possa calare ulteriormente. Il mercato delle criptovalute è sotto pressione in questo momento.

UN ALTRO GIORNO DIFFICILE PER GLI INVESTITORI DI XRP  (DATI AGGIORNATI AL 22 GENNAIO)

Buona parte dei guadagni registrati durante il week.end sono stati cancellati durante la mattinata di lunedì. Nessuna delle principali criptovalute riesce a segnare un profitto significativo. La perdita media in termini percentuali si avvicina ora al 6,5%. Nel caso del prezzo XRP, il calo è un po’ più accentuato, dato che il valore è sceso del 9,42% nelle ultime 24 ore. Per coloro che hanno ipotizzato una ripresa dei mercati, sembra che gli ostacoli non siano ancora finiti.

Solo questo fine settimana, sembrava che tutti i mercati avrebbero recuperato un po’ di terreno. Anche il prezzo di Bitcoin ha raggiunto i 13.000 dollari a un certo punto, anche se la ripresa si è dimostrata timida e per niente robusta. Per l’XRP, il superamento del valore di $1,5 è stato considerato un forte segnale di ripresa. Niente di più lontano dalla verità, tuttavia, poiché il valore non è rimasto stabile. Infatti, ora ci si attende una stabilizzazione del prezzo XRP a $1,25 nelle prossime ore. A seconda dell’evoluzione dei mercati, il prezzo potrebbe abbassarsi ulteriormente.

Non è ancora del tutto chiaro che cosa inneschi questo  massiccio sell-off nel mercato delle criptovalute. Rispetto al fine settimana, quasi 90 miliardi di dollari sono stati rimossi dalla capitalizzazione totale del mercato. Questo accadimento ha spinto l’XRP a calare fino a 0,98 dollari.

BASSI VOLUMI DI SCAMBI

Inoltre, i mercati stanno attraversando un volume di scambi molto inferiore. Durante il fine settimana abbiamo avuto una media complessiva di scambi per 35 miliardi di dollari, il che è più che rispettabile. In questo momento, i mercati raggiungono soltanto i $27,4 miliardi di scambi. Quasi 1,72 miliardi di dollari di tale importo provengono dal trading di XRP. Non è il peggiore volume di trading giornaliero a cui abbiamo assistito per questo asset digitale, ma indica che l’intero settore delle criptovalute è diventato molto meno attraente in questa fase di mercato.

Con la maggior parte del volume di scambi di XRP che proviene dai mercati coreani, non è difficile capire il motivo della scarsità di nuovo capitale fresco che entra nel settore in questo momento. L’unica eccezione nel caso di XRP è rappresentata dal mercato USD di Bitfinex, che ha generato 136,2 milioni di dollari nelle ultime 24 ore. Quasi il 55% di tutti i traffici proviene dalla Corea del Sud, il che non ha alcun impatto sul prezzo medio globale di XRP. E’ evidente che in un prossimo futuro avremo bisogno di ulteriori gateway in USD ed EUR per le attività digitali e per quelle legate alle criptovalute.

Se qualcuno avesse una sfera di cristallo, forse sarebbe in grado di fare una previsione accurata sul prezzo XRP. Dato che nessuno ha un tale strumento, è impossibile dire cosa accadrà ai mercati nei prossimi giorni. In questo momento, sembra che prima di poter tornare a 600 miliardi di dollari, il tetto massimo totale del mercato sarà di 500 miliardi di dollari o meno. Dato che questo ciclo si svolge ogni anno nello stesso periodo di tempo, non c’ è ancora nulla di cui preoccuparsi sul lungo periodo. Si spera che entro marzo o aprile le cose tornino alla normalità.