Serie A, 36a Giornata - Juventus ko a Roma. Vincono Inter, Napoli, Atalanta e Milan
Editor/Writer: SteemSports Italia Staff
L'Atalanta vince anche contro il Genoa e continua ad inseguire il sogno Champions League. Accade tutto nel secondo tempo quando i neroazzurri prima trovano il vantaggio con un gol di Barrow (subentrato proprio ad inizio ripresa) e poi raddoppiano al 53' con Castagne, finalizzando una bella azione corale. La squadra di Prandelli accorcia le distanze all'89' con Pandev e poi spreca una ghiotta occasione con Bessa, nel finale, per chiudere in parità. Si complica la classifica del Genoa, adesso ad un solo punto di distanza dalla zona retrocessione.
La Lazio torna in corsa per un posto in Europa espugnando Cagliari con il risultato di 2 a 1. I biancocelesti giocano bene e trovano la rete del vantaggi dopo 31 minuti di gioco con un preciso rasoterra di Luis Alberto. Il raddoppio giunge nella ripresa, al 53', con un ottimo diagonale di Correa, dopo un assist di Luis Alberto. Il Cagliari trova la rete della bandiera allo scadere, al 91' con un colpo di testa di Pavoletti dopo un perfetto traversone di Castro.
Il Milan non molla e continua a sperare nel posto Champions. I rossoneri espugnano il campo della Fiorentina, ormai sempre più in crisi, vincendo con il risultato di 1 a 0. La rete della vittoria giunge al 35', quando Suso effettua un ottimo traversone al centro per Calhanoglu che con un colpo di testa beffa l'incolpevole Lafont. I rossoneri rimangono a 3 punti di distanza dal quarto posto, con la Fiorentina che non è ancora matematicamente salva.
Il Torino vuole l'Europa e lo dimostra con un'altra grande prova, battendo davanti al proprio pubblico il Sassuolo di De Zerbi. Belotti sbaglia un calcio di rigore al 17', con il Sassuolo che invece trova il vantaggio al 27' con Bourabia. Il capitano si riscatta al 56' trovando il pareggio, subito annullato dal nuovo vantaggio ospite segnato da Lirola. I granata allora si scatenano e prima segnano il 2-2 con Zaza e poi all'82' realizzano anche il definitivo sorpasso con una bellissima acrobazia di Belotti, su assist perfetto di De Silvestri.
L'Empoli non molla, espugna il "Ferraris" e si porta ad un solo punto di distanza dalla salvezza (con il quartultimo posto occupato attualmente dal Genoa). La squadra di Andreazzoli vince contro la Sampdoria con il risultato di 2 a 1 grazie alle reti realizzate da Farias e Di Lorenzo, rispettivamente al 56' e al 76'. Prima del triplice fischio dell'arbitro, è arrivata anche la rete della bandiera dei bluerchiati realizzata su rigore dal solito Quagliarella, al 26esimo gol in campionato.
L'Udinese conquista tre punti importantissimi per la salvezza vincendo fuori casa contro il già retrocesso Frosinone. I bianconeri sbloccano la partita già nel primo tempo, andando prima in vantaggio dopo appena 11 minuti di gioco con Okaka e poi chiudendo definitivamente la gara trovando altri due gol al 41' e al 44' con Samir e ancora con Okaka. I padroni di casa vanno in gol all'85' con Dionisi, su assist di Beghetto.
La Spal è già salva e il Napoli ha già ottenuto il secondo posto matematico. Le due formazioni non hanno più obiettivi e allora se la giocano a viso aperto senza troppi tatticismi. A vincere è il Napoli che espugna Ferrara con il risultato di 2 a 1 grazie alle reti realizzate da Allan e Mario Rui, rispettivamente al 49' e all'88'. Il tutto intervallato dal gol segnato da Petagna, su calcio di rigore, all'83'.
Con lo scudetto ormai in tasca, la Juventus perde il big match disputato domenica sera allo stadio "Olimpico" contro la Roma. I bianconeri dominano nel primo tempo non trovando il gol solo per tre miracoli compiuti da Mirante, estremo difensore giallorosso. La squadra di Ranieri vince la gara nella ripresa, andando prima in gol al 79' con un tocco morbido di Florenzi e poi chiudendo la partita allo scadere con un gol di Dzeko. La Champions è distante 3 punti e la Roma continua a crederci.
Salvezza praticamente acquisita per il Bologna che vince il derby emiliano contro il Parma con il risultato di 4 a 1. Con gli ospiti che hanno giocato in dieci uomini a partire dal 62' per il rosso rimediato da Bruno Alves, i rossoblù hanno trovato i gol della vittoria al 52' con Orsolini, al 59' con un autogol di Sepe, al 72' con Lyanco e all'84' con un autogol di Sierralta. Inutile ai fini del risultato finale la rete segnata da Inglese all'81', su assist di Gervinho.
A chiudere la giornata ci hanno pensato Inter e Chievo Verona, con i primi ansiosi di chiudere il discorso Champions e i secondi già retrocessi nel campionato di Serie B. I neroazzurri vincono 2 a 0 realizzando un gol per tempo. Il primo arrivato al 39' con un preciso rasoterra sul primo palo di Politano e il secondo giunto all'86' con un tiro di Perisic, abile a ribadire la palla in rete dopo un palo colpito da Cedric.