(ENG/ITA) - Bitcoin doubts and perplexity! - Bitcoin dubbi e perplessità!

Ciao amici di Steemit!

Se siete qui vuol dire che un po vi interessate di criptovalute.
Io non sono un esperto e nemmeno un economista, solo un curioso, ma da un po' di tempo conosco il bitcoin, lo osservo lo studio, mi affascina, mi entusiasma!

Vorrei che diventasse veramente una buona moneta di scambio cosi come le altre criptovalute.

Ma sinceramente dubito che questo possa avvenire, piuttosto credo che resterà un modo per fare trading, per speculare, per ottenere 'facili' guadagni hai danni dei più avventati e sprovveduti.

Ora vi racconto le mie ansie e dubbi su questo mondo.

Si dice che nessuno può fermare il bitcoin.

Ma il Bitcoin su cosa viaggia?

Su Internet direte voi!

Esatto!
E internet di chi è?
Ricordiamoci che nasce da un progetto del Ministero della Difesa degli Stati Uniti e la sua attuale infrastruttura che la compone è controllata da una combinazione di aziende internazionali, di uomini potenti legati ai governi, quando già questi non controllino la rete direttamente.

Sappiamo che gli ISP (internet provider) hanno la capacità di limitare o bloccare un particolare tipo di servizio o protocollo, di fare Deep Packet Inspection, questo è già successo per il VoIP e il P2P, ne hanno bloccato i pacchetti rendendo di fatto impossibile utilizzare le relative applicazioni.

Non credo quindi che abbiano difficoltà a bloccare il protocollo di Bitcoin e i server di altre criptomonete.

Notizia di luglio 2017 che la Cina abbia bloccato l'uso di VPN non autorizzate dallo stato e la Apple abbia rimosso tutte le applicazioni VPN dal suo store per il mercato cinese. Quindi se volevate far passare il protocollo Bitcoin su VPN non sarebbe più possibile farlo.

Se lo rendessero illegale?

Lasciamo stare la tecnologia e mettiamo il caso che il possesso, l'uso e gli scambi commerciali con criptomonete venissero dichiarati illegali un po' come è successo per le ICO sempre in Cina.

Nascerebbe il bitcoin di contrabbando?
Sicuramente esporrebbe e seri pericoli, sarebbe pericoloso averne e sopratutto spenderli.

Uno stato sovrano non l'accetterebbe

Uno stato regna con la sua moneta. Permettere che l'economia viaggi su una moneta parallela che non può controllare, stampare, inflazionare a piacimento ne ridurrebbe profondamente il potere sui cittadini. Sarebbe quasi un golpe, il potere in mano alle criptomonete.

I computer quantistici

Basiamo la nostra fiducia sul sistema Bitcoin affidandoci alla blockchain.
Confidiamo sul fatto che la potenza di calcolo da usare per trovare le chiavi private dei nostri 'portafogli' sia talmente elevata da consideralo un evento impossibile.

E che ricalcolare parte della blockchain sia infattibile.
Ma se davvero questi computer super tecnologici quelli 'Quantistici' diventeranno una realtà?
O lo sono già?

Nel Febbraio 2016 IBM mette a disposizione pubblicamente l'elaboratore IBM Quantum Experience[5], il primo computer quantistico in modalità cloud con un processore a 5 qubit.

Voi pensate che i governi o grandi agenzie come NSA e Google non abbiano le risorse per averli ed utilizzarli?
A quel punto chi ci garantirebbe la sicurezza delle nostre transazioni? O che i bitcoin in nostro possesso non vengano spostati senza il nostro consenso?

Probabilmente sono un pazzo scatenato catastrofista (speriamo) e tutto questo scenario resterà solo nella mia fantasia!

Voi cosa ne pensate?

Siete tranquilli?

Vedete un futuro roseo e prospero per le criptovalute?

Tranquillizzatemi con i vostri commenti, vi aspetto!