Tutto quello che dovete sapere sul cricket
Se non siete cresciuti a pane e cricket, potrebbe sembrarvi uno sport incomprensibile e addirittura noioso, ma un terzo della popolazione mondiale non può sbagliarsi, vero?
Lo scopo del gioco è segnare il maggior numero possibile di punti: il lanciatore (bowler) lancia la palla al battitore (batsman) che a sua volta cercherà di colpirla lontano dai difensori (fielders). In questo modo potrà correre dall’altro lato dell’area di lancio (pitch) e segnare una corsa (run). Il battitore è fuori (out) se il lancio viene preso, se il lanciatore colpisce il wicket (la porta di legno formata da due piccole traverse e tre paletti, detti anche stumps) o se lo stesso battitore blocca con il piede una palla che avrebbe sicuramente colpito il wicket.
Esistono varie versioni di questo sport, dagli incontri Twenty20 della durata di circa 3 ore, ai Test Match che possono durare alcuni giorni. La Coppa del Mondo di quest’anno è la versione ODI “One Day International” di questo sport, probabilmente la formula più popolare. Ciascun incontro dura un giorno, incluso il pranzo e la pausa per il tradizionale tè del pomeriggio.
La cultura del cricket
Dall’esterno, il cricket appare come il più aristocratico di tutti gli sport. Durante un viaggio in treno nelle aree più tradizionali dell’Inghilterra, potreste scorgere una partita di cricket su un tranquillo spiazzo erboso del villaggio, quasi fosse una scena di un altro secolo.