Criptogenesi - 37° puntata

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Chi avesse visto quella coppia durante il periodo del fidanzamento mai avrebbe detto che dopo solamente una decina d'anni o poco più si fossero ritrovati come due consorti di 70 anni o giù di lì, con tutto il rispetto per la categoria, ma dei primi albori della loro storia d'amore sopravviveva con pieno vigore solamente il bruttissimo sentimento della gelosia femminile, che mal si coniugava con tutto il resto, in quanto era diventato quasi insopportabile, non più controbilanciato dalla potentissima componente erotica.

Nessuno avrebbe supposto una cosa del genere, non avrebbero scommesso un solo euro che quella coppia potesse scoppiare così in fretta sotto il profilo sessuale, che lo loro intesa venisse fiaccata a tal punto quasi da scomparire, per ritornare solo sporadicamente in tutto il suo vigore, per non più di un paio di rapporti al mese...

Arrivò un altro fatto, quasi a porre un ulteriore freno, favorendo il consolidamento del rallentato appetito sessuale della donna, un inconveniente che Fabrizio aveva già dovuto affrontare in gioventù, e che pensava di aver definitivamente superato...

Il porco seriale in tre giorni recuperò la semplice capacità di deambulare, il passo era ancora molto incerto ma riusciva a muoversi autonomamente, nel frattempo sua moglie era ritornata a casa ed aveva ripreso la normale attività domestica, ritrovarsi il bastardo davanti non fu facile, ma la pesante lezione subita aveva, almeno momentaneamente, colpito in profondità il maledetto, che per qualche tempo non osò avvicinarsi in modo minaccioso alla consorte.

Le giornate scorrevano lente e monotone, non c'era nulla che potesse mutare quella noia mortale che stava lentamente uccidendo tutte le fantasie di Gaia, desiderosa solamente di sentirsi amata e compresa, fatti che solo agli inizi del suo matrimonio ottenne dall'ambiguo consorte, ormai in grado unicamente di creare problemi e forti dissapori.

In tutto questo quadro di grandi soddisfazioni Gaia venne a conoscenza per puro caso di un qualcosa di nuovo, di un mondo parallelo a quello reale, della possibilità concreta di accumulare, seppur piccole, quantità di nuovi beni economici che si stavano rapidamente affermando nel panorama mondiale, anche se in forte ritardo rispetto alla loro nascita, la donna venne a sapere che esistevano nuovi strumenti monetari, assolutamente rivoluzionari rispetto al passato, che appartenevano, fino a un certo punto, al mondo del virtuale, le criptovalute...

Continua...