LA MIA ESPERIENZA NEL USCIRE DA SOLO

Negli ultimi tempi ho adottato una nuova abitudine che per me prima era difficile: uscire da solo.

All'inizio devo ammettere che non era una prospettiva che mi entusiasmava particolarmente.

La mente è pigra e ha sempre quella paura innata di ciò che potrebbe accadere se non ci si muove in gruppo.

Ma ormai ho imparato a non ascoltare più solo la mente, bensì a dar retta al mio corpo e alle mie esigenze .

Sabato scorso, per esempio, i miei amici non c'erano: alcuni erano via, altri impegnati.

Invece di rimanere chiuso in casa, ho deciso di uscire da solo.

Dopo pranzo, non avevo voglia di stare a casa, così sono andato in un baretto che frequento spesso.

Li ho avuto modo di chiaccherare con alcune persone - cosa che prima non avrei mai fatto, ma che mi ha permesso di aprirmi a tante nuove conoscenze.

Nel pomeriggio, sentendo il caldo, sono andato a fare un bagno nel solito posto. e l', per puro caso, ho conosciuto una ragazza che era anche lei lì a fare il bagno. Un'altra interessante interazione.

Alla sera c'era la finale di Champions League e, invece di restare a casa a guardarla, sono andato con la macchina in un baretto al centro della città dove la trasmettevano.

Li c'erano tanti ragazzi in gruppo e alcuni mi guardavano un pò straniti, come se si chiedessero: "Ma chi è questo che esce da solo?".

Ma non mi sono lasciato intimorire, anche perchè ero a mio agio.

Ho interagito con alcune persone e, dopo la partita, mi sono fermato a mangiare un panino da un paninaro buonissimo sulla strada.

Anche lì, chissà cosa penseranno glia altri nel vedermi mangiare da solo.

Ma vi giuro, me lo sono goduto tantissimo, mi sentivo benissimo.

Dopo, volevo andare in un altro bar a bere qualcosa e per puro caso ho incontrato gente che già conoscevo.

Ho passato il resto della serata con loro.

Insomma, uscire da soli non è così male. Anzi, ti permette di stringere nuove amicizie e di far crescere anche il tuo coraggio.

All'inizio può essere difficile (IO PROVENGO DA MOMENTI DI ANSIE E STAVO LA MAGGIOR TEMPO A CASA), ma poi ti rendi conto che non c'è nulla di male e che, anzi, può essere un'esperienza davvero arricchente.