[ENG] The alternatives (or presumed such) to Steem - FINAL Thought. // [ITA] Le alternative (o presunte tali) a Steem - CONSIDERAZIONI Finali.

Un saluto a tutti,

nell'articolo di ieri:

[ENG] The alternatives (or presumed such) to Steem - part ONE. // [ITA] Le alternative (o presunte tali) a Steem - PRIMA parte.

vi ho elencato alcune delle alternative a Steem e ho espresso le mie considerazioni su ognuna di esse. Adesso vorrei argomentare alcune delle riflessioni che sono scaturite da queste considerazioni e le conclusioni a cui sono giunto.

Innanzitutto vorrei focalizzare l'attenzione su di un concetto che secondo me è basilare per poi comprendere il perchè dell'insuccesso della maggior parte di quelle piattaforme che si sono poste come alternativa a Steem.

Infatti a mio modo di vedere, ciò che si pone come alternativa a qualcosa di già esistente promettendo di risolverne le criticità, parte già come un progetto perdente.
In primis perchè manca di un'identità precisa andando a richiamare qualcosa di già esistente. In secondo luogo perchè pecca di presunzione dal momento che parte dall'idea di risolvere le criticità del progetto a cui si "ispira" (ma di fatto "copia"), cosa che se fosse stata semplice, sarebbe stata fatta dagli autori del progetto originale.

Secondo me quello che andrebbe fatto sarebbe creare qualcosa di unico o di specifico partendo dal progetto a cui ci si ispira; è in parte quello che hanno fatto Scorum e Smoke.io che hanno scelto di rivolgersi a una nicchia specifica del mercato.
E' proprio su questo campo che secondo me si potrebbe giocare una sfida importante, perchè aggregare persone con gli stessi interessi potrebbe rappresentare un plus per le piattaforme in quanto genererebbe maggiore interazione e molto probebilmente attirerebbe investitori del settore in questione.

Ma c'è da dire che anche su questo punto Steem sta battendo la concorrenza, visto che con l'introduzione di Steem Engine, la comunità di Steem si sta organizzando in comunità tematiche autogestite in cui persone con gli stessi interessi pubblicano articoli e interagiscono in modo molto più mirato avendo anche a disposizione il proprio token personalizzato, ma tutto sotto un'unica criptovaluta e un'unica blockchain.
La cosa più strordinaria è che tutto questo è stato creato non da chi ha creato la blockchain ma dai suoi stessi utenti a dimostrazione che una volta lanciata, una blockchain che si rispetti e che funziona nei suoi concetti fondamentali (la decentralizzazione ad esempio) è capace di evolversi autonomamente a patto che ci siano utenti interessati a questo aspetto.. e questo in Steem c'è ed è anche evidente dalla vitalità che pervade la piattaforma.

E' forse questo il motivo per cui Steem continua a mantenere il dominio in questo settore e rischia addirittura di aumentare il gap con gli avversari con l'introduzione delle novità in cui parlavo in questo articolo: [ENG] Steem is more alive than ever before: Light Accounts, Communities, Delegation Committee, Hard Fork e SMT! [ITA] Steem è più viva che mai: Light Accounts, Communities, Delegation Committee, Hard Fork e SMT!

C'è un'altra cosa che sfugge ai concorrenti cioè che l'obiettivo principale di chi si affaccia al mercato adesso, dovrebbe essere semplificare le piattaforme, rendere tutto più user friendly per avvicinare le masse a questo tipo di Social. Diciamocelo sinceramente: concetti come blockchain e criptovalute, collegati a doppio filo con i Social oppure le Dapps, sono abbastanza ostici per gran parte degli utenti a cui le stesse si indirizzano.
Ma molto spesso chi propone nuovi social nello stile di Steem lo fa nella maniera peggiore, cioè complicando ancora di più quello che è già complicato per la maggior parte delle persone.
Prendiamo l'esempio di Narrative: io trovo che sia un Social nato già sbagliato, gli stessi utenti che sono dentro dall'inizio hanno difficoltà a capirne alcune regole, ma è un pò tutto il sistema che è l'opposto di user friendly; la scusante è che si è voluto creare un sistema contro gli abusi e le iniquità, ma si sta ottenendo l'effetto opposto.

Proprio a questo riguardo, Steem viene spesso additata di essere una piattaforma nella quale abusi e iniquità la fanno da padrona. Io sono convinto che è la stessa comunità, la stessa blockchain, che troverà la soluzione a questi problemi proprio come da sola si sta evolvendo in qualcosa si unico e completo.
Anche perchè bisogna rendersi conto di una cosa: gli investitori si chiamano tali perchè vogliono trarre un profitto dal loro investimento e molto spesso, come accade nella vita di tutti i giorni, sono proprio gli abusi e le iniquità che li avvicinano a questo scopo. Non sto dicendo che sia giusto oppure che sia la strada da seguire..
E' un concetto duro, forse estremo, ma solo dove c'è possibilità di fare soldi si materializzano gli investitori. Siamo quindi sicuri che quelli che vengono definiti punti critici della piattaforma non siano gli stessi che potrebbero attrarre chi ha dei soldi da investire?
Non bisogna essere ipocriti, siamo tutti qui per i soldi, poi c'è chi crede anche nelle potenzialità della piattaforma e della sua tecnologia (come me e tanti altri) e chi vuole solo trarne un profitto. Non è un concetto così sbagliato, sono affari!

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Insomma, per tagliare corto, io non credo che al momento ci siano piattaforme che possano impensierire Steem anche alla luce del numero di utenti raggiunto, della capitalizzazione di mercato e del volume di affari giornaliero.

Steem è una blockchain completa, ha un social integrato che offre varie funzionalità (Foto, Video, Audio ecc), delle Dapps che cominciano ad attirare gente, diversi giochi e una nascente divisione in community tematiche con i relativi Token. Qualche altra correzione e il pacchetto sarà completo e imbattibile.

I concorrenti sono molto indietro, non vedo valide alternative che possano togliere la leadership a Steem. Tutti aspettano Voice (lo ricordo, c'è lo zampino di Dan Larimer) come la piattaforma che risolverà tutti i problemi, ma io non sono così sicuro che questo corrisponderà a verità.
Tra l'altro sta accumulando un bel ritardo nell'uscita che potrebbe corrispondere a un bell'handicap nei confronti della nostra blockchain.

In ogni caso vorrei sottolineare che il monopolio non ha mai fatto bene ad alcuna economia, quindi ben venga un concorrente purchè apporti qualcosa di nuovo e non finisca per rappresentare l'ennesimo clone.

Un saluto a tutti
Carlo (@miti)

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Disclaimer: I contenuti di questo articolo non intendono in alcun modo costituire sollecitazione al pubblico risparmio oppure consulenza all’investimento di nessuno strumento finanziario.

Hello everybody,

in yesterday's article:

[ENG] The alternatives (or presumed such) to Steem - part ONE. // [ITA] Le alternative (o presunte tali) a Steem - PRIMA parte.

I listed some of the alternatives to Steem and expressed my thoughts on each of them. Now I would like to discuss some of the reflections that have emerged from these considerations and the conclusions I have reached.

First of all I would like to focus on a concept that I think is basic to understand why the failure of most of those platforms that have been used as an alternative to Steem.

In my opinion, what stands as an alternative to something that already exists by promising to solve its problems starts as a losing project.
First of all because it lacks a precise identity going to recall something already existing. Secondly, because it suffers from presumption since it starts from the idea of ​​resolving the critical issues of the project to which it "inspires" itself (but in fact "copies"), which if it had been simple, would have been made by the authors of the original project .

In my opinion what should be done would be to create something unique or specific starting from the project that inspired people; it's partly what Scorum and Smoke.io have done that have chosen to turn to a specific market niche.
It is precisely in this field that I think we could play an important challenge, because aggregating people with the same interests could represent a plus for the platforms as it would generate greater interaction and very likely would attract investors from the sector in question.

But it must be said that even on this point Steem is beating the competition, given that with the introduction of Steem Engine, the Steem community is organizing itself in self-managed thematic communities in which people with the same interests publish articles and interact in much more focused way also having its own custom token, but all under a single cryptocurrency and a single blockchain.
The most extraordinary thing is that all this was created not by those who created the blockchain but by its own users, demonstrating that once launched, a self-respecting blockchain that works in its fundamental concepts (decentralization for example) is capable to evolve independently as long as there are users interested in this aspect .. and this in Steem is there and is also evident from the vitality that pervades the platform.

This is perhaps the reason why Steem continues to maintain dominance in this sector and even risks increasing the gap with its adversaries with the introduction of the news in which I spoke in this article: [[ENG] Steem is more alive than ever before: [ENG] Steem is more alive than ever before: Light Accounts, Communities, Delegation Committee, Hard Fork e SMT! [ITA] Steem è più viva che mai: Light Accounts, Communities, Delegation Committee, Hard Fork e SMT!

There is another thing that eludes competitors that is, the main objective of those who are entering the market now, should be to simplify the platforms, make everything more user friendly to bring the masses closer to this type of Social. Let's face it sincerely: concepts like blockchain and cryptocurrencies, linked together with Social or Dapps, are quite difficult for most of the users to whom they refer.
But very often those who propose new social media in the style of Steem do it in the worst way, that is, they complicate even more what is already complicated for most people.
Take the example of Narrative: I find that it is a Social born already wrong, the same users who are in the beginning have difficulty understanding some rules, but it is a bit the whole system that is the opposite of user friendly; the excuse is that they wanted to create a system against abuse and inequity, but the opposite is being achieved.

Precisely in this regard, Steem is often pointed out to be a platform in which abuse and iniquity reign supreme. I am convinced that it is the same community, the same blockchain, that will find the solution to these problems just as it is evolving into something unique and complete.
Also because we need to realize one thing: investors are called such because they want to make a profit from their investment and very often, as happens in everyday life, it is precisely the abuses and iniquities that bring them closer to this purpose. I'm not saying it's right or it's the way forward ..
It is a tough concept, perhaps extreme, but only where there is possibility of making money do investors materialize. Are we therefore sure that what are defined critical points of the platform are not the same ones that could attract those who have money to invest?
We must not be hypocritical, we are all here for the money, then there are those who also believe in the potential of the platform and its technology (like me and many others) and those who just want to make a profit. It's not such a bad concept, it's business!

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In short, I do not think that at the moment there are platforms that could worry Steem even in light of the number of users reached, the market capitalization and the daily volume.

Steem is a complete blockchain, it has an integrated social network that offers various features (Photo, Video, Audio etc.), Dapps that begin to attract people, different games and a nascent division into thematic communities with related Tokens. Some other corrections and the package will be complete and unbeatable.

The competitors are far behind, I see no valid alternatives that can take away Steem's leadership. Everyone is waiting for Voice (I remember, there's the hand of Dan Larimer) as the platform that will solve all the problems, but I'm not so sure that this will be true.
Among other things it is accumulating a big delay in launching that could correspond to a good handicap towards our blockchain.

In any case, I would like to point out that the monopoly has never done any economy well, so a competitor is welcome as long as he make something new and don't end up representing yet another clone.

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Greetings,
Carlo (@miti)

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Disclaimer: The information provided here is for general informational purposes only and should not be considered an individualized recommendation or personalized investment advice.