La bella addormentata

Conoscete il film Disney della Bella Addormenta (quello a cartoni animati, non l'ultimo con la Jolie)? Per chi non la ricorda, è la storia di come la principessa Aurora cade in un sonno eterno dopo essersi punta con un arcolaio e di come viene risvegliata dal bacio del principe Filippo.
Un ennesimo caso di come il bacio del vero amore possa spezzare i malefici e salvare capre e cavoli. Ma quanti conoscono la vera fiaba di Basile da cui è ricavata quella che conosciamo oggi? Ve la racconto io.
Ancora ricordo come ci rimasi male a leggerla. Ricordo pure la faccia sbigottita di un mio amico quando gliel'ho raccontata, l'ho traumatizzato. Se siete sensibili, smettete di leggere da qui.

Nella fiaba originale una profezia avvisa il re che sua figlia Talia nel giorno del suo quindicesimo compleanno cadrà avvelenata da una puntura di un arcolaio infetto. Talia puntuale si punge e viene abbandonata dal re suo padre nel bosco. La ritrova un nobiluomo durante una battuta di caccia che invece di baciarla e spezzare l'incantesimo... La stupra. E lei resta pure incinta.
Nascono due bambini, Sole e Luna, sorvegliati dalle fate della foresta. Uno dei due bambini risveglia la madre succhiandole dal pollice la scheggia di arcolaio malefico. Nel frattempo il nobiluomo ritorna a trovare la ragazza per un altro rapporto non consenziente, ma ahimé, la ragazza è sveglia e con prole.

Qua dovrebbe esserci il lieto fine, vero? Eh no signori, il caro nobiluomo era già sposato (ma senza figli) e la moglie non è molto contenta del tradimento, tanto da chiedere al consorte di uccidere l'amante e mangiare i suoi figli. Lui accetta, ma il cuoco impietosito salva i bambini e rifila qualche altro tipo di carne all'uomo.
La donna scopre l'inganno e fa chiamare Talia al suo cospetto. Qua parte un colpo di scena: il nobiluomo ordina ai servi che la moglie venga bruciata viva e loro lo fanno.
Liberi dalla moglie cornuta, Talia e il nobiluomo si sposano e vissero felici e contenti.

Una fiaba così ai bambini non si può raccontare di sicuro. La versione di Basile è un racconto grottesco e trovo incredibile come si è trasformata fino alla versione "zuccherata" proposta dalla Disney. Ci vuole fantasia a rielaborare e riscrivere in modo diverso le storie di altri per avere una storia nuova, non trovate?

Disegno fatto da me nel 2012. Acquerelli ed ecoline su carta FAbriano 33x24